Cooler Master MasterKeys Pro S RGB - recensione
Una tastiera meccanica compatta con layout in Italiano.
Da qualche tempo a questa parte Cooler Master sta spostando sempre più la sua attenzione sulla produzione di accessori di qualità, in particolare per il gaming, orientati a un pubblico in cerca di qualità costruttiva, funzionalità, ma anche estetica di un certo genere. Le tastiere meccaniche sono infatti terreno di caccia per l'azienda taiwanese e anche quest'oggi ci troviamo a testare la versione S della famiglia di tastiere MasterKeys Pro. Si tratta della edizione 'tenkeyless' del modello "L", integrata in un classico telaio dal design minimale tipico delle tastiere di Cooler Master.
La MasterKeys Pro S RGB è come dimensioni e caratteristiche costruttive del telaio, assolutamente identica alla Novatouch TLK che abbiamo recensito qualche anno fa. È una tastiera dal tocco morbidissimo assolutamente fenomenale per reattività e comfort, ma penalizzata da un cartellino del prezzo decisamente fuori scala rispetto agli standard del mercato attuali.
Layout della tastiera e piedinatura sono praticamente identici alla Novatouch: robustissimo il telaio in plastica dura di ottima qualità, eccellente la piedinatura e la qualità del cavo braided. Da rivedere ancora una volta l'aggancio a "L" mini USB del cavo staccabile, che se da un lato è comodo per il trasporto, dall'altro è indubbiamente rischioso rendendo la tastiera vulnerabile a cadute accidentali che possano deformare il jack d'entrata.
Per quanto riguarda i tasti veri e propri, la versione da noi utilizzata era quella che montava gli Cherry MX Brown, una delle varianti più utilizzate nel mercato delle tastiere da gaming, ma volendo è possibile scegliere modelli con le versioni Blue o Red, caratterizzati da una risposta leggermente diversa in virtù della meccanica interna.
I tasti Cherry MX Brown sono una via di mezzo che generalmente accontenta tutti: sono resistenti all'attuazione quanto basta ma senza esagerare, rumorosi per non far sorgere dubbi sul fatto che si tratti di una tastiera meccanica ma non così tanto da far venire il mal di testa. Soprattutto, non sono particolarmente stancanti nella digitazione prolungata rispetto a una normale tastiera a membrana.
I tasti sono veramente alti e si elevano dal telaio in modo considerevole: questa MasterKeys Pro S non si adatta a chi a chi apprezzi una piattaforma di lavoro bassa, nonostante l'escursione dei tasti sia piuttosto contenuta per permettere una digitazione veloce ma soprattutto un'attuazione dei comandi rapida in ambito gaming, aspetto che questa tastiera riesce a gestire con una certa efficienza.
Rispetto alle normali tastiere meccaniche di questo produttore, la MasterKeys Pro S punta tutto su una caratteristica particolare, l'illuminazione dinamica. Si tratta infatti di una keyboard retroilluminata di cui CM ha riprogettato tutta la parte interna (si vede bene nel video a corredo dell'articolo) inserendo materiali riflettenti nella parte posteriore per facilitare il passaggio della luce colorata all'interno degli switch.
La tastiera è completamente plug-and-play, questo significa che basta collegarla a qualsiasi sistema operativo Windows da XP in avanti per farla funzionare immediatamente senza problemi. Viste le dimensioni ridotte all'estremo della cornice, non c'è spazio per alcun genere di tasto funzione: tutte le funzionalità legate alla gestione delle macro e ai cambi d'illuminazione sono legate all'uso del tasto FN e di quelli funzione nella parte alta, oltre a 1, 2, 3, 4 per i quattro profili predefiniti.
Le colorazioni di base della retroilluminazione sono rosso (F1) verde (F2) e blu (F3) ,mentre con F4 si pilotano gli effetti di base che sono onda, strappo, respiro e ciclo di colori continuo. I tasti da F5 a F8 pilotano la velocità di transizione degli effetti, F9 esclude il blocco di Windows mentre Insert, Home, Pagina su, PaginaGiu, Cancella e Fine, in concomitanza con il tasto FN, controllano le funzioni multimediali di Windows.
Andando sulla pagina del supporto di Cooler Master è possibile scaricare temi ed effetti colore personalizzati realizzati dagli utenti stessi: ce ne sono alcuni molto belli e veramente fantasiosi. Il filmato ufficiale che trovate qui intorno è molto chiaro nel mostrare il layout dei tasti funzione, ma a patto di mandare a memoria le combinazioni corrette.
Come dicevamo la tastiera è pronta per l'utilizzo già fuori dalla scatola, ma Cooler Master consiglia di scaricare il software di gestione che permette di effettuare modifiche nel dettaglio alle tonalità di colore utilizzate. Questo si limita a gestire i profili ma non permette di programmare le macro, anch'esse gestite direttamente dalla tastiera premendo il tasto F11 e poi andando a impostare sequenze di input da richiamare a piacimento.
Siamo stati in grado di mettere insieme una quindicina di macro anche molto lunghe con frasi complesse, e la tastiera ha sempre eseguito i comandi in modo fluido e rapidissimo. Merito della CPU ARM Cortex M3 che gestisce il sistema di colorazione e delle Macro, che vengono così immagazzinate direttamente nella eprom della tastiera e possono essere facilmente trasportate su qualsiasi postazione.
L'esperienza d'utilizzo di questa MasterKeys Pro S è stata complessivamente molto positiva. La natura Tenkeyless e il design minimale del telaio la rendono decisamente adatta alle scrivanie dei gamer con poco spazio a disposizione, che però non vogliono rinunciare a una retroilluminazione molto sofisticata. Ma questi sono tutto sommato extra gradevoli che non spostano il punto forza di un prodotto del genere, che è la robustezza di un telaio che non cigola nemmeno a sbatterlo sui muri e di tasti praticamente eterni che non temono la prova del tempo per quanto riguarda la digitazione e il gaming più intenso.
Nel breve periodo in cui l'abbiamo avuta a disposizione, la MasterKeys Pro S non ha perso un colpo in quanto ad attivazioni e anche sul fronte dell'anti-ghosting è stata impeccabile. La Cooler Master si è sempre comportata egregiamente, permettendoci di passare ad ottime prestazioni tra gioco e digitazione. L'unico appunto che possiamo muovere è a livello ergonomico è la mancanza di un poggiapolsi, oltre all'ingresso ricurvo della presa MiniUSB che rende il recesso vulnerabile ai danneggiamenti.
Il poggiapolsi sarebbe molto utile nel portare il palmo delle mani all'altezza del piano d'appoggio, e per rendere le digitazioni prolungate e le sessioni di gioco meno impegnative. A parte questo, non ci sono difetti evidenti da segnalare a chi voglia portarsi a casa una tastiera meccanica solidissima, priva di fronzoli nell'estetica del telaio, ma caratterizzata da ampie funzionalità sul fronte della retro illuminazione e delle macro.
120 euro è un prezzo un po' elevato ma sicuramente in linea con le caratteristiche tecniche e costruttive di gran parte della concorrenza, e il layout in italiano rende la Cooler Master MasterKeys Pro S RGB quanto mai appetibile a chi cerchi una soluzione di questo genere.