Corsair Dark Core RGB Pro - recensione
Scopriamo i pregi e difetti dell'ultimo arrivato in casa Corsair.
A cura di Stefano “Steeve” Mereu
Corsair amplia la sua offerta rivolta ai gamer amanti dei mouse senza fili con un nuovo prodotto della linea Dark Core. Si tratta dell'RBG Pro e lo fa riprendendo le linee e il design dei precedenti modelli specificatamente pensati per FPS e MOBA, fin da subito molto apprezzati per la precisione del puntatore e per l'elevata qualità costruttiva che li hanno resi affidabili e duraturi nel tempo. Non è da meno quest'ultima iterazione che presenta caratteristiche veramente interessanti fra cui in particolare la tecnologia Slipstream Wireless proprietaria di Corsair, che promette di raggiungere latenze inferiori a 1ms rendendo indistinguibile l'utilizzo del mouse in modalità Wi-Fi da quello in modalità cablata.
Sulla confezione realizzata in cartone predominano i colori giallo e nero presenti in tutte le scatole che racchiudono i mouse prodotti dall'azienda Californiana. Nonostante le dimensioni ridotte all'interno è particolarmente ricca di contenuti. Sul lato frontale campeggia in bella vista l'immagine del prodotto che essendo di colore nero è ben definito e visibile rispetto allo sfondo giallo. Sul lato destro troviamo la scritta "Win Without Wires" autoesplicativa sull'obbiettivo che Corsair intende far raggiungere ai propri clienti. Sul retro troviamo le classiche liste multilingua contenenti le principali caratteristiche tecniche.
Il mouse all'interno è incastrato in una base di cartone sagomata e protetto da un involucro di plastica anch'esso sagomato: entrambi impediscono al mouse di muoversi durante il trasporto preservandone l'integrità. Presenti quindi l'adattatore USB per collegare il mouse in modalità wireless, un elegante cavo USB Type-C foderato in tessuto per la ricarica o per l'eventuale utilizzo in modalità cablata, una impugnatura laterale opzionale e diversi manuali.
Le forme si presentano come un ibrido fra sinuosità e cattiveria, molto decise ma al contempo ispiranti quel comfort che ogni gamer ricerca durante lelunghe sessioni di gioco. Il mouse è completamente nero tranne che nelle sezioni occupate dai LED. Alla stregua dei precedenti modelli il design è concepito per una presachiaramente palm grip: le plastiche sono di ottima fattura, la sensazione restituita una volta impugnato è di piacevole solidità e non presenta fastidiosi scricchiolii durante l'utilizzo. La parte dorsale immediatamente sotto i tasti destro e sinistro è in plastica gommata con una trama romboidale in rilievo che cattura molto bene l'estetica epermette una presa salda e priva di scivolamenti indesiderati. Nel centro di quest'ultima zonasi trova il LED dall'inconfondibile forma a tre vele del logo Corsair.
Nella parte sinistra troviamo due pulsanti programmabili contornati da una striscia LED destinati all'utilizzo tramite il pollice che trova posto nella parte inferiore su un appoggio che si estende per circa un centimetro ed è ricoperto da plastica gommata con trama identica a quella presente sulla parte dorsale. Poco davanti ai pulsanti laterali, verso la parte frontale del mouse troviamo tre piccoli quadratini con la funzione di indicare il profilo in uso. Anche la rotella è illuminata ed è ricoperta anch'essa da plastica gommata a trama romboidale più volte citata e immediatamente sotto di essa è presente un pulsante programmabile avente la funzione di switch fra i vari profili hardware programmabili. Nel pulsante sinistro sono integrati due ulteriori pulsanti programmabili dalla forma e dalla posizione intelligente tali da risultare difficilmente attivabili per sbaglio.
Sul lato destro è presente una ulteriore piccola striscia LED mentre la parte immediatamente sottostante il tasto destro e la sezione dorsale è modulare: si può infatti scegliere se utilizzare o meno un appoggio, realizzato anch'esso in plastica gommata, dove troverà posto (e riposo) il dito mignolo così da godere di un ulteriore comfort durante l'uso. L'aggancio avviene tramite dei piccoli magneti permettendo una facile intercambiabilità senza dover ricorrere a viti. Estremamente comoda la presenza di un piccolo scomparto, accessibile con la rimozione dell'appoggio destro, che serve come alloggio per il ricevitore USB. Nella parte inferiore troviamo ben cinque piedini di scorrimento, che possono aumentare fino a sei nel caso si decida di montare l'appoggio destro e un pulsante per selezionare le diverse modalità d'uso. Frontalmente la porta USB Type-C è circondata da una aggressiva trama in plastica nera che simula una presa d'aria. Il peso complessivo di 133 grammi rientra nella media considerate le dimensioni di 127 x 89 x 43 mm.
Il punto di forza di questo mouse, nonché feature di punta su cui Corsair ripone parecchie speranze e ne sottolinea l'innovatività è la tecnologia Slipstream Wireless capace di garantire tempi di latenza inferiori a un millisecondo che, come detto nell'introduzione, rendono indistinguibile l'utilizzo del mouse in modalità Wi-Fi da quello in modalità cablata. Il Dark Core RGB Pro è in ogni caso utilizzabile anche tramite la tradizionale connessione Bluetooth a bassa latenza.
Il sensore ottico è stato aggiornato rispetto ai precedenti modelli: monta infatti un Pixart PAW3392 caratterizzato da una risoluzione nativa di ben 18.000 DPI estremamente personalizzabile: è regolabile con intervalli di appena un DPI (!). Altro punto di forza del prodotto è indubbiamente la tecnologia "Hyper-Polling" di Corsair che vede il suo debutto proprio su questo modello e assicura tempi di risposta rapidissimi consentendo infatti la comunicazione con il PC ad una velocità massima di 2.000 Hz. Il doppio rispetto ai 1.000 Hz standard finora proposti sui mouse da gaming. Questa feature, in combinazione con lo Slipstream Wireless permette di ottenere dei risultati strabilianti in termini di feeling di utilizzo e precisione in game.
Tutta questa tecnologia però, per poter essere sfruttata appieno, ha bisogno del software iCUE di Corsair col quale si potranno ottimizzare le prestazioni e personalizzare a piacimento il Dark Core RGB Pro. Una volta installato il software riconosce immediatamente qualsiasi periferica Corsair collegata al PC. Selezionato il mouse dall'elenco, i parametri modificabili comprendono la possibilità di personalizzazione dell'illuminazione RGB con i relativi effetti di luce che potranno essere sincronizzati con altri dispositivi iCUE, la rimappatura di ciascun pulsante, la programmazione avanzata delle macro, l'impostazione dell'HyperPolling sui 2.000 o sui 1.000 Hz, la risoluzione dei DPI fino a 18.000.
È presente inoltre la funzione della calibrazione della superficie di utilizzo, procedura caldamente consigliata in quanto il sensore ottico si adatterà perfettamente al tappetino utilizzato, nonché la funzionalità di Angle Snapping che permette al Dark Core RGB Pro di provare a prevedere i movimenti dell'utente, correggendo indesiderati ed eventuali microspostamenti e rendendo quindi più fluida l'esperienza di gioco. La quantità complessiva di variabili è ampia e con un po' di pazienza e studio delle possibilità offerte dal software si potrà arrivare al risultato desiderato che andrà a garantire le migliori prestazioni possibili in gioco.
Chi scrive ha impiegato relativamente poco tempo a raggiungere la configurazione desiderata in quanto l'utilizzo di iCUE risulta chiaro ed intuitivo, vista la quantità di opzioni presenti però è quantomeno consigliato il soffermarsi a studiare ogni parametro con calma così da poter sfruttare appieno la personalizzazione. Il dispositivo dispone di una memoria interna che permette di salvare fino a tre profili selezionabili in maniera ciclica tramite l'apposito pulsante fisico presente al di sotto della rotellina.
L'impugnatura palmgrip risulta comoda e assolutamente salda per chi scrive, ma il parametro è assolutamente soggettivo; il design comunque si presta tranquillamente anche all'utilizzo per chi lavora in punta di dita fingergrip. I due pulsanti laterali sono facilmente raggiungibili dal pollice mentre quelli superiori "incastonati" nel pulsante sinistro non vengono mai premuti accidentalmente in quanto bisogna spostare il dito indice in una posizione innaturale leggermente verso sinistra. Deve esserci quindi la precisa volontà dell'utente di farlo.
Il feedback dei click è assolutamente soddisfacente, specie nei due pulsanti principali anche grazie agli switch Omron installati, mentre il grip della rotellina è ottimo così come lo scroll che risulta netto e con una leggera resistenza che permette maggiore precisione, specie nei cambi arma. Il peso forse potrebbe essere una nota dolente per alcuni giocatori. Da un lato i 133 grammi non ne fanno un peso piuma, garantiscono però una maggiore stabilità e quindi precisione. Dall'altro per alcuni utenti potrebbe risultare leggermente più lento nei movimenti repentini rispetto ad altri mouse che magari di grammi ne pesano 70, e quindi potrebbero avere qualche remora nel farlo loro.
La "prova su strada" è stata effettuata giocando con due titoli FPS, Metro Exodus e Call of Duty Warzone, così da poter valutare appieno le prestazioni e l'affidabilità. In modalità Wi-Fi la tecnologia Slipstream Wireless stupisce per precisione e concretezza, l'utilizzo in questa modalità è indistinguibile da quello col cavo USB; ogni movimento, ogni click, ogni giro di rotellina sono risultati precisi e privi di qualsiasi ritardo. L'impugnatura è rimasta sempre salda anche nelle fasi più concitate, specie durante le sessioni con il Battle Royale di Infinity Ward durante il quale abbiamo sperimentato il cambio di profilo tramite il pulsante apposito, risultato facile da trovare e con un ottimo feedback tattile utile a conferma dell'avvenuta modifica di DPI.
Il mouse monta una batteria ricaricabile ai polimeri di litio e per l'utilizzo in modalità Wi-Fi Corsair dichiara sedici ore di autonomia con gli effetti di luce attivi e trentasei con gli stessi disattivati. Le prove effettuate rispecchiano a grandi linee questi valori: infatti, a fronte di una ricarica completa tramite cavo USB il cui completamento ha richiesto circa tre ore, l'autonomia complessiva con gli effetti LED attivi è stata di circa diciotto ore prima che il dispositivo si spegnesse completamente.
Dopo svariati giorni di utilizzo intenso il Dark Core RGB Pro è risultato essere un mouse reattivo, preciso, comodo e perché no, bello da vedere, ma soprattutto dotato di un hardware di prim'ordine capace di offrire una tecnologia all'avanguardia. I materiali costruttivi sono al top, la plastica gommata antiscivolo fa il suo dovere in maniera impeccabile e il feedback dei pulsanti e della rotellina di scorrimento è gratificante. I due appoggi laterali contribuiscono ad aumentare il comfort senza inficiare le prestazioni. È possibile scegliere di utilizzarlo con tre tipi ti connessione differenti, in Wi-Fi sfruttando la tecnologia Slipstream per giocare senza fili con latenze prossime allo zero, tramite dongle Bluetooth in ambito lavorativo visto che la latenza seppur minima è sconsigliata in certi tipi di giochi e infine tramite il tradizionale cavo USB per gli irriducibili. A completare il tutto troviamo l'eccellente software iCUE per una totale personalizzazione di estetica e prestazioni.
Non è tutto oro ciò che luccica: infatti anche il Dark Core Pro RBG qualche piccolo difetto ce l'ha come per esempio la scarsa autonomia della batteria la cui durata risulta inferiore (in alcuni casi anche di parecchio) rispetto ad altri mouse della concorrenza, mentre il peso di 133 grammi per i giocatori hardcore magari potrebbe risultare forse un pelo eccessivo. Entrambi rappresentano comunque dei parametri altamente soggettivi, in particolare il peso che per alcuni potrebbe risultare addirittura un pregio. Su Amazon.it, il Dark Core Pro RGB viene venduto a circa 99 euro: un prezzo assolutamente competitivo se consideriamo tutte le feature, alcune anche esclusive, messe in mostra da questo prodotto di Corsair. Se siete alla ricerca di un mouse altamente performante e personalizzabile e vi siete stancati di avere l'ingombro del cavo, l'acquisto è altamente raccomandato.