Disney Infinity - preview
Diamo un'occhiata alla nuova proposta di Disney.
Quando Activision presentò Skylanders, furono in molti ad rimanere perplessi. Un videogioco con delle statuine? Mah.
Tra quei molti probabilmente non c'era Disney e mentre il titolo di Activision diventava una miniera d'oro da 500 milioni di dollari, la società di Topolino studiava la contromossa, una piattaforma di gioco svelata ieri sera che prende il nome di Disney Infinity.
Definire Infinity lo Skylanders di Disney sarebbe però riduttivo, perché ciò che Lasseter e soci hanno creato è un sistema che si spinge oltre i confini di un semplice gioco per bambini per diventare uno strumento creativo enorme, che potrebbe piacere anche i più grandi.
Volendo riassumere Disney Infinity in poche righe, potremmo definirlo un mix tra Skylanders, LittleBigPlanet e Minecraft, disponibile per console e mobile, offline e online.
"Possiamo riassumere Disney Infinity come un mix tra Skylanders, Littlebigplanet e Minecraft"
Tutto si basa su un dock dove collocare sia i personaggi che i"power disc" per utilizzarli in differenti "Playset", delle avventure ambientate nei vari universi Disney in cui si utilizzano solo i personaggi provenienti da quel mondo, in una sorta di "story mode".
Ma non finisce qui: il cuore del gioco è la modalità "Toybox", che permetterà di creare da zero un mondo a se stante in cui far interagire personaggi di differenti universi. Se questa modalità vi pare dispersiva, c'è anche la "Adventure", una sorta di enorme tutorial dove dovrete manipolare lo spazio e gli oggetti per raggiungere determinati obiettivi e imparare a usare la modalità Toybox.
"L'idea ci è stata proposta da Avalanche Software durante la produzione di Toy Story 3. Il concetto è quello di una scatola piena di giocattoli, proprio come quella di Andy (il protagonista del film), che si inserisce in un titolo dalla doppia personalità, in parte gioco classico ein parte ambiente creativo".
"Il cuore del gioco è la modalità "Toybox", che permetterà di far interagire personaggi di differenti universi"
Quando a giugno Disney Infinity sarà sugli scaffali includerà tre playset: Gli Incredibili, Pirati dei Caraibi e Monsters & Co, e ognuno di essi proporrà un gameplay completamente diverso. Il primo ad esempio è un picchiaduro a scorrimento basato sulle abilità speciali dei componenti della famiglia. Nel secondo invece dovremo vivere le avventure di Jack Sparrow, con tanto di combattimenti navali (sì, ci sarà la Perla Nera e potremo anche personalizzarla), esplorazione delle isole e duelli con Davy Jones. Il terzo capitolo è invece ambientato nel prequel di Monster & Co, quando i protagonisti sono ancora all'Università dei mostri; impersonando Sullivan e Mike, dovremo fare scherzi alla facoltà rivale in un vero e proprio stealth game.
Durante le vostre sessioni di gioco nei playset potrete sbloccare oggetti, edifici, mezzi e poteri, che ovviamente si potranno usare nella modalità Toy Box e Adventure. Dopo qualche sessione di gioco avrete a disposizione un catalogo contente centinaia di oggetti provenienti dai vari franchise Disney, che vi permetteranno di creare tutti ciò che volete e nel mondo che volete.
Giochi di corsa, platform, sparatutto, puzzle game (c'è anche un editor di interruttori, pulsanti e piattaforme semoventi): i limiti sono solo la vostra immaginazione e la vostra pazienza, un po' come già avviene con LittleBigPlanet, e potrete posizionare anche i singoli blocchi di terreno per creare tutte le strutture mattone dopo mattone, come in Minecraft.
"Si potranno sbloccare oggetti, edifici, mezzi e poteri, da usare nella modalità Toy Box e Adventure"
Immaginate di poter modificare la Perla Nera a vostro piacimento e utilizzarla per bombardare il castello di Biancaneve, o di fare una pista in stile Mario Kart dove si sfidano Saetta McQueen, la moto di Tron, il bambino degli Incredibili e Jack Sparrow che cavalca Dumbo. Perfino io sarei curioso di provare una cosa così, figuriamoci un bambino!
Ovviamente tutte le creazioni del Toybox possono essere condivise con amici e sconosciuti, con tanto di concorsi del tipo "Crea il castello più bello di tutta la rete", e ci si potrà giocare in multiplayer e split-screen con altri tre compagni d'avventura.
Se ci si ferma un attimo a pensare a tutti i marchi di cui Disney possiede i diritti, Marvel e Star Wars inclusi, le potenzialità di Disney Infinity sono per l'appunto infinite, così come i probabili ricavi di una società che sembra aver creato il titolo perfetto per ogni ragazzino.
Activision farà bene a fare qualcosa in più che dichiararsi "lusingata" da Infinty, perché ormai non c'è da domandarsi se questo gioco avrà successo, ma quanto sarà grande.