Creative Sound Blaster AXX 200, non solo musica ad alto volume - review

Ci sono le casse portatili NFC, e poi c'è Creative Sound Blaster AXX 200 che sta alla categoria come un'auto ipermodificata con NOS e subwoofer sta alla sua versione di serie.

Questo perché l'AXX 200 non è solo uno speaker, ma è anche una scheda audio per PC, un lettore MP3, una batteria esterna per il telefono, un registratore di chiamate e della voce, un altoparlante per telefoni, un megafono e una sirena per la polizia e sì, siamo seri. Inoltre, vanta circa 15 ore di autonomia e può vantare la tecnologia audio SBX di Creative, e il tutto costa 150€, che non è poi un prezzo così alto.

Vediamo dunque punto per punto cosa può fare l'AXX 200, anche se sappiamo di avervi già conquistati col megafono e la sirena della polizia.

Il dispositivo si carica con una presa micro USB, mentre il caricamento del vostro telefono avviene con un'altra USB, così potete ricaricare entrambi contemporaneamente. Per quanto riguarda invece il pairing NFC e Bluetooth, c'è decisamente poco da segnalare, tutto fila liscio come l'olio. Se poi volete evitare di usare il wireless c'è anche una presa per fonti audio esterne.

Per quanto riguarda la qualità sonora, nonostante sia un oggetto abbastanza piccolo, il suono è sufficientemente ricco. I bassi sono profondi e nelle frequenze medie il suono non è affatto metallico, anzi, sorprendentemente "morbido". Probabilmente non spaccherete i vetri di casa con la sua potenza, ma si farà sentire anche all'aperto e in situazioni affollate. L'unico problema è che al massimo del volume la qualità tende a calare un po' troppo.

"Oltre che speaker, l'AXX 200 è molte altre cose, da scheda audio per PC a megafono"

Per quanto riguarda i controlli, dobbiamo segnalare una scelta di design a nostro parere infausta. Perché mentre i raffinati controlli touch che si trovano nella parte alta delle casse permettono di controllare il volume, spegnere casse e microfono e rispondere alle telefonate, per cambiare traccia o mettere in pausa dovremo ricorrere ai tasti fisici che si trovano sul retro o utilizzare quelli del telefono.

Sul retro troverete anche uno slot microSD in cui poter infilare una scheda piena di musica, tuttavia scegliere la traccia giusta può essere faticoso, visto che manca un qualunque tipo di display. Volendo potreste anche creare delle cartelle, ma visto che non saprete subito in quale siete, tanto vale buttare tutto in un'unica cartella e lasciare che sia lo shuffle a decidere.

Per quanto riguarda la funzione di scheda audio, se il suono del vostro portatile non vi soddisfa, potete sempre collegarla via USB e usarla per riprodurre il suono del vostro PC. Non sappiamo come funzioni con i sistemi Apple, ma con Windows 8.1 ci è bastato collegarla per poterla usare subito senza problemi.

Ovviamente non aspettatevi la potenza di un impianto audio dedicato, in fondo stiamo parlando di una semplice cassa portatile, ma se proprio vi serve un po' di potenza in più, può fare senza dubbio al caso vostro.

"I bassi sono profondi e nelle frequenze medie il suono non è affatto metallico

Per quanto riguarda le funzioni di vivavoce, grazie ai quattro microfoni posizionati alla base, l'AXX 200 non avrà alcun problema a cogliere la vostra voce, tuttavia gli speaker sono posizionati da un lato solo quindi probabilmente rimarrete comunque di fronte alla cassa.

Il pulsante per rispondere alla chiamate può anche essere usato per attivare Siri o Google Now, così che non dovrete neppure tirare fuori il telefono dalla tasca per effettuare una chiamata.

La tecnologia di riduzione del rumore dell'AXX 200 permetterà a chi vi ascolta di sentire quasi solo la vostra voce, eliminando il fastidio di fondo. E se per qualche motivo dovete registrare la chiamate, mettere una scheda nello slot microSD prima di iniziarle e premete il tasto record. Questa modalità può anche essere usate quando non state chiamando, semplicemente per registrare la vostra voce mentre vi esibite in qualche vocalizzo particolarmente ispirato.

Arriviamo adesso alle funzioni di megafono e sirena, che sono state incluse da Creative per motivi che ci sfuggono, ma che tutto sommato rientrano nell'idea di una serata tra amici a cazzeggiare e ascoltare musica.

"Ottimo come speaker, facile da usare e dotato di una buona qualità audio"

Sul retro del dispositivo si trova infatti un bottone che attiva il microfono in due modalità, o sempre aperto o solo quando viene premuto. Ovviamente per sovrastare la vostra voce il volume dovrà essere alto, il che renderà decisamente poco piacevole usarlo, perché si rischia di rimanere assordati. Sospendiamo ogni giudizio invece sull'idea che farete agli altri tenendo questo coso vicino alla faccia.

Se invece improvvisamente avete voglia di fare casino senza alcun motivo, o ne avete bisogno in una situazione d'emergenza, attivando il megafono e premendo due volte sul bottone della riduzione del rumore farete partire la sirena, una modalità che vi sconsigliamo di far imparare ai vostri figli se non volete che i vicini vi bombardino casa.

Per rendere il tutto ancora più completo, c'è anche una companion app: Sound Blaster Central con la quale potrete cambiare alcuni settaggi e controllare i livelli della batteria.

Dunque, avrete capito che AXX 200 è un prodotto decisamente strano. Come speaker è ottimo, facile da usare e con una buona qualità audio, se non spinto al massimo, anche se con dei controlli da rivedere.

Per quanto riguarda tutte le altre funzioni, ci sembrano un po' messe là senza un motivo preciso. L'audio possiamo registrarlo con qualunque telefono, e raramente userete le altre più di un paio di volte per farle vedere agli amici. Magari senza questi dettagli superflui l'AXX 200 sarebbe costato un po' meno, anche se il prezzo lo fa rientrare più o meno nella fascia di prezzo degli speaker Bluetooth con cui compete.

Se guardiamo solo la qualità sonora, altre casse ottengono risultati simili a un prezzo inferiore, se invece cercate qualcosa in più, che sia bello da vedere, che magari vi ricarichi il telefono mentre vi divertite con i vostri amici, ecco che l'originale approccio di Creative acquista un suo perché.