Creative SoundBlasterX G6 - recensione
Una scheda audio/DAC esterna 7.1 per PC e console dalle enormi potenzialità.
Creative ha da poco lanciato sul mercato Sound BlasterX G6, scheda audio esterna/DAC che rappresenta il successore dell'X G5. La nuova versione non sostituisce la vecchia, ma si va piuttosto a posizionare nella fascia di mercato superiore andando a offrire ai consumatori più proposte in questa sempre crescente categoria di prodotti. XG6 migliora infatti in tutto le specifiche del modello precedente, come vedremo in questa recensione.
Sound Blaster XG6 è una scheda audio esterna e combina un DAC (Digital Audio Converter, convertitore audio digitale) USB da 32 bit/384 kHz e 130 dB con l'amplificatore Xamp made in Creative. Che cosa significa questo per chi non conosce i tecnicisimi o chi non fosse un audiofilo? Ve lo spieghiamo con parole semplici. XG6 permette di amplificare, quindi potenziare, l'audio in entrata (tramite cavo ottico o interfaccia USB) e di mandarlo a delle cuffie o a delle casse con una potenza maggiore. In poche parole, grazie a questo piccolo ma sorprendente dispositivo, avrete un segnale audio più potente, più pulito e più fedele, e potrete sfruttare al massimo le cuffie più difficili da pilotare (solitamente quelle ad alta impedenza), nonché convertire al volo un segnale audio analogico in digitale, e viceversa.
Vi sarà certamente capitato che le vostre cuffie gaming o per l'ascolto della musica, si sentano molto bene e con un suono arioso e potente se collegate al PC fisso, ma che se collegate a uno smartphone o alle console il volume risulti molto basso anche se impostato al massimo. Questo è il risultato di un'amplificazione insufficiente: SoundBlasterXG6 va a svolgere proprio questo compito, sopperendo alle carenze di amplificazione dei dispositivi multimediali dotati di un DAC non all'altezza delle periferiche di output che collegate, risultando un prodotto utile, duttile e soprattutto polivalente. La scheda audio XG6 è infatti compatibile PS4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.
Iniziamo la nostra recensione parlando dell'aspetto di questo dispositivo che, come potete vedere dal nostro video unboxing qui sotto, viene commercializzato in una scatola di piccole dimensioni che ne illustra tutte le caratteristiche chiave. Il dispositivo è costituito da un corpo in alluminio satinato molto piacevole al tatto, con una base in gomma antiscivolo. Gli ingressi sono I/O ottico S/PDIF, I/O separati per cuffie e microfono, una rotella per il volume e tasti di equalizzazione rapida. L'entrata micro-USB ha doppia funzione di comunicazione dati e alimentazione. Infine, c'è un'accattivante LED che illumina il logo. Questo gode di illuminazione RGB, regolabile tramite il software per PC come potete vedere in gallery sotto. Anche la rotellina del volume s'illumina, ma sfortunatamente è monocromatica e non si può nemmeno spegnere.
Partiamo subito col dire che, nonostante il dispositivo sia compatibile con PC, PS4, Xbox One e Switch, alcune funzionalità sono disponibili solo su alcune piattaforme. Ad esempio, l'audio surround virtuale 7.1 garantito dal codec Dolby integrato è fruibile solo su PC. Su questa piattaforma, infatti, è possibile installare il software di Creative che dà accesso a svariate funzionalità di equalizzazione e gestione della scheda audio. Per quanto riguarda invece le console, la connessione USB è possibile solo su PS4, e Switch, mentre su Xbox One si deve utilizzare il cavo ottico, che è comunque incluso nella confezione. Infine, la chat audio non è disponibile ingame su Xbox One e Switch. Limitazioni queste non da poco per chi volesse utilizzare il dispositivo prevalentemente per il gaming online multiplayer in party chat su console Microsoft o Nintendo.
Il collegamento e la messa in funzione del dispositivo sono veramente semplici. Se siete su PC basta collegare il cavo micro-USB fornito nella confezione e collegare le vostre cuffie o un set di altoparlanti tramite cavo ottico RCA (non incluso) ed il gioco è fatto. Se vorrete accedere a tutte le funzionalità avanzate occorre installare il software Creative Connect: quest'ultimo offre una miriade di opzioni di equalizzazione e profili per vari tipi di giochi. Ci sono persino i profili preimpostati per i titoli più in voga come Fortnite, COD o Battlefield. Tante sono anche le opzioni relative all'equalizzazione manuale, avendo la possibilità di regolare bassi, alti e suono surround tramite delle bande indipendenti.
Appena collegato il dispositivo a un qualsiasi computer, i guadagni in termini di potenza audio, volume e fedeltà sono incredibili. Abbiamo iniziato testando le nostre cuffie HyperXCloudX per Xbox e Windows 10, delle cuffie di profilo medio alto, e la differenza è stata "night &day", come dicono gli americani. Passando dallo spinotto RCA del notebook a quello dell'XG6 cambia tutto. Se con la scheda audio integrata nel computer il volume risultava bassino anche alzando al massimo la barra, con G6 basta fermarsi a metà volume per avere un suono incredibilmente potente ed andare oltre è veramente difficile in ambienti silenziosi.
Inoltre, non è solo il volume a beneficiare di un boost. La qualità dell'audio aumenta pure di pari passo e si riesce ad apprezzare una spazialità del suono che prima non era percepibile ed un una maggiore acutezza dei suoni alti. I bassi, poi, manco a parlarne. Se avete delle cuffie con un bel paio di driver da 50-60mm le vibrazioni si faranno sentire alla grande; anche nelle prove eseguite su console i benefici sono stati grandiosi, visto che le cuffie con connessione RCA di alto profilo sono sempre quelle che soffrono di più restituendo un volume del tutto insufficiente. Passando il comando dell'amplificazione al G6, però, cambia tutto e anche su console potremo godere di un audio in cuffia cristallino, potente e che copre bene tutte le frequenze che la periferica è in grado di riprodurre.
Il prodotto è quindi fantastico sia per le sue potenzialità audio che per la sua duttilità, ma ha anche dei punti deboli. In primis, l'impossibilità di utilizzare la chat vocale in gioco con Xbox One e Nintendo Switch. Se non giocate molti multiplayer online non sarà un problema, ma se la vostra console principale è ad esempio la One e giocate molto a COD, PUGB e vari avrete delle limitazioni importanti. Altra importante pecca è la possibilità di godere del suono surround 7.1 solo su PC, e solo installando il software. Alla luce di questi aspetti, appare chiaro che nonostante il G6 sia un dispositivo compatibile con più piattaforme, il suo target principale è l'utilizzo su PC gaming, cosa di cui ci si accorge dai profili di equalizzazione, notevolmente sbilanciati sui giochi rispetto a musica e film. Per quanto riguarda l'equalizzazione, il dispositivo è in grado di memorizzare nella memoria interna quello in uso, in modo tale da utilizzarlo anche su console.
Infastidisce anche l'impossibilità di spegnere il led della rotellina del volume, anche perché quello del logo si può disattivare dal software. Una scelta quanto mai bizzarra anche perché la cosa era possibile sul G5, che può dare noie quando si gioca al buio in notturna. Nonostante G6 sia grande poco meno di uno smartphone, non si tratta di un dispositivo portatile, in quanto necessita dell'alimentazione USB. Quindi non è possibile utilizzarlo con smartphone e tablet in mobilità. Ma per quegli utilizzi Creative offre altri prodotti.
Tirando le somme, Creative ha sfornato un gran bel gioiellino con questo SoundBlasterX G6. Il prodotto va a migliorare tutte le specifiche del già ottimo G5 e ci ha veramente sorpreso per la qualità e la potenza sonora che è in grado di fornire a ogni cuffia, eliminando il problema della scheda audio interna. Su qualsiasi PC o console giochiate (funziona su qualsiasi console anche vecchia che abbia l'uscita ottica), se portate sempre con voi questo DAC tascabile avrete sempre la potenza di cui avrete bisogno. Chiaramente è un prodotto orientato prevalentemente all'utilizzo su PC, ma è sicuramente ben accetta la compatibilità con le console, seppur implementata con numerose limitazioni. A €149 è forse la scheda audio/DAC esterna migliore che si possa acquistare.