Crysis 2: Crytek UK combatte gli hacker
Non si ripeteranno gli stessi errori.
Se avete giocato la versione PC di Crysis 2 vi sarete sicuramente resi conto della massiccia presenza di cheater all'interno delle mappe.
Crytek UK, divisione responsabile della porzione multiplayer del gioco, ha ammesso di aver sottovalutato l'azione dei cheater, vedendosi costretta a correre ai ripari con patch costanti per evitare la completa distruzione dell'esperienza di gioco.
Secondo quanto riportato da Crytek UK il problema risiederebbe in parte nel CryEngine 3, "un motore flessibile in particolar modo su PC", che offre diversi punti esposti facilmente attaccabili dagli hacker, se non si presta la dovuta attenzione.
"Si tratta di qualcosa su cui avremmo dovuto spendere più tempo", ha ammesso Pete Hall, programmatore di Crytek UK, che se potesse sviluppare di nuovo il gioco non ripeterebbe di certo gli stessi errori. "Su PC, per fare un esempio, la gente poteva modificare alcuni dati del gioco per poi andare online, cosa che non era affatto nelle nostre intenzioni. Si è trattato principalmente di un grosso bug".
"Siamo relativamente contenti di come vanno le cose in questo momento", ha dichiarato Hall a ormai quattro mesi dal lancio del titolo. "La battaglia contro gli hacker è eterna. Il loro numero è nettamente maggiore del nostro".