Cuphead: The Delicious Last Course Provato, Ms.Chalice si unisce alla festa!
L'attesissima espansione del piccolo grande gioiello dei fratelli Moldenhauer sta finalmente per arrivare.
Abbiamo battuto il Re Dado, abbiamo addirittura sconfitto il temibile Satanasso Pigliatutto (il Diavolo in persona), abbiamo riconquistato la nostra anima tra svariati pericoli e mille peripezie: adesso ci meritiamo un po' di riposo? La risposta, fortunatamente, è no.
Fortunatamente perché stiamo parlando di Cuphead, quella scintillante gemma di programmazione che, ormai ben cinque anni fa, ha conquistato critica e pubblico grazie al suo irresistibile gameplay old-school dannatamente impegnativo ed appagante e, soprattutto, alla sua strepitosa direzione artistica che ricordava da vicino quella dei cartoni animati vintage americani degli anni '30. Tutto ciò che si muoveva a schermo è stato realizzato a mano, utilizzando tecniche di animazione tradizionali applicate a splendidi disegni su carta. Insomma, l'originale Cuphead era davvero una gioia, sia da vedere che da giocare.
Nel frattempo di acqua sotto i ponti ne è passata tanta: l'universo immaginato dai fratelli Chad e Jared Moldenhauer è diventato protagonista di diversi progetti crossmediali come un divertente gioco da tavolo e un'esilarante serie TV prodotta in collaborazione con il colosso dello streaming Netflix. Ben quattro anni fa, nell'ormai lontano 2018, c'è stato perfino l'annuncio di un DLC, quel The Delicious Last Course che avrebbe completato e concluso la storia di Cuphead e Mugman offrendo diverse ore di contenuti aggiuntivi sotto forma di espansione a pagamento.
Da allora, però, complici una serie di rinvii e altre complicazioni che hanno investito l'industria dei videogiochi così come il resto del mondo, il progetto ha fatto un po' perdere le proprie tracce spingendo i più pessimisti a temere per una sua definitiva cancellazione.
Ebbene, possiamo finalmente fugare qualsiasi dubbio: The Delicious Last Course non solo è vivo e vegeto ma è anche in ottima forma e si prepara a raggiungere gli store online di Playstation, Xbox, Nintendo Switch e PC con una storia del tutto inedita, un nuovo personaggio giocabile, nuovi incredibili boss e nuove abilità sbloccabili tramite cui venire a capo dei difficili percorsi creati da questo piccolo (e adorabile) studio indipendente canadese.
Abbiamo potuto provare un frammento della campagna, un assaggio di questa 'Deliziosa Ultima Portata' durante le celebrazioni del Tribeca Games Festival e possiamo dirvi fin da ora che l'anima di Cuphead è stata mantenuta intatta nella transizione in questo DLC che è ancora squisitamente difficile da giocare e altrettanto magnifico da vedere in movimento.
La storia ci riporta sull'iconica Isola Calamaio, dove il rinomato chef Pinzimonio Salieri ci ha assegnato il compito di cercare gli ingredienti giusti per creare una torta in grado di trasformare il Calice Leggendario (l'NPC fantasma che insegnava a usare le Mosse Speciali nell'originale campagna di Cuphead, ndR) in un essere vivente, Ms.Chalice. Quest'ultima è tra le principali novità introdotte da Delicious Last Course, un personaggio giocabile dotato di un proprio distintivo set di abilità che può modificare anche radicalmente l'approccio al gameplay tipico di Cuphead.
Dopo aver equipaggiato un determinato oggetto, infatti, sia Cuphead che Mugman possono assumere le sembianze di Ms.Chalice e avere accesso a una serie di manovre peculiari come il doppio salto, la possibilità di compiere una rapida capriola per schivare gli attacchi alti dei nemici, l'auto-parry durante gli scatti e una Mossa Speciale unica che colpisce a tutto schermo in verticale, piuttosto che in orizzontale come le precedenti.
Durante la nostra prova, abbiamo avuto occasione di metterla alla prova e abbiamo subito capito come lo Studio MDHR abbia cercato di sfruttare le sue caratteristiche per offrire ai giocatori nuove opzioni per interpretare le dure battaglie proposte dal titolo senza snaturare il tipico level design che lo ha reso grande.
La nostra prova si concentrava sul livello noto come Snow Cult Scuffle, ambientato all'interno di un anfiteatro completamente ricoperto di ghiaccio e alle prese con un mago volante capace di scatenare contro di noi tutta la potenza del gelo.
La bossfight, come di consueto, è divisa in tre fasi differenti: nella prima il mago può evocare dei rapidi proiettili che, dopo aver tentato di colpirci, si trasformano in piccoli minion che vagavano per lo stage nell'intento di sottrarci un prezioso HP. Nel frattempo, l'avversario dall'altro può provare a sorprenderci con una poderosa martellata, invero piuttosto facile da prevedere e schivare ma letale se non gestita col giusto tempismo, oppure lanciarci addosso delle carte da gioco che fluttuano a mezz'aria e che possono rappresentare un ostacolo fastidioso nella frenesia dello scontro.
Dopo avergli inflitto sufficienti danni, si passa alla seconda fase, quella in cui il mago si ricopre di neve e assume la forma di un imponente yeti. E qualora il combattimento non fosse già sufficientemente impegnativo, qui la difficoltà s'impenna visibilmente. Lo yeti, ad esempio, può effettuare una carica rapidissima a tutto schermo oppure saltare per raggiungere l'estremità opposta dello scenario con l'unica differenza rappresentata da un paio di frame di animazione posti prima dell'attacco effettivo.
In questa situazione, le nuove capacità di movimento di Ms.Chalice sono tornate piuttosto utili per schivare all'ultimo secondo le mosse del nemico laddove Cuphead o Mugman avrebbero dovuto fare affidamento per forza di cose sul parry per poter uscirne illesi.
Come se non bastasse, lo yeti può anche richiamare dei minion volanti pronti a infestare lo schermo senza uno schema ben preciso, invocare delle affilatissime lame dal terreno che è possibile evitare solo posizionandosi velocemente negli appositi spazi sicuri oppure assumere le sembianze di un frigorifero e lanciare sul giocatore dei piccoli cubetti di ghiaccio che, all'impatto sul terreno, si frammentano in pezzi più piccoli, tutti ugualmente pericolosi.
La terza e ultima fase, invece, spinge ancora di più sul tasso di sfida e vede il mago trasformarsi nuovamente, questa volta in un malefico fiocco di neve capace di lanciarci addosso qualsiasi tipo di oggetto appuntito o raggio laser. Dove sta la difficoltà? Beh, il terreno sparisce del tutto e potrete solo affidarvi alle minuscole piattaforme rotanti poste al centro dello schermo per non cadere nel vuoto e perdere una vita, il tutto mentre si cerca di schivare i numerosi attacchi dell'avversario, si intende. Un gioco da ragazzi, no?
In fin dei conti il nostro primo incontro con The Delicious Last Course ci ha convinti appieno e ci ha lasciati con una certezza assoluta: ne vogliamo ancora, il più presto possibile!
Ms.Chalice, dal canto suo, si è rivelata alquanto piacevole da impersonare grazie ai suoi movimenti particolari, ben diversi da quelli che abbiamo imparato a conoscere nel gioco base ma sempre abbastanza bilanciati e mai in contrasto con le meccaniche fondanti del gioco dei Moldenhauer. Questo equilibrio sarà mantenuto anche per tutto il resto della campagna? Solo la prova in sede di recensione potrà dircelo ma, allo stato attuale, sembra che tutto sia al posto giusto.
Anche l'impegno sotto il profilo tecnico/artistico è lampante: i nuovi personaggi sono splendidi da vedere e sono animati con una cura rara anche per gli standard moderni mentre il passaggio tra una fase e l'altra dello scontro avviene con assoluta fluidità. Se Studio MDHR riuscirà a mantenere questo standard qualitativo per l'intera durata del pacchetto, i circa 8€ richiesti per acquistare The Delicious Last Course diventeranno praticamente una spesa obbligatoria.