Dante: Capcom voleva far discutere

Capcom ha ammesso di aver provocato intenzionalmente la reazione dei giocatori proponendo il nuovo look per Dante, il protagonista della serie action Devil May Cry.

Christian Svensson di Capcom ha ammesso che l'aspetto di Dante nel capitolo affidato a Ninja Theory è stato progettato a tavolino nel corso di un'intervista concessa a IGN.

"Lo sapevamo, sapevamo che sarebbe successo. La nostra strategia prevedeva questo tipo di dialogo, di discussione, e credo che in questo modo siamo risuciti a ottenere maggior visibilità per il gioco".

"I concept originali di Dante erano simili al personaggio che tutti hanno imparato a conoscere e ad amare. Keiji Inafune e Itsuno Hideaki mi hanno fatto capire che ci saremmo dovuti spingere oltre".

Svensson ha dichiarato inoltre che Capcom non ha intenzione di modificare l'aspetto di Dante in base al feedback dei giocatori. "Questa storia racconta le origini di Dante. Ci saranno delle novità interessanti circa il passato del protagonista. Non abbiamo intenzione di deviare dal percorso che abbiamo tracciato".

Il nuovo Devil May Cry è in via di sviluppo per i formati PS3 e X360 presso gli studi degli autori di Heavenly Sword e di Enslaved, Ninja Theory.