Dark Souls II: Crown of the Ivory King - review
La degna chiusura di un ottimo trittico.
Il terzo DLC di Dark Souls II è finalmente disponibile e permette ai coraggiosi che decideranno di acquistarlo di aggiungere un altro prezioso tassello al lore carico di ansia e mistero della saga di From Software.
Anche questa volta ci troviamo di fronte a un DLC che può essere affrontato solo dopo aver raggiunto l'end game di Dark Souls II, avendo quindi un personaggio abbastanza forte da tener testa alle creature che popolano il regno di Eleum Loyce.
La nuova ambientazione proposta dal DLC è completamente coperta di neve ed è caratterizzata dalla presenza costante di un freddo intenso capace perfino di spegnere le torce. In questo modo gli sviluppatori hanno aggiunto al già generoso pacchetto garantito dal gioco originale, una zona completamente diversa dalle altre, senza però sforzarsi troppo per il design delle creature da affrontare.
Anche in questo caso, infatti, nella maggior parte dei casi ci si trova di fronte a versioni ritoccate di nemici già affrontati, con gli immancabili guerrieri scheletrici, cani congelati e massicci golem di ghiaccio. E in questa continua spirale di riciclo riappaiono perfino le Sentinelle Flessibili!
A differenza di quanto accadeva negli altri DLC, però, in Crown of the Ivory King vi tornerà particolarmente utile il veleno, visto che i nemici che popolano Eleum Loyce tendono a soffrirlo in modo evidente.
In questo nuovo DLC si passa gran parte del tempo all'aperto, in un'atmosfera surreale dove un forte vento spazza costantemente ogni superficie. Ed è proprio a causa della neve sollevata dal vento, che i problemi di visibilità si fanno sentire, rendendo questo nuovo regno uno dei più difficili da esplorare.
Vagabondando per gli ampi spazi coperti di neve, infatti, si deve fare sempre attenzione a eventuali crepacci e, soprattutto, alla presenza di letali cavalieri invisibili, pronti a coglierci di sorpresa con attacchi alle spalle o tramite l'attivazione delle potenti baliste sparse lungo le mura del castello.
Con la giusta dose di attenzione, tuttavia, l'avanzamento attraverso gli ambienti offerti da questo DLC non si rivela particolarmente problematico, tanto che ai giocatori più esperti basteranno circa 4 ore per portare a termine l'intero pacchetto.
Esattamente come negli altri capitoli scaricabili di Dark Souls II, anche in questo caso sono presenti tre boss, uno dei quali completamente opzionale. Mentre in generale siamo rimasti molto soddisfatti dal lavoro svolto dai programmatori per Crown of the Ivory King, non possiamo dire lo stesso dei boss, visto che uno di questi viene riproposto due volte, con una manciata di modifiche.
La mancanza di varietà nel design non penalizza il divertimento, visto che in entrambi i casi il combattimento con la creatura in questione si rivela divertente ma avremmo comunque preferito trovarci di fronte a qualcosa di diverso e non a una semplice versione potenziata del medesimo avversario, inizialmente bilanciato per uno scontro in solitaria e poi riproposto per un approccio multiplayer.
Nonostante questo neo, comunque, il DLC si è rivelato piacevole e gratificante, grazie anche alla presenza di una serie di nuovi oggetti e di nuove armi con cui arricchire il proprio già nutrito equipaggiamento.
Per trovare tutti gli oggetti è necessaria la solita dose di attenzione e pianificazione, soprattutto in alcuni casi dove vi ritroverete a ripetere più volte la stessa parte del livello per raggiungere zone apparentemente inaccessibili.
Anche se in termini generali il livello di difficoltà non risulta mai eccessivo, l'epico scontro con l'ultimo dei tre Re è piuttosto impegnativo e vi costringerà a dare fondo a ogni risorsa possibile per portare a casa la terza corona e, di conseguenza, andare da Vendrick a reclamare la giusta ricompensa.
Crown of the Ivory King è la chiusura ideale di un interessante trittico di DLC, capace di aggiungere la giusta dose di informazioni a un lore affascinante e costantemente avvolto da un alone di mistero.
Di sicuro la trilogia s'è rivelata all'altezza delle aspettative, e ha coinvolto gli appassionati della serie Souls per un buon numero di ore. Considerando il rapporto tra qualità e prezzo, in particolar modo per coloro che hanno optato per il conveniente Season Pass, non possiamo fare altro che promuovere a pieni voti questi extra firmati From Software.