Skip to main content

Dark Souls II: Crown of the Old Iron King - review

Breve ma dannatamente intenso.

Il secondo DLC di Dark Souls II è disponibile da qualche ora, come probabilmente molti di voi avranno notato constatando il brusco aumento di imprecazioni nell'etere mondiale. Dopo aver reclamato la corona del primo sovrano è giunto il momento di sfidare l'antico Re di Ferro, naturalmente nella porzione precedentemente inaccessibile di Forte Ferreo.

Per accedere alla nuova zona è necessario raggiungere il mare di lava nelle profondità di Forte Ferreo e varcare la porta che conduce alla Torre Nebbiosa. La nuova ambientazione si differenzia notevolmente da quella del precedente DLC, proponendo (almeno nella prima parte) spazi vastissimi con panorami mozzafiato da godere tra un combattimento e l'altro, magari fermandosi in equilibrio su una delle massicce catene che collegano i vari campi di battaglia.

Il tema dominante del DLC è, come potete facilmente immaginare, il fuoco, elemento che ha lasciato più di un segno alla Torre Nebbiosa. Una spessa coltre di cenere ricopre le zone all'aperto, ovattando i passi e disegnando presagi di morte con le orme di eroi e nemici impegnati nei sempre intensi scontri in mischia.

Anche in questo caso i nemici principali sono guerrieri non-morti equipaggiati con armi imponenti e dannose. Tra spadoni, asce da battaglia, falci e lance non sperate di poter incassare troppi colpi prima di mangiare inesorabilmente la polvere.

Questi colossi senza testa trasudano lava. Fateli avvicinare ai ghoul con i barili esplosivi e godetevi i fuochi d'artificio!

Rispetto al precedente DLC i programmatori hanno evitato di inserire enigmi o macchinari particolari, ma si sono concentrati su un level design abbastanza classico per la saga. Il dedalo di corridoi, stanze zeppe di nemici, cancelli da spalancare con gli appositi interruttori e pratici ascensori, via via che ci si addentra nella mappa si prende sempre più confidenza con la sua struttura, soprattutto dopo aver sbloccato le immancabili scorciatoie.

La prima parte della mappa richiede di trovare e raccogliere un oggetto con cui attivare i complessi meccanismi all'interno della struttura. Per far questo ci si deve addentrare nelle profondità del forte, facendosi largo tra i già citati guerrieri scheletrici, assassini in grado di lanciare incantesimi elementali, creature striscianti pronte a farsi saltare in aria al momento opportuno e massicci colossi armati di enormi clave.

Sorprendentemente, nonostante sia l'elemento dominante dell'intero DLC, il fuoco si rivela particolarmente utile per farsi strada tra le insidie della Torre Nebbiosa. Una freccia incendiaria ben piazzata, per esempio, può far saltare in aria pile di barili infiammabili, con conseguenze devastanti per tutti gli ostili nelle vicinanze.

Una volta presa coscienza di questo dettaglio, superare sfide apparentemente insormontabili diventa molto più semplice, come spesso accade in questa appassionante saga From Software. Un'altra caratteristica di questo contenuto scaricabile sono gli idoli di cenere, bizzarre statue di colore rosso capaci di lanciare incantesimi sempre diversi.

Alcuni degli scorci che si possono apprezzare giocando questo DLC sono fenomenali.

A seconda dell'idolo con cui si ha a che fare è necessario difendersi da letali piromanzie, affrontare le creature evocate o, nel caso più fastidioso, assistere alla guarigione degli avversari sul campo di battaglia.

Per eliminare alla radice questi idoli problematici è necessario impalarli con un oggetto specifico, di cui il giocatore ottiene una piccola scorta nelle primissime fasi dell'avventura, prima ancora di incontrare qualsiasi tipo di resistenza.

Considerando che il numero di Idoli di Cenere è più elevato della scorta iniziale di questi scettri, l'attenta esplorazione di ogni anfratto della mappa diventa fondamentale per completare in tutto e per tutto la sfida di Crown of the Old Iron King.

Se dal punto di vista del design generale il DLC ci ha davvero entusiasmati, un discorso diverso deve essere fatto per i boss, nella maggior parte dei casi facoltativi e a tratti riciclati senza troppi complimenti.

Dark Souls 2: un trailer per The Lost Crowns.

Da questo punto di vista il team di sviluppo avrebbe potuto fare di più, e anche se gli appassionati del lore della serie accoglieranno con piacere un gradito ritorno, è altrettanto vero che sarebbe stato meglio trovarsi a incrociare le lame con minacce completamente nuove.

Dal punto di vista della longevità Crown of the Old Iron King si distingue per una durata leggermente inferiore rispetto al precedente DLC, ma considerando che apre un'area completamente nuova dove farmare o mettersi alla prova con Falò Ascetici e Nuovo gioco +, il divertimento è garantito per un buon numero di ore oltre alle circa 4/5 previste per recuperare la corona del vecchio Re di Ferro.

Vale quindi la pena acquistare questo contenuto scaricabile? Certamente, soprattutto considerando l'ottimo rapporto qualità/durata/prezzo. Con poco meno di 10 euro espanderete un'esperienza coinvolgente e impegnativa, ottenendo anche nuovi oggetti particolarmente interessanti (l'anello che riduce la perdita di stamina mentre si para con lo scudo è una vera manna).

8 / 10
Avatar di Filippo Facchetti
Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.

Scopri come lavoriamo alle recensioni leggendo la nostra review policy.

In this article

Dark Souls II

Video Game

Related topics

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!