Darksiders Warmastered Edition - recensione
Guerra ritorna in azione su PC e console con un bel restyling grafico.
Sono già passati quasi sette anni da quando l'ottimo action-RPG Darksiders debuttò su PC, Xbox 360 e PlayStation 3. La produzione di Vigil Games, pubblicata da THQ prima del terremoto finanziario che la portò al collasso, convinse appieno la critica grazie alla sua storia accattivante, a un sistema di sviluppo delle armi e delle abilità interessante, e a un mix di ambientazioni open world, nemici belli tosti e una serie di puzzle ambientali tutt'altro che banali. Pensate a un gioco che combini gli elementi chiave di God of War, The Legend of Zelda e Devil May Cry, e avrete idealmente Darksiders.
In questi ultimi sei anni ne sono successe di cose: è stato pubblicato il sequel Darksiders II, il publisher THQ ha dichiarato bancarotta e Nordic Games ha in seguito acquisito alcune delle sue proprietà intellettuali. Dopo il passaggio di proprietà, Nordic Games (recentemente rinominata THQ Nordic), ha pubblicato un remaster di Darksiders II su PC, PS4 e Xbox One.
Curiosamente, dopo il remaster del sequel, THQ Nordic lancia Darksiders Warmastered Edition, una versione remastered del primo capitolo della serie, Darksiders. Le piattaforme di riferimento sono PC, PS4, Xbox One e Wii U. La nuova versione non offre alcun nuovo contenuto, né nuovi trofei o achievement, ma un sostanziale upgrade grafico rispetto alle versioni del 2010 (specialmente su console).
Darksiders girava a 720p e 30 fps su PS3 e Xbox 360, mentre la versione Warmastered punta a una risoluzione di 1080p su tutte le console. Per quanto riguarda i fotogrammi al secondo, abbiamo un frame rate bloccato di 60 fps su PS4 e Xbox One e di 30 fps su Wii U. THQ Nordic abbraccia anche il supporto a PS4 Pro, piattaforma sulla quale il gioco è riproducibile a una risoluzione 4K upscalata, mantenendo anche i 60fps. Quest'ultima risoluzione è raggiungibile anche su PC, scheda grafica permettendo.
Oltre all'upgrade di risoluzione e frame-rate, il remaster vanta anche nuovi effetti di post-processing, una risoluzione raddoppiata per le texture e ombre più rifinite. In sostanza, Darksiders non è mai stato così bello da vedersi e giocarsi, soprattutto se confrontato alle versioni originali console.
Su PC l'upgrade appare meno notevole, soprattutto se all'epoca avevate una macchina in grado di fare girare il gioco a dettagli massimi e risoluzione Full HD. Tuttavia i nuovi effetti di post-processing e le texture ad alta risoluzione svecchiano leggermente il gioco, oltre a conferirgli un aspetto decisamente più dark. Se confrontiamo originale e remaster, notiamo infatti che in quest'ultimo vengono usate tonalità più cupe, che unite alla maggiore densità di ombre aiutano a rendere il tutto più tetro, come è giusto che sia viste le storie che si narrano, che vedono il regno dei cieli in lotta con creature demoniache e angeli reietti.
Proprio la trama in Darksiders è quanto mai interessante e ben articolata. Racconta di lotte senza fine tra bene e male, di Cavalieri dell'Apocalisse, di antichi sigilli e storie di redenzione. La redenzione è proprio la motivazione che spinge il protagonista del gioco Guerra nella sua missione sulla terra, rimasta ormai disabitata poiché tutti gli umani sono estinti o ridotti a non-morti nel devastante scontro tra Paradiso e Inferno. Se volete approfondire la trama, date una lettura alla nostra recensione del gioco originale; in questa sede ci focalizzeremo maggiormente sull'opera di rimasterizzazione di THQ Nordic.
Darksiders nel 2010 era un gioco graficamente molto valido e non aveva nulla da invidiare a titoli ben più blasonati. Era un'epoca in cui ancora il trend dei giochi "incompleti" non era totalmente esploso (v'era più che altro qualche esperimento), e infatti il titolo sviluppato da Vigil Games non ha avuto DLC o espansioni ma bisogna dire che era davvero bello grande e lungo. La versione Warmastered non ha dunque nulla da aggiungere a livello di contenuti. Solitamente infatti i remaster contengono tutti i DLC e le varie espansioni del gioco principale, ulteriore plusvalore in aggiunta alla grafica pompata, che potrebbe spingere all'acquisto chi aveva acquistato la sola versione base. Non è questo il caso però, e non sono presenti nemmeno nuovi Trofei e Obiettivi o nuove modalità aggiuntive.
Darksiders Warmastered Edition s'indirizza quindi maggiormente a chi non ha potuto giocare il titolo nel 2010 su console last-gen e PC, oppure a chi l'ha amato e vuole rivivere le stesse emozioni con un bel restyling grafico. Ma è indubbiamente l'incremento di frame-rate a rendere l'esperienza di gioco di tutt'altro livello. Guerra basa le sue meccaniche di combattimento interamente sulle combo attuabili con la sua spada e le successive armi che andrà acquisendo durante il corso dell'avventura, e i 60fps aiutano non poco a rendere le sue movenze più fluide e reattive, dando al giocatore una sensazione di pieno controllo.
Forse gli unici a non avere motivazioni sufficienti all'acquisto di questo remaster sono proprio i possessori dell'originale PC. La loro versione originale supportava già l'alta risoluzione ed i 60fps, e qualche nuovo effetto in più non avrebbe giustificato un ulteriore esborso di €20. THQ Nordic ha quindi deciso di regalare Darksiders Wamastered Edition a chi possiede la versione originale di Darksiders su Steam o GOG. Con l'uscita del gioco infatti la nuova versione comparirà magicamente nella libreria. Un gesto che non era affatto dovuto da parte del publisher e che quindi risulta quanto mai apprezzato.
Pur essendo un ottimo titolo che offre decine di ore di avventura tra combattimento, esplorazione, puzzle ambientali e una trama coinvolgente, Darksiders Warmastered Edition non è esente da difetti. Il level design a volte risulta troppo contorto ed è facile bloccarsi: capita spesso di trovarsi a vagare senza meta e privi di un qualsiasi indizio che aiuti a trovare la strada. L'avventura ci porta inoltre a dover fare un bel po' di backtracking per recuperare i frammenti della spada Armageddon necessaria affrontare il nemico finale Abaddon, e nelle sconfinate lande desolate del mondo di gioco non è sempre piacevole, seppur aiutati dal nostro fido compagno Rovina. Questi difetti risultano ancora più evidenti al giorno d'oggi, visto che i giochi di questo genere hanno preso piede e fatto numerosi progressi in tal senso.
Anche fregiandosi dei ritocchi grafici, alcune ambientazioni risultano ormai troppo scarne e datate per gli standard moderni, e l'aumento di risoluzione non fa altro che evidenziare maggiormente questo aspetto. Nonostante questi piccoli appunti, Darksiders Warmastered Edition rimane un gran bel titolo anche oggi, che consigliamo a occhi chiusi a chi non ha potuto giocare il primo capitolo durante la vecchia generazione. Chi ha acquistato già Darksiders II Deathnitive Edition sarà lieto di affiancarlo nella propria collezione e il prezzo di lancio di €19 lo rende consigliabile anche a chi vorrà rigiocarselo con tutte le migliorie apportate dalle console current-gen.