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DarkStar One: Broken Alliance

Un intero universo a portata di joypad.

Naturalmente, anche questo genere di comportamento vi porterà ad avere una reputazione, una brutta reputazione, e la polizia spaziale comincerà a starvi alle calcagna assieme a tutto lo sciame di cacciatori di taglie della galassia. Il sistema che regola le conseguenze delle vostre azioni, e tutto presenterà determinati pro e contro da valutare con attenzione.

Il processo di upgrade della nave si svolge in due modi. Tramite gli artefatti alieni andrete a modificare l’aspetto esterno del futuristico velivolo, aggiungendo armi sempre più devastanti e svariati potenziamenti che andranno ad incidere direttamente sull’estetica della DarkStar, ma sarà anche possibile renderla più confortevole al suo interno e dotarla di ulteriori servizi e funzioni. Il sistema presenta un buon equilibrio tra complessità e semplicità d’utilizzo, dando profondità alle scelte effettuate.

Lo spettro delle missioni comprende parecchie attività, anche se molte delle quali riguardano l’esplorazione di qualche luogo remoto in cerca di qualcosa da recuperare. C’è comunque molto da fare in base alle proprie decisioni e non mancano poi svariate side-quest da alternare alle missioni della trama principale. Il tedio nel viaggiare continuamente avanti e indietro nella galassia è mitigato dalla possibilità di comprimere le tempistiche di viaggio o da alcuni eventi accidentali che affioreranno lungo il tragitto.

L'universo del gioco sarà suddiviso in settori, raggiungibili solo dopo aver aggiornato i dispositivi in vostro possesso.

Poiché l’universo del gioco è suddiviso in distretti (in modo da rendere più gestibile l’impianto esplorativo) e dato che la progressione da un distretto e l’altro è limitata dall’aggiornamento del vostro Hyperdrive, avrete (volenti o nolenti) un bel po’ di tempo per approfondire le vostre conoscenze sulle aree già note. Ogni sistema è in realtà abbastanza simile all’altro, ma ciò non toglie nulla all’emozione del rpimo atterraggio, quando comincerete ad investigare per poi decidere le azioni da intraprendere.

DarkStar One è un titolo promettente, e l’unica cosa ancora da capire è il modo in cui sarà effettuata la mappatura dei controlli durante il porting da PC. Al momento rimangono da rilevare alcune sbavature circa il comparto tecnico, non sempre al meglio nella gestione della visuale durante gli scontri, e qualche problemino circa il sistema di puntamento, anche se con la mira automatica tale problema viene superato di slancio, semplificando di molto le fasi di battaglia.

Ciò che comunque aveva colpito del titolo originale era la possibilità di giocarlo a diversi livelli a seconda delle attitudini del giocatore, sia come shooter arcade sia come simulatore di viaggi stellari, con tanto di commerci e missioni pacifiche. Un titolo da tenere d’occhio, che nonostante la sua natura di remake sembra al momento pienamente in grado di offrire un’esperienza in linea con le aspettative attuali. Il gioco sarà disponibile entro il prossimo 20 Luglio. Solo allora sapremo se l'universo di DarkStar sarà intrigante come un tempo.