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David Yarnton

Il boss UK di Nintendo su 3DS, prezzo e blocchi.

Jonathan Ross e i suoi collaboratori alla Nintendo hanno annunciato che il 25 marzo il 3DS uscirà in Europa, senza però dire nulla riguardo al prezzo. In tale contesto David Yarnton ha trovato un po' di tempo per fare due chiacchiere coi nostri colleghi inglesi di Eurogamer, per parlare di quella rivoluzione 3D che finalmente non richiederà di indossare gli occhialini.

L' intervista si è svolta in un freddo stanzone all'interno di un deposito di Amsterdam, dove Nintendo ha mandato in visibilio i 1300 partecipanti alla presentazione. Yarnton ha voluto parlare del prezzo del 3DS, difenderne i blocchi regionali, esprimere il suo apprezzamento nei confronti del nuovo sistema Friend Code e spiegare la differenza tra Spot Pass e Street Pass.

EurogamerCome mai lascerete decidere ai negozianti il prezzo finale del 3DS?
David Yarnton

Il prezzo al dettaglio non lo decidiamo noi, i negozianti possono vendere i nostri prodotti a quanto vogliono. Noi non controlliamo quell'aspetto. Però abbiamo dato un'occhiata su Internet, abbiamo parlato con i rivenditori e gli è stato indicato un prezzo di costo. Loro hanno stabilito un valore che, se guardi online, va dalle 220 alle 229 Sterline (dai 258 ai 269 Euro, ndR).

David Yarnton.
EurogamerChe ne pensate? Vi sembra un prezzo giusto?
David Yarnton

È molto conveniente. Il fatto è che si tratta di un sistema 3D e non c'è niente che sia 3D sul mercato di oggi e che costi così poco, specialmente se considerate che non dovrete indossare degli occhialini. Tenetelo a mente.

EurogamerQuanto è conveniente secondo lei rispetto ai dispositivi di Apple, ai sistemi Android e a Windows 7 per cellulari?
David Yarnton

Un po' di anni fa, quando abbiamo lanciato il DS nel 2004, la gente diceva"wow, questo apparecchio è originale, ha il touch screen!". Chi lo comprerebbe oggi al prezzo che aveva allora? È stato poi lo stesso con la Wii: la gente si è resa conto che era un apparecchio che andava in una nuova direzione. Oggi col 3DS siamo stati ancora una volta innovativi.

Le persone vedranno il prodotto e penseranno che è qualcosa che non ha eguali. È stato lo stesso per tutti i nostri altri prodotti precedenti, erano esperienze che i clienti non potevano avere altrove.

Anche se c'è una vasta scelta di apparecchi sul mercato che ti permettono di fare ciò che vuoi, non esiste un sistema che ti consenta di giocare in 3D senza indossare gli occhialini, eccetto il nostro 3DS. Non ci siamo mai vantati di essere ciò che non siamo, siamo solo una compagnia che si occupa di videogiochi. E il nostro mestiere è sviluppare ottimi giochi e ottime console per poterci giocare.

EurogamerAvete detto che ci saranno circa 25-30 giochi disponibili per il lancio. Potrebbe essere più preciso? Ovvero, quanti titoli saranno disponibili per il giorno del lancio?
David Yarnton

Il 3DS ha ricevuto il maggiore supporto da parte dei publisher che abbiamo mai riscontrato. Ci saranno parecchi giochi disponibili. Il periodo di lancio andrà fino alla fine di giugno, in concomitanza con l'E3.

Durante questo evento ci saranno ancora più prodotti disponibili. Vi darò in futuro una lista dei titoli pronti per il lancio, dato che in questo momento non tutti i publisher hanno confermato al 100%.

EurogamerAnnuncerete quella lista presto, dunque?
David Yarnton

È imminente. Stiamo cercando di confermare con i publisher quali saranno questi titoli. Tra l'altro questo è un lancio globale. Sto cercando di ricordare se qualcuno abbia mai fatto un lancio in quattro settimane su scala mondiale per un nuovo hardware. Stiamo ancora finalizzando l'aspetto logistico.

I publisher non stanno semplicemente saltando sul carro, anzi, hanno sviluppato i giochi per 3DS da un bel po' e sono molto eccitati. È solo una questione di vedere cosa sarà disponibile per il giorno del lancio. È un progetto enorme da fare su scala mondiale, con tutto quel che comporta.

EurogamerIl comunicato che avete diramato riguardo alla questione dei blocchi regionali afferma: "C'è la possibilità che un gioco per Nintendo 3DS venduto in una regione possa non funzionare quando usato in un apparecchio venduto in un'altra". Può chiarire per noi questa frase? I giochi per 3DS avranno un blocco regionale?
David Yarnton

Ci sono diversi fattori compresi in questa affermazione. Una delle ragioni è che se consideri i software e i vari territori, devi pensare che in alcuni casi possono esserci delle caratteristiche non disponibili in tutte le regioni. Per esempio in un territorio ci potrebbe essere del materiale che non è idoneo in un altro o che non è possibile scaricare. Il che risulterebbe in un software non compatibile per tutte le regioni.

Un altro motivo è il rating: anche se ai nostri clienti non importa, noi dobbiamo essere consapevoli delle leggi locali. Si deve rigare dritti con i governi: in Europa si usa il PEGI, in Australia un sistema diverso, e lo stesso vale per l'America e il Giappone.

Anche i DVD hanno i blocchi regionali, non c'è nulla di nuovo. Capisco che alla gente piacerebbe provare i cioccolatini provenienti da tutto il mondo ma ancora non è possibile... un giorno forse sarà diverso.