Dead Nation

Nell'ultimo mese il servizio Xbox Live Arcade ha messo a segno diversi colpi pesanti, proponendo giochi originali, tecnicamente ottimi e dal gameplay coinvolgente. Fortunatamente per i possessori di una PlayStation 3 il PSN non rimane a guardare, ma contrattacca con idee e progetti allo stesso livello qualitativo.

Uno dei più interessanti titoli in via di sviluppo è Dead Nation, ultima fatica del team Housemarque già responsabile dello splendido Super Stardust HD. Ancora una volta ci troveremo fra le mani uno sparatutto basato sugli stick analogici del Dual Shock 3, ma questa volta abbandoneremo i pianeti infestati da asteroidi e alieni di ogni genere in favore di oscure strade cittadine gravide di zombie in cerca di carne fresca. Dead Nation sembra in tutto e per tutto una versione a volo di uccello di Left 4 Dead, e al pari del titolo Valve metterà il giocatore nei panni di un sopravvissuto a un misterioso virus, che armato fino ai denti dovrà farsi strada verso la salvezza.

Tutto questo si tradurrà in un gioco che già all'attuale stadio di sviluppo si rivela frenetico e divertente come pochi altri, complici anche un sistema di controllo ben studiato, una realizzazione tecnica eccellente e un paio di idee stuzzicanti inserite dai programmatori. Dopo l'esperienza maturata con Super Stardust HD i ragazzi di Housemarque hanno studiato una distribuzione dei comandi bilanciata e intuitiva, che permetterà al giocatore di farsi largo tra fiumi di sangue e carne morta con naturalezza e con una buona dose di soddisfazione. Ancora una volta l'analogico sinistro muoverà il personaggio, mentre al destro sarà riservato il controllo della mira.

A differenza di quanto accadeva in Super Stardust, tuttavia, questa volta per sparare sarà necessaria la pressione del tasto R1. R3 andrà premuto quando si dovrà ricaricare l'arma, a R2 sarà associato l'attacco in mischia mentre a L1 ed L2 rispettivamente l'arma secondaria e lo scatto. I tasti frontali del pad, invece, verranno utilizzati unicamente per selezionare le armi.

Una volta presa confidenza con i comandi dovremo imparare a gestire al meglio le nostre risorse e, perché no, a sfruttare l'ambiente circostante a nostro vantaggio. Le auto abbandonate in giro per i livelli, per esempio, potranno trasformarsi in trappole letali per intere orde di zombie, facendone scattare l'antifurto per attirare i non-morti in questione e facendole saltare in aria al momento opportuno. Naturalmente sarà possibile affrontare la sfida di Dead Nation in compagnia di un amico, ma solo sulla stessa console. L'online, infatti, sarà sfruttato in un altro modo, piuttosto eccitante, a dire il vero.

In pratica il gioco estrapolerà dai dati inseriti nella console del giocatore il suo paese di provenienza, e pur non modificando graficamente i livelli della campagna, considererà tutte le partite ambientate nella nazione in questione. In questo modo i risultati di tutti gli italiani, per esempio, verranno messi insieme per mostrare nella mappa del mondo i progressi fatti nel nostro paese contro l'infezione, in un resoconto costante della situazione mondiale.

Considerando che a tutto questo si aggiungerà una realizzazione tecnica già adesso impressionante (in particolare nella gestione delle ombre e delle fonti di luce), ecco che Dead Nation si trasforma automaticamente in uno dei titoli per PlayStation Network che attendo con maggior impazienza. Non resta che attendere l'annuncio della data di uscita!