Dead Space 2 - Reloaded
Affaroni horror in saldo d'inizio stagione.
Ci sono videogiochi che fanno divertire, altri che fanno pensare, e altri ancora che fanno una paura del diavolo. La serie Dead Space appartiene all'ultima categoria con merito per come, grazie a un singleplayer di grande qualità, in tandem con un buon paio di cuffie e una luce spenta, può allenarvi con grande efficacia alla vostra futura permanenza in un ospizio.
Delle qualità del gioco originale avevamo già abbondantemente disquisito lo scorso gennaio con l'arrivo di Dead Space 2, a differenza del gioco originale, prevedeva una nutrita componente multigiocatore e l'arrivo di una serie di DLC dedicati a single e multiplayer. La vendemmia autunnale ha ovviamente fatto cadere nel dimenticatoio il titolo di Electronic Arts che invece, viste le qualità (e un consistente price drop) merita una veloce analisi a posteriori.
Partiamo dal multiplayer, che mette di fronte due squadre da quattro giocatori ciascuna in modalità cooperativa: la prima è quella composta dagli umani caratterizzati dalle armi utilizzate, mentre la seconda ci fa impersonare i necromorfi nelle loro numerose varianti. Il primo team deve compiere l'obiettivo specifico per cui ogni scenario è pensato, mentre il secondo deve fare di tutto per impedire che questo accada.
Una modalità cooperativa tutto sommato tradizionale concettualmente simile a Left 4 Dead, che fin da subito ha riscosso un discreto successo tra gli acquirenti per come riprende i tratti distintivi del singleplayer e li ha trasposti online. Molto astutamente EA ha applicato anche a DS2 il concetto degli sbloccabili, che tanto successo ha ottenuto in altri generi, FPS in particolare. Ecco quindi che con l'accumulo di esperienza è possibile aumentare la disponibilità dell'armeria degli umani e le abilità dei necromorfi impersonati.
"Il numero di giocatori online è diminuito e ora non è sempre facile trovare qualcuno con cui sopravvivere"
Per quanto discretamente tattico e divertente, il multiplayer è stato considerato chiaramente un riempitivo in grado di allungare il divertimento dell'esperienza in solitario, che supera di poco le dieci ore. Una missione compiuta con successo che tuttavia non ha permesso di arrivare alla creazione di una comunità giocante di un certo rilievo. Il numero di giocatori online è infatti diminuito sensibilmente già durante la scorsa estate e ora non è sempre facile trovare qualcuno con cui sopravvivere, soprattutto a orari non convenzionali.
La sera la situazione migliora ma è chiaro che il meglio dalla componente online di questo gioco lo si ottiene concordando le sessioni di gioco con un gruppo nutrito di amici tramite chat vocale. Su PC la situazione è ancora peggiore e la sensazione è che la componente online di Dead Space 2 su home computer, dopo non aver attecchito granché, sia praticamente prossima alla decomposizione.
Tornando al singleplayer, l'esperienza di gioco è stata arricchita sia al momento del lancio sia qualche tempo dopo, da alcuni pacchetti scaricabili gratuitamente e a pagamento: su console al momento della pubblicazione era possibile acquistare l'Hazard pack, il Supernova pack e il Martial Law pack per pochi Euro, mentre tutti e tre sono stati resi disponibili su PC gratuitamente con una delle prime patch. I contenuti sono apprezzabili ma non eccezionali poiché si tratta di nuove armi e tute da utilizzare in multiplayer.
Lo scorso marzo è stato sicuramente il mese più interessante sul fronte dei DLC, poiché sono arrivati un mappack gratuito intitolato Outbreak, contenente due mappe multi giocatore, e il DLC singleplayer a pagamento intitolato Severed. Si tratta di due capitoli extra da giocare in solitario ispirati alle vicende del DLC Extraction, pubblicato a seguito dell'originale Dead Space.
"Dead Space 2 mantiene gran parte del suo valore quasi esclusivamente grazie all'esperienza single player"
Purtroppo questi contenuti sono stati offerti solo su console, a conferma di come l'interesse di EA per la versione PC del gioco sia stata scarsa anche se, come confermato dal nostro Davide Persiani in sede di recensione, il prezzo popolare di Severed non è stato in grado di riscattare l'eccessiva brevità del DLC.
Tirando le somme, possiamo dire che Dead Space 2 mantiene gran parte del suo valore quasi esclusivamente grazie all'esperienza single player, a tutt'oggi una delle più appassionanti mai realizzate per quanto riguarda il genere degli action-horror. Potendo scegliere, meglio indirizzarsi sulle versioni console che garantiscono contenuti extra maggiori e, soprattutto, una comunità multiplayer ancora in grado (ma non si sa per quanto) di garantire ore di capelli dritti supplementari rispetto a quella PC.
Anche EA si è accorta di questa discrepanza e sui maggiori siti di e-commerce è possibile trovare le versioni pacchettizzate di Xbox 360 e PS3 a 18 Euro, mentre quella perWindows a soli 12 Euro: in entrambi i casi una cifra più che adeguata per giustificare un acquisto ritardato, anche se non avete particolari velleità multigiocatore.