Dead Space: Extraction

Molti dei nemici che incontrerete saranno familiari, ma c'è anche una serie di nuovi mostri in agguato che non vedono l'ora di causarvi problemi. "Non sarebbe un titolo a nome Dead Space se non ci fossero un certo numero di gigantesche mostruosità, sacche piene di pus e schifezze di questo tipo," fa notare Papoutsis. Esattamente come nel primo titolo, confrontarsi con questi mostri sarà più facile grazie al vostro potere di stasi che vi permetterà di rallentare il tempo e smembrarli un pezzo per volta.

Se il titolo non dovesse essere abbastanza impegnativo, potete sempre giocarlo insieme a un amico dato che Extraction vanta anche una modalità cooperativa offline. Progettata per essere il più accessibile possibile, consente al secondo giocatore di entrare e uscire dalla partita in qualsiasi momento e offre moltissime occasioni per lavorare in coppia prendendo ruoli distinti: ad esempio uno può occuparsi dei puzzle mentre l'altro fornisce fuoco di copertura. Ma cosa si può dire degli aspetti competitivi? Ci sarà un sistema di punteggio che consentirà di vedere chi ha giocato meglio? "Di questo aspetto oggi non parlo," dice Papoutsis, con un bagliore negli occhi. "Chiedetemelo la prossima volta."

Forse la differenza più grande tra l'originale Dead Space e il suo prequel è la grafica. Non c'è alcun dubbio: Dead Space Extraction è un gioco per Wii e si vede. Non è che non si siano sforzati realizzando motion capture per animare i corpi e volti appiccicando la bellezza di 30 "marcatori" sulle facce degli attori, ma è un peccato che il tutto risulti lo stesso un po' troppo legnoso se paragonato a quello che ci siamo abituato a vedere sulle console più potenti.

Per lo meno i mostri sono ben fatti e risultano orribili e quasi spaventosi, pieni zeppi di schifezza, arti penzolanti e brandelli di carne che fanno immediatamente capire che quei corpi appartenevano a qualcun altro. E' buona cosa vedere su Wii game titoli adulti caratterizzati da una buona presenza di gore e violenza, ma in quanti sono d'accordo? Dopo tutto MadWorld ha offerto un piatto ricchissimo di questi ingredienti e, negli Stati Uniti, ha venduto appena 89.000 copie. Papoutsis non ha paura di aver realizzato un gioco che non interesserà a molti giocatori Wii e che molti altri sono (giocatori Wii) troppo giovani per comprare?

"In qualità di sviluppatore mi preoccupo di realizzare un gioco che sia divertente," dice. "Sono felicissimo di lavorare su Dead Space dopo aver lavorato sull'originale e ciò che è importante per me è riuscire a consegnare un'esperienza che sia in linea con l'universo di Dead Space.Credo sia importante per noi realizzare un titolo divertente e che piaccia alla gente"

Ottimi propositi, ma se poi "la gente" sono 12 persone come la mettiamo? "Se lo compreranno solo in 12 sarà un problema abbastanza grosso," ci concede Papoutsis. "Ma sono un giocatore e mi piace giocare con la mia Wii e altre console e voglio che altri realizzino giochi che mi possano piacere. Grazie alla Wii è possibile inserire nuovi elementi di design e la console sta aiutando i game designer a provare cose differenti. Spero che gli sviluppatori continuino a realizzare giochi per l'utenza hardcore." Quindi speriamo tutti che Dead Space Extraction venda camionate di copie. Se succederà, forse un numero maggiore di sviluppatori si accorgerà dell'utenza hardcore della Wii e riterrà che realizzare titoli titoli di questo tipo può anche essere un investimento redditizio. E magari EA comincia a comprare pure dei cuscini....