Dedede's Drum Dash Deluxe - recensione
Quando le aggiunte non bastano.
Da quando Nintendo ha deciso di percorrere la strada della realizzazione di progetti minori a basso costo, sono usciti diversi titoli più o meno interessanti caratterizzati da pochi contenuti, ma anche da un prezzo estremamente competitivo.
In questo caso stiamo parlando di un gioco apparso per la prima volta all'interno della raccolta Kirby: Triple Deluxe, sotto forma di contenuto extra pensato per far passare qualche minuto spensierato a coloro che avevano scelto di acquistare il prodotto.
All'interno di un pacchetto piuttosto ricco e variegato, questo mini-gioco musicale aveva la propria dignità, rivelandosi una piacevole aggiunta da affiancare ad altro materiale ludico di qualità. Una volta svincolato da un pacchetto più strutturato, tuttavia, questo piccolo esercizio di stile ha dimostrato di non essere in grado di reggere il palco da solo, principalmente a causa della povertà di contenuti che lo caratterizzano.
Pur avendo ricevuto alcune aggiunte mirate, studiate per cercare di garantire agli acquirenti un po' più di sostanza, Dedede's Drum Dash Deluxe non riesce a intrattenere per più di un paio d'ore, complici la semplicità delle meccaniche di gioco e il ridotto numero di brani che ne caratterizzano la scaletta.
Rispetto alla versione apprezzata in Triple Deluxe, infatti, questa incarnazione del gioco musicale di King Dedede offre sette ambientazioni, opportunamente ripetute due volte per cercare di aumentare una longevità in ogni caso ridotta all'osso. Basta meno di un'ora per portare a termine tutto ciò che il titolo può offrire, rimanendo poi legati alla rigiocabilità dettata dai tentativi di migliorare i punteggi e di raccogliere le monete di platino, missione che per ai giocatori esperti non richiederà più di un'altra oretta abbondante.
In effetti è proprio la dinamica del punteggio a impreziosire qualsiasi gioco musicale, ma è altrettanto vero che avere una lista di canzoni corposa permette di variare con maggior frequenza il brano con cui mettersi alla prova, scongiurando l'insorgere della noia. In questo gioco scaricabile per 3DS, invece, la selezione musicale è davvero troppo scarna per poter soddisfare un amante del genere.
Ed è un peccato, perché le meccaniche di gameplay su cui si fonda l'esperienza di Dedede's Drum Dash Deluxe sono interessanti, visto che cercano (con risultati altalenanti) di fondere le dinamiche dei platform, con quelle classiche dei giochi musicali.
Lo scopo del titolo, infatti, è accompagnare il panciuto nemico storico di Kirby lungo una serie di livelli a scorrimento orizzontale, facendolo saltare a tempo di musica su una vasta gamma di tamburi e strumenti a percussione.
Per eseguire tale operazione è importante coordinare accuratamente gli spostamenti eseguiti con la croce direzionale, e i salti associati ai tasti frontali della console, assicurandosi non solo di schivare tutti gli ostacoli presenti nei livelli, via via sempre più intricati, ma anche di suonare in volo un piccolo tamburello, in modo da continuare la combo e ottenere punteggi sempre più alti.
Gli obiettivi più difficili da ottenere sono le medaglie di platino, che possono riservare qualche grattacapo anche ai campioni del genere, ma non è nulla che chi ha affrontato DJ Max Portable non possa gestire, nonostante gli occasionali capricci del sistema di controllo.
La commistione di platform e gioco musicale, infatti, si rivela fresca e divertente nei primi livelli, quando il ritmo è rilassato e gli ostacoli lungo la strada di Dedede sono ancora pochi, ma quando le l'atmosfera inizia a scaldarsi, emergono le imperfezioni legate all'interazione di un modello di movimento tipico dei giochi di piattaforme, e la precisione degli input a tempo di musica.
Il gioco è disponibile in versione digitale sul Nintendo eShop, al costo di sette euro. Una cifra davvero troppo alta per la quantità di contenuti offerta. A questo punto ha molto più senso recuperare la copia fisica di Kirby: Triple Deluxe, meglio ancora se usata, in modo da ottenere una buona raccolta di titoli, con un rapporto quantità/prezzo più equilibrato.