'Destiny è il gioco preferito mio e del mio migliore amico ma stanotte sarà l'ultima volta'
Una toccante storia di amicizia e videogiochi legata a Destiny.
Non sono solo videogiochi: grazie a loro moltissime persone e, forse anche voi che state leggendo, hanno stretto una serie di amicizie con giocatori di diverse nazionalità. Per non parlare degli amici che vediamo tutti i giorni e che con loro condividiamo anche una buona sessione di gioco online.
E' questo che è successo all'utente di Reddit Smiffy93, che sul forum ha condiviso la sua esperienza da giocatore di Destiny avviata assieme al suo migliore amico e di come ha deciso però di mettere una parola fine al gioco. Smiffy93 ha raccontato di aver iniziato a giocare a Destiny con il suo amico Randy, conosciuto ai tempi del liceo.
Parlando del gioco durante una cena lui, Randy e le ragazza hanno deciso di provare insieme il titolo sviluppato da Bungie ed è stato amore a prima vista, tanto che il trio ha creato un proprio clan in cui passavano le giornate a divertirsi tra un'attività e l'altra. "Man mano che le nostre vite nei giochi crescevano, crescevano anche le nostre vite reali. Randy mi ha chiesto di essere il suo testimone e lui e la sua fidanzata si sono sposati in una piccola ma bellissima chiesa, dove non mancavano le citazioni di Destiny. Alla fine mi sono fidanzato con la mia ragazza, e lui e sua moglie trascorrevano molte notti al mese giocando a Destiny con me o passandoci del tempo" scrive l'utente.
In seguito, con l'uscita di Destiny 2 e le incombenze della vita reale (come il matrimonio), i due amici hanno iniziato a giocare sporadicamente. A questo, anni dopo si è aggiunto il COVID e Smiffy93, essendo un paramedico, ha visto la sua vita completamente ribaltata. Turni di tante ore, emergenze e molto lavoro lo hanno portato ad allontanarsi ancora di più nel gioco.
"Ma poi è successo qualcosa, un giorno Randy si è ammalato" ha scritto nel post. "All'inizio pensavamo tutti che fosse Covid o qualcosa di simile, ma dopo alcuni viaggi in ospedale, ci hanno dato alcune delle notizie più sconvolgenti che potessi immaginare. Randy aveva la leucemia".
"I mesi successivi furono veloci. Dopo aver trascorso quasi 2 mesi in ospedale, il mio amato amico è tornato a casa debole, stanco, ma sempre di buon umore. Non giocavamo a molti videogiochi, e quando lo facevamo non era la stessa festa a tarda notte che era stata una volta. Destiny è diventato un lontano ricordo, e abbiamo sempre parlato di rigiocarci assieme con il vecchio clan ma penso che entrambi sapessimo che non saremmo più riusciti a giocarci". Ad aprile Randy purtroppo muore.
Dopo qualche tempo l'utente ha riacceso Destiny 2, ma qualcosa inevitabilmente si è rotto: "L'ho acceso per trovare un guardiano che non riconoscevo. Ero proprio io, è solo che non ero chi avevo lasciato nella torre. Ho giocato per un po', ho provato a fare qualche livello, ho provato ad esplorare tutte le vecchie regioni che conoscevo meglio delle strade della mia città natale, ma ho capito una cosa; Destiny mi aveva abbandonato".
"Racconterò a mio figlio dei viaggi che io e Randy abbiamo fatto" conclude l'utente. "Gli racconterò dei guardiani e delle notti tarde e dei bei ricordi che ho. So che questo è solo un gioco, ma spero che tutti voi otteniate anche solo una scheggia di questa esperienza da Destiny. Sto lasciando il gioco perché Destiny mi ha abbandonato e penso che sia giusto. Devo imparare a ricordarmi del passato, proprio come un bel ricordo lontano, non cercare di forzarlo o reclamarlo, ma di custodirlo e imparare da esso; questa è la grande lezione che Randy mi ha insegnato".
Non sono solo videogiochi.
Fonte: Reddit