Destiny: cosa ne pensiamo della Lega Gare di Astori - articolo
Bungie a tutto gas (ma col freno a mano tirato).
Non è un mistero che il più grosso limite di Destiny siano i contenuti. L'impressione che i milioni di fan di questo ibrido tra un MMO e uno shooter hanno sempre avuto, è che il gioco creato da Bungie abbia un potenziale enorme, ma che esso non sia stato sfruttato pienamente. Una cosa che stupisce, dato che stiamo parlando di uno sviluppatore che dovrebbe avere un'enorme dimestichezza nel come creare grandi esperienze videoludiche.
Ci sono le navi spaziali ma non esistono sezioni nelle quali le si pilota; ci sono interi pianeti da esplorare ma tutto quello che abbiamo fatto è stato muoverci lungo piccoli fazzoletti della loro superficie; ci sono interi popoli da combattere ma abbiamo abbattuto decine di volte sempre gli stessi nemici.
Nonostante questo, il gameplay di Destiny è talmente divertente da spingere tanti a continuare ad affollare i server, nonostante si sia già visto tutto quello che c'era da vedere. Mai come adesso, dunque, i mesi che ci separano da settembre, il momento nel quale il fantomatico Destiny 2 è programmato, sono tanti e apparentemente avari di novità.
Sembra, infatti, che Bungie abbia intenzione di non distribuire più 'grandi' espansioni come Il Casato dei Lupi o l'Oscurità dal Profondo, ma di proporre iniziative a tempo in grado di tenere occupati per poco tempo i suoi utenti come lo Stendardo di Ferro, la festa dei dolcetti o l'SRL, la Lega Gare di Astori.
Ad ammorbidire la situazione c'è l'innegabile tendenza di Bungie ad ascoltare la sua community. Certo, lo fa a modo suo e coi suoi tempi, ma qualche tentativo di venire incontro alle esigenze dei fan s'è visto in questi mesi. Anche se arriva sempre col freno a mano tirato.
L'ultimo esempio è dato proprio dalla Lega Gare di Astori, una modalità che gli utenti hanno richiesto sin dal momento nel quale hanno posato il loro sedere sui cloni degli speeder di Star Wars, e che è arrivata dopo un anno e spicci dall'uscita del gioco.
Il modo in cui l'SRL è stata implementata, però, ripaga quasi interamente dell'attesa. Ad accompagnare le gare di Astori, infatti, vi è un sistema d'imprese, taglie ed equipaggiamento tale da rendere immediatamente chiaro che ci troviamo davanti ad un progetto ponderato e non a un semplice contentino per smorzare le critiche.
Una volta ricevuta la prima patente da Amanda Holliday, infatti, potrete cominciare a gareggiare contro altri cinque Guardiani su due circuiti, uno su Venere e uno su Marte. A bordo ovviamente del vostro astore più veloce e agile. I due tracciati offrono due esperienze visivamente diverse e anche la loro conformazione è sufficientemente unica.
Lungo i circuiti non ci saranno solo tanti nemici diversi pronti a mettervi i bastoni tra le ruote, ma anche una serie di porte che, se attraversate correttamente, vi garantiranno una bella spinta supplementare. Per cercare di rendere bilanciate le gare, la grandezza di queste porte varierà in base alla vostra posizione. In coda avranno un'ampiezza notevole, mentre in prima saranno poco più grandi di un astore. Il che è un metodo molto intelligente per mantenere sempre vicini i corridori, senza introdurre un poco elegante effetto elastico.
Le porte ricaricheranno anche il carburante a disposizione sui veicoli, da consumare per uno sprint o per delle spinte laterali. Questa meccanica di gioco spinge i concorrenti a concentrarsi più sulle sportellate che sulla guida, abusando degli strife laterali non per correggere la propria traiettoria ma per impedire agli altri di tagliare correttamente questi traguardi.
Per fortuna non sempre inforcare tutte le porte è la cosa migliore da fare. Ci sono, infatti, alcune scorciatoie che garantiscono un vantaggio sugli avversari, senza considerare che ottenere una spinta prima di una curva a gomito potrebbe dare più svantaggi che vantaggi.
Le gare sono solitamente molto veloci, fluide, tese e divertenti, nonostante a volte l'astore s'incastri in qualche angolo, si ribalti senza motivo o cominci a sbandare in maniere incontrollata. Bungie ha fatto di tutto per 'pulire' il sistema di guida ma la natura ibrida dello stesso, essendo nato per velocizzare gli spostamenti e non per gareggiare, ancora emerge saltuariamente.
Gli astori sembrano sempre molto leggeri e a volte uno scontro tra giocatori produce un risultato, altre volte un altro. Investire un nemico potrebbe cambiare la vostra traiettoria ma non sempre con la stessa intensità. Insomma, le gare non sono rigorose come quelle di un Wipeout o di un F-Zero, ma ci si diverte comunque e con un po' di pratica si riescono a registrare anche degli ottimi tempi.
Il contorno che Bungie ha creato, invece, lascia intuire un progetto dal più ampio respiro che in tanti sperano di vedere presto in Destiny, e che vada oltre al semplice sparatutto cooperativo. Oltre a tutta una serie di clacson e qualche nuova emoticon da comprare, quello che ci ha convinti è la presenza di un equipaggiamento pensato appositamente per dare vantaggi durante le gare con gli astori.
Ci sono pezzi che consentono di riprendervi più velocemente dopo un'esplosione o di consumare meno carburante facendo gli scatti laterali. In altre parole potrete guadagnare, e cosa importante non comprare, un set d'armature e un astore pensato appositamente per questo genere di gare.
Ciò che speriamo è che presto, dunque, le corse sugli astori possano diventare una caratteristica permanente di Destiny, da affiancare al Crogiolo, al PvP e a qualsiasi altra attività pensata per dare maggior spessore e varietà a questo universo.
Peccato però che al momento, dopo questo primo assaggio, l'SRT sparirà per poi tornare, si spera, tra qualche settimana. Peccato anche per la proverbiale 'stitichezza' di Bungie, che per il debutto di questa Lega ha proposto solo due circuiti che, per quanto siano belli, già dopo qualche ora vengono a noia.
Elegante poi è il sistema economico bastato sulle microtransazioni, pensato per rendere sostenibile l'evento. Questo è fondato sull'acquisto di nuove emoticon, utili anche per compiere trick durante le gare, di divertenti clacson da montare all'astore e soprattutto del Registro della SRL Volume 1, ovvero l'unico modo per registrare i vostri record come i giri più veloci, le vittorie o i trick fatti. Sicuramente l'Everversum non regala questo registro, dato che costa ben 9,99 euro, ma è totalmente opzionale e non garantisce alcun vantaggio in gara, quindi non ce la sentiamo di criticarlo.
In poche parole la Lega Gare di Astori è il solito contenuto di qualità introdotto in Destiny ma, come da tradizione, Bungie ha ridotto il risultato al minimo indispensabile. Se visto nell'ottica del nuovo corso di Bungie, ovvero di contenuti a cadenza temporale dalla grande varietà, cura e fantasia, l'inizio è buono, ma adesso occorre vedere come lo sviluppatore statunitense ha intenzione di arrivare fino a settembre. Che sembra davvero molto lontano.