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Destiny Year Two Reveal: tutte le novità de Il Re dei Corrotti - articolo

Tutti gli annunci di Bungie e il nostro commento.

In un vero e proprio tripudio mediatico che ha visto toccare su Twitch punte di duecentoquarantamila spettatori (a fronte di un numero addirittura inferiore d'inscritti), Bungie ha portato ieri i Guardiani sparsi per il globo terracqueo nell'anno 2 di Destiny. Parliamo di un gioco che, lo ricordiamo, è già da tempo la nuova IP di maggior successo nella storia, e che nonostante le innegabili carenze è riuscito a tenere attaccati al suo universo alternativo milioni di persone.

E se è vero, come precisava Jesse van Dijk nel corso della nostra intervista dalla Gamescom che Bungie ha usato questo primo anno di Destiny per fare esperienza, c'è da attendersi un futuro roseo per un titolo che può solo che migliorare partendo da una solidissima base di appassionati. Come lo farà lo scopriremo nel dettaglio il 15 settembre, quando Il Re dei Corrotti sarà finalmente disponibile per tutti i formati, ma già ieri siamo riusciti a saperne molto di più grazie alle parole di Tyson Green (Senior Design Lead), Mark Noseworty (Executive Producer) e Deej (Community Manager).

La prima cosa che si è notata dalla presentazione è la conferma del level cap, che verrà portato al 40esimo livello. A cambiare è il modo in cui ci si arriverà, non più grazie ai punti luce bensì con la 'normale' esperienza accumulata. Bungie ha spiegato che questo cambiamento richiederà un processo di conversione tale per cui, il giorno dell'aggiornamento, ogni personaggio ripartirà dal livello che Bungie gli assegnerà: "Vi boosteremo al livello che avete sempre avuto", ha detto un enigmatico Tyson Green. "Guarderemo l'equipaggiamento che avete addosso e in banca e calcoleremo il vostro livello di conseguenza". "Per cui non smantellate nulla che avete nell'inventario", ha aggiunto Deej.

Chi in questo primo anno dovesse aver battuto la fiacca o semplicemente s'avvicinasse a Destiny per la prima volta, grazie alla Spark of Light, un oggetto disponibile dal Postmaster, potrà portare il proprio personaggio almeno al 25esimo livello (un sistema ottimo anche per chi ancora non abbia tre personaggi). I giocatori più avanzati partiranno invece dal livello 34 e per salire al 40esimo dovranno fare esattamente le stese attività con le quali un anno fa sono saliti al 20esimo livello, quindi PvE e PvP.

Con Il Re dei Corrotti cambia la gestione dei punti luce. Il livello dei nostri personaggi verrà ricalcolato da Bungie il giorno del lancio dell'espansione sulla base dei risultati che avremo fin lì ottenuto. Nel dubbio, meglio non shardare niente...

"In questo modo chiunque potrà raggiungere il massimo livello di esperienza", ha precisato Mark Noseworty, con buona pace deli 'elitisti' che finora potevano distinguersi dai giocatori della domenica. Una mossa questa pensata per venire incontro all'utenza casual ed evitare polemiche quali la famosa "forever 29", come ha confermato lo stesso Mark Noseworty riferendosi a un post apparso su Reddit un anno fa in cui alcuni si lamentavano di non poter raggiungere il 30esimo livello.

Queste modifiche comporteranno però un cambiamento nella gestione dei punti luce, il cui valore ora sarà la semplice risultante del valore di attacco (delle armi) e di difesa (delle armature). Maggiore sarà il valore dei punti luce, più sarà performante il nostro personaggio. In altre parole questo, e non più il livello di esperienza, sarà ciò che ci permetterà di capire la reale efficacia e il vero valore dei Guardiani.

Ma va detto che mentre prima, dice Tyson Green, tra un livello 29 e un 30 c'era una differenza prestazionale del 30%, ora il nuovo sistema dei punti luce garantirà un maggior livellamento tra i personaggi. Questo sistema, inoltre, permetterà a tutti di essere efficaci nei raid senza il bisogno che 'droppi' quello stramaledetto pezzo di armatura dal boss di turno, perché qualsiasi cosa si abbia nel proprio inventario garantirà comunque punti luce.

Un altro importante cambiamento è quello che riguarda le statistiche, che ora non mostreranno più enigmatici valori numerici per forza, disciplina e intelletto, bensì il tempo che intercorre tra un utilizzo e l'altro di special, attacchi corpo a corpo e granate. Un cambiamento del quale si sentiva il bisogno, dato che un conto è sapere di avere 275 punti Intelligenza, un altro è sapere che si può usare la special ogni 2 minuti e 25 secondi (per dire).

Ora sarà possibile scegliere se mostrare o meno il proprio volto nella schermata dell'inventario e sulla Torre. E quale arma esibire orgogliosamente sulle nostre spalle.

Nuova è anche la schermata delle missioni presente nell'interfaccia e che, innanzitutto, potrà ospitare fino a 16 slot per le taglie, 6 in più di quelle attuali. Il che sarà particolarmente utile dato che Bungie ne introdurrà di nuove per il PvP e il PvE. Si potrà poi seguire la progressione nel loro completamento attraverso la schermata del ghost; soprattutto, però, si potrà completare le taglie in qualsiasi momento, senza dover tornare dagli NPC sulla Torre o sull'Atollo.

La schermata delle missioni non ospiterà però solo le taglie ma anche vere e proprie quest (fino a un massimo di 32), che daranno equipaggiamento, reputazione ed esperienza, e permetteranno l'accesso ai nuovi rami di specializzazione, come ha detto lo stesso Mark Noseworty mostrando la missione che sblocca il ramo Stormcaller per gli Stregoni.

La prossima espansione di Destiny finalmente includerà un revamp del (al momento inutile) Oratore, che venderà nuovi materiali di scambio e nuovi equipaggiamenti di classe, che finalmente avranno una loro utilità e non saranno puramente ornamentali. Nel corso della dimostrazione sono stati mostrati perk che migliorano la velocità dell'esperienza di alcune armi o dell'acquisizione di punti fazione. Ma Oratore venderà anche 'gusci' per il nostro Lumino, che non serviranno solo a colorarlo ma a migliorare le statistiche del nostro personaggio o, ad esempio, a trovare più facilmente le risorse sparse per la mappa.

Nella schermata dell'Oratore, in compenso, mancano gli emblemi, ora spostati in un nuovo terminale posizionato vicino alla vecchia venditrice degli stessi. Da qui potremo accedere non solo a 4 schermate di inventario dove conservare quelli già ottenuti, ma comprarne di nuovi. Questa novità, peraltro, verrà applicata anche per gli shader e le astronavi, aprendo la porta al collezionismo più sfrenato che adesso trovava un freno negli evidenti limiti dell'inventario.

Ecco come si presenta il terminale delle armi esotiche. Quelle icone lì a evidenziare le armi mancanti sono un chiaro stimolo al collezionismo.

Questa stessa meccanica riguarderà anche la gestione delle armature esotiche. Ogni pezzo vinto finora sbloccherà la loro voce in un terminale che si troverà nella sala dell'Avanguardia, e che ci permetterà di crearne dei duplicati quante volte si vuole. "Il Principio è quello del replicatore di Star Trek", ha detto Mark Noseworty, e la cosa bella è che questo terminale sarà condiviso tra i personaggi". Quindi ottenuta una volta un'arma, la si potrà replicare per tutti i nostri PG senza dover sperare che droppi (o acquistarla) altre volte.

L'interfaccia del terminale permetterà anche di suddividere le esotiche in base all'anno di Destiny. Una caratteristica essenziale, visto che questa seconda annata proporrà dei revamp di alcune delle vecchie armi e armature, con perk potenziati. Un'esotica potrà quindi essere disponibile in due varianti, anno 1 e anno 2. E il bello è che si potrà fare evolvere quello della prima stagione investendoci 125 marchi leggendari. I perk distintivi di ogni pezzo sono poi stati spostati all'inizio del relativo albero e saranno disponibili da subito, laddove finora bisognava far 'livellare' l'oggetto prima di sbloccarli.

Un terminale del tutto analogo a quello appena descritto sarà disponibile anche per le armi esotiche. Le meccaniche sono le stesse, quindi se si è sbloccata un'arma esotica della prima stagione, si potrà ottenere anche quella della seconda stagione senza dover aspettare che droppi o che Xur la metta in vendita. Basterà spendere 125 marchi come sopra, col risultato che col 15 settembre diventeremo tutti criceti che saliranno sulla ruota del farming per ottenere i marchi necessari a upgradare le nostre esotiche.

Un approfondimento lo merita il danno delle armi del primo anno (o "year 1", come dicono i Bungie), portato a un misero 160 contro il 280 del nuovo Suros Regime mostrato durante la diretta e i 365 delle armi attuali. La scelta deriva, dicono gli sviluppatori americani, dall'esigenza di parificare il valore numerico di attacco e difesa degli oggetti della stessa annata. In altre parole, quando vedrete un 160 a fianco a un oggetto, saprete che è dell'anno 1; a un 280 corrisponderà l'anno 2. L'efficacia resterà però immutata rispetto a quella attuale, essendo il cambiamento solamente una questione di metrica.

Ecco la schermata dell'Infusione: nella diretta Bungie ha mostrato come un'arma del 290 infusa in una del 280, porti quest'ultima al 288. Ma per quante volte si potrà infondere un'arma o un'armatura?

La potenza delle armi da fuoco delle armi e l'efficacia delle armature della seconda stagione (e non della prima) sarà poi migliorabile grazie all'Infusione, un procedimento che permette d'infondere il potere di un oggetto di livello superiore in uno di livello inferiore. Il costo in termini di materie prime è irrisorio, quel che conta è che l'oggetto infuso verrà shardato nel procedimento. Non è chiaro quante volte sarà possibile effettuare questo procedimento, anche se vi sarà un limite per non sbilanciare il gioco, ma si capisce che a breve si troverà un nuovo utilizzo per tutte le armi e le armature che ora si shardano solamente per ottenere materie prime.

Interessanti novità riguarderanno poi le fazioni del PvP, alle quali ora si potrà prestare giuramento. Così facendo tutte le nostre attività aumenteranno la relativa reputazione, andando a sostituire la meccanica attuale che ci vuole invece indossare il relativo equipaggiamento di classe. Un sistema quasi obbligato se si pensa al 'revamp' degli oggetti in questione venduti dall'Oratore, che però si dimostra meno elastico di quello attuale. Oggi infatti possiamo cambiare fazione semplicemente accedendo al nostro inventario mentre dal 15 settembre dovremo tornare ogni volta sulla Torre per farlo e, soprattutto, potremo cambiare fazione al massimo una volta alla settimana.

Il rinnovato inventario dei vendor di Orbita Morta, Nuova Monarchia e Culto della Guerra Futura conterrà anche oggetti con perk che torneranno utili anche in PvE, quindi coloro che non amano i duelli all'ultimo sangue nel Crogiolo troveranno comunque un motivo per grindare reputazione con le fazioni PvP. Un procedimento reso più facile dalla possibilità di aumentarla barattandola con beni di scambio quali particelle di luce, parti d'arma e pacchetti di sintesi. E se si pensa che a ogni nuovo rank corrisponderà non solo una leggendaria (garantita) ma anche un'aumentata possibilità di ottenere nuovi shader (senza il rischio di doppioni, garantisce Bungie), si capisce come la casa americana sia intenzionata a spingere ancora di più sul pedale del grinding.

Gli sviluppatori hanno poi interagito con l'NPC del Crogiolo, mostrandoci le sue nuove taglie: ogni settimana ne verranno assegnate cinque, completate le quali si potrà concludere la sesta che garantirà premi paragonabili a quelli ottenibili nei Cala la Notte. Il che probabilmente spingerà molti a non mettere il naso fuori dal Crogiolo ma la sensazione è che Bungie abbia più bisogno di travasare utenza dal PvE al PvP, che non il contrario.

Lord Shaxx ci ha dato modo di scoprire interessanti novità per quanto riguarda il PvP. E soprattutto ci ha mostrato i marchi Leggendari, che unificheranno quelli dell'Avanguardia e quelli del Crogiolo.

Lord Shaxx ha poi dato il pretesto per approfondire ulteriori novità e non ci riferiamo solo al nuovo inventario, che includerà altre 'cover' per il nostro Ghost, e le nuove quest, ma soprattutto i nuovi marchi che unificheranno quelli del Crogiolo e dell'Avanguardia: i marchi leggendari. Questi saranno ottenibili con le solite attività PvP e PvE e verranno aggiornati con l'arrivo de Il Re dei Corrotti. Se ne potranno avere al massimo 200 e le armi e le armature che sharderete daranno indietro altri marchi leggendari, così da arrivare più facilmente ad acquistare gli oggetti di nostro interesse.

Un bel revamp riguarda anche il Criptarca, che finalmente venderà engrammi leggendari e che daranno oggetti leggendari od esotici, non di qualità inferiore. Pure l'Armaiolo, usato dal sottoscritto una volta sola per comprare una decina di fucili a fusione da shardare per una taglia esotica, verrà pesantemente rivisto: si potrà accumulare reputazione con lui usando le armi che ha in vendita e salendo di livello si potranno acquistare nuove armi leggendarie, a scelta tra quelle che offrirà ogni settimana. Non le si otterranno subito, però, dato che l'armaiolo manderà un ordine in fonderia che verrà consegnato il mercoledì successivo, che diventerà a tutti gli effetti la giornata dell'Armaiolo (così come il venerdì è quella di Xur).

Concludendo, è chiara l'apertura di Bungie a un pubblico più casual coi perk delle esotiche disponibili da subito e, soprattutto, il boost al 25esimo livello per tutti. Una caratteristica questa che sorprende per la prontezza con la quale è stata introdotta: anche World of Warcraft consente il boost dei propri personaggi al 90esimo livello ma parliamo di un MMO sconfinato, vecchio di dieci anni e dove la progressione al level cap richiede settimane, se non mesi, al giocatore medio.

La brevissima trama principale di Destiny completabile in pochi giorni e la facile progressione ai livelli più alti, unita alla giovinezza del prodotto, non richiedevano forse misure così estreme dopo il primo anno. Ma è anche vero che così facendo s'abbatte qualsiasi barriera all'ingresso e che i nuovi giocatori potranno sfruttare i contenuti de il Re dei Corrotti sin dal 15 settembre. A quelli che in questo anno si sono fatti il famoso 'mazzo tanto' resteranno invece ben poche consolazioni, se non il punteggio del grimorio e un nutrito numero di esotiche da expare per la terza volta.

Bungie ha chiuso la diretta mostrando tre personaggi che ballavano. Sulla schiena di quello di destra era evidente un bello spadone, di nome Arc Edge, che ne Il Re dei Corrotti sarà utilizzabile come arma pesante con scopi anche difensivi.

Il Re dei Corrotti introdurrà poi novità fin troppo rimandate (come l'aumento della capienza dell'inventario e le nuove cover per il Ghost) e altre che definirle novità fa un po' sorridere. Come quando Mark Noseworty commenta esaltato con "it's awesome" l'aggiunta del quest log in Destiny, o come quando Tyson Green presenta come un grande avanzamento nel design il fatto che le quest daranno anche delle armi in premio. Sono cose che negli RPG e negli MMO accadono dalla notte dei tempi.

Nell'ottica casual evidenziata da Bungie stupisce poi la mancanza di un annuncio relativo al matchmaking per i Cala la Notte e vengono aggiunte incomprensibili costrizioni: perché si può cambiare fazione solamente una volta alla settimana? E che senso ha fare aspettare per dei giorni le armi ordinate all'armaiolo mentre quelle di Xur le si possono comprare subito?

Quel che è certo è che se si guarda ai terminali, all'inventario, agli shader e al meccanismo delle fazioni, tutto pare pensato per aumentare il grinding. Perché ora avremo più spazio, e dunque il modo, per collezionare cover per i ghost, shader e astronavi. E il terminale delle esotiche, con quelle icone a indicare armi e armature mancanti, sono un invito a trovarle tutte come fossero dei Poekémon.

È però inutile girarci attorno: il grinding è sempre stato uno degli elementi portanti di Destiny eppure il modo in cui verrà proposto ne Il Re dei Corrotti, con l'eccezione di qualche sbavatura, pare più sensato ed omogeneo che in passato. La stratificazione dei contenuti, poi, non potrà che giovare a uno sparatutto che ha le potenzialità per diventare l'MMO di riferimento per gli anni a venire. Certo, ci avessero mostrato come funziona l'Arc Adge, il nuovo spadone utilizzabile come arma pesante, sarebbe anche stato meglio...