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Analisi dei benchmark DX12 di 3DMark: GTX 1060 vs RX 480 - articolo

Il test Time Spy offre una visione stupefacente del futuro del gaming su DirectX 12.

Futuremark, specialista di benchmark, ha aggiornato il suo software 3DMark con un nuovo test realizzato da zero per supportare le DirectX 12, e i suoi risultati stanno causando delle controversie. Gli utenti AMD, in particolare, sono rimasti sorpresi dai risultati migliori ottenuti dall'hardware Nvidia, e fatto notare che i test sono incoerenti con una serie di giochi DX12 che hanno visto l'hardware AMD in ascesa con le nuove API. Altri fan di AMD credono che il 'giocare d'anticipo' di Nvidia con il calcolo asincrono non sia affatto tale, e che il test sia stato truccato, nonostante la buona reputazione dello sviluppatore. La cosa ha spinto Futuremark a diramare un comunicato che approfondisce il funzionamento di Time Spy, il suo nuovo test, sottolineando che il suo sviluppo è stato coordinato insieme a dei partner, tra cui figurano Nvidia, Intel, Microsoft e AMD stessa.

"Per essere strumenti utili e rilevanti, i benchmark devono essere imparziali", ha dichiarato Futuremark. "È per questo che Time Spy, e tutti gli altri benchmark di Futuremark, vengono sviluppati con partner di rilievo nei campi di hardware e software tramite il nostro Benchmark Development Program, il quale utilizza un procedimento controllato dal governo per garantire correttezza e imparzialità. Questo procedimento garantisce che precisione, rilevanza e imparzialità dei nostri benchmark".

La polemica sul calcolo asincrono è spiacevole, perché la portata dell'ambizione di Tinme Spy è eccezionale. I giochi hanno appena cominciato a sfiorare la superficie delle capacità delle nuove API come DX12 e Vulkan. Finora abbiamo assistito alla conversione di titoli OpenGL e DX11: le prestazioni sono migliorate, ma non sono indicative delle opzioni a disposizione degli sviluppatori. Con Time Spy, Futuremark ha tentato di creare un benchmark basato sull'idea di un motore grafico ideato specificamente per sfruttare i benefici offerti dalle DirectX 12. L'immagine in basso mostra come la complessità delle scene, in termini di vertici, numero di triangoli, patch di tassellazione e shader, sia aumentata da Fire Strike a Time spy. In molti casi, l'incremento è di diversi ordini di grandezza.

Visto che Time Spy è una visione di un futuro basato su DX12, come si comporta l'hardware di oggi? Abbiamo deciso di utilizzare il benchmark con l'hardware grafico mainstream del momento: la Radeon RX 480 e la GTX 1060. Il test è interessante, non anche per le similitudini tra le architetture di RX 480 e PlayStation Neo. Il risultato mostra 30-40fps per entrambe le GPU in una serie di test grafici eseguiti a 1080p: le prestazioni di quest'hardware next-gen sono dunque di livello console, e vengono da un software all'avanguardia ideato per sfruttare al meglio i punti di forza principali delle API.

Una spiegazione della maggiore complessità della demo Time Spy in confronto a Firestrike.

Per quanto riguarda il differenziale di prestazioni tra le due GPU, il test grafico mostra che la GTX 1060 offre un incremento del 6% rispetto alla sua più economica rivale AMD, ma è anche interessante il fatto che Time Spy può girare con il calcolo asincrono attivato o meno. Attivandolo, le prestazioni dell'RX 480 migliorano dell'11,6%, quelle della scheda di Nvidia del 5,5%. Sono dati significativi, specialmente dal lato Radeon, ma nulla di trasformativo. Ricordate, però, che stiamo parlando di un singolo test. Diversi carichi di rendering produrranno incrementi diversi con il calcolo asincrono: dopotutto, la tecnologia funziona 'tappando dei buchi' con delle risorse dormienti della GPU. In caso vi siano meno di questi 'buchi', è ragionevole attendersi incrementi prestazionali minori.

Al momento, nonostante la sorpresa degli utenti AMD riguardo alle buone prestazioni di Nvidia con Time Spy, i risultati ci dicono poco che già non sapessimo: la GTX 1060 è leggermente più veloce della RX 480, come ci si aspetta da una scheda generalmente più prestante. Sappiamo, poi, che AMD guadagna di più dal calcolo asincrono, di qui l'incremento maggiore nei risultati di Time Spy. Come potete vedere, i nostri test più in basso includono anche la GTX 980, la cosa più vicina a un equivalente della GTX 1060 per l'architettura last-gen Maxwell, e in questo caso non vediamo incrementi con il calcolo asincrono. Futuremark dichiara che i driver Nvidia ignorano i comandi asincroni, il che spiega la corrispondenza dei punteggi.

Time Spy comprende anche dei test per le CPU, che puntualmente restituiscono risultati molto simili con tutte e tre le schede grafiche provate, anche se abbiamo notato un piccolo calo su AMD con calcolo asincrono disattivato. Le prestazioni delle CPU vanno sottolineate: anche se si è parlato molto del calcolo asincrono, il beneficio principale delle nuove API come Vulkan e DX12, è la capacità di sfruttare meglio la GPU eliminando i colli di bottiglia della CPU. Riguardate la tabella in alto: un utilizzo più efficiente dei della CPU ha effetti notevoli, e funziona a prescindere dal fatto che la GPU supporti o meno il calcolo asincrono.

We analysed in-the-second Time Spy performance using our FCAT-based performance analysis tools.Guarda su YouTube
1920x1080 (1080p) Test grafico (con calcolo asincrono) Test grafico (senza calcolo asincrono) Test della CPU (con calcolo asincrono) Test della CPU (senza calcolo asincrono)
GTX 1060 6398 6062 5816 5843
RX 480 8GB 5995 5369 5802 5771
GTX 980 6122 6143 5809 5844

Torneremo a occuparci presto delle DX12 per concentrarci sui titoli disponibili e giudicarne gli incrementi prestazionali (o la loro assenza) durante il gameplay. È in quest'ambito che si prevedono miglioramenti più grandi di AMD. Resta da vedere fino a che punto Time Spy sia utile, se non riflette le prestazioni in ambiente di gioco.

Time Spy è stato ideato da zero per le DX12, e 3DMark l'ha creato anche per funzionare in maniera neutrale rispetto ai produttori. Microsoft, Nvidia, Intel e AMD sono stati invitati a fornire ottimizzazioni al codice, accettate solo in caso che le prestazioni dell'hardware rivale non degradassero. Uno scenario simile contrasta con i giochi, che possono avere un certo vantaggio competitivo di un produttore o dell'altro, e non necessariamente a causa delle API. Il benchmark DX12 di Hitman mostra un chiaro vantaggio di AMD ed è spesso promosso da alcuni come un esempio di 'codice DX12 fatto bene', ma gira tipicamente più veloce dell'hardware equivalente Nvidia anche su DX11.

Saranno i titoli futuri basati su DX12 o Vulkan a beneficiare di vantaggi grafici e non solo prestazionali. Come detto da Tiago Sousa di id software:

"Credo che sarà interessante vedere i risultati ottenuti dai giochi realizzati per sfruttare le nuove API, visto che nessun titolo finora l'ha fatto. Prevedo un balzo in avanti relativamente grande nel numero di dettaglio delle geometrie su schermo, con elementi come ombre dinamiche. Un altro aspetto sottovalutato è che lo sfruttamento più efficiente della CPU permetterà ai team artistici di lavorare in maniera più efficiente: prevedo un buon incremento della produttività da quel punto di vista".