Nvidia rivela le GTX 1050/1050 Ti: Pascal a livello budget - articolo

Nvidia ha finalmente svelato la sua linea di GPU per il segmento budget, rappresentato dalle due schede grafiche in uscita il 25 ottobre, la GTX 1050 e la GTX 1050 Ti. Con prezzi di lancio di 105€ + IVA e €130 + IVA rispettivamente, il team verde mira chiaramente a competere con la Radeon RX 460 di AMD.

Le nuove schede sono basate su un processore totalmente nuovo che fa perno sull'architettura Nvidia Pascal, dal nome in codice GP107. Nella sua forma pienamente sbloccata (implementato nella GTX 1050 Ti) è caratterizzato da 768 core CUDA, con una frequenza di clock che arriva fino a 1,39 GHz. La GTX 1050 è basata sullo stesso processore ma in versione castrata, visto che i core CUDA scendono a 640. Questa riduzione è però mitigata da un leggero aumento del clock di boost.

Il TDP è limitato a 75 W, quindi entrambe le schede non necessitano di alimentazione ausiliaria tramite connettori PCI Express aggiuntivi, esattamente come avviene per le RX 460, GTX 750 Ti e per la GTX 950s (distribuita in quantità limitate). Tuttavia, questa scelta sembra avere un impatto sui clock di boost. Le altre schede Pascal operano a circa 1,8 GHz quando sono sotto carico durante l'esecuzione dei giochi, e si overclockano fino a 2 GHz. Ad una frequenza di appena 1,4 GHz, la GTX 1050 e la sorella maggiore Ti saranno inevitabilmente più lente delle altre proposte Pascal.

Come se ciò non bastasse, Nvidia è passata a un differente processo produttivo per queste schede Pascal: 14nm FinFET di Samsung, che è gestito dalla fabbrica su cui fa solitamente affidamento AMD, Global Foundries. Le schede Radeon hanno avuto difficoltà a raggiungere le frequenze di clock a cui girano le schede Pascal, ma ci è stato detto che questo non rappresenta un fattore con il GP107, visto che le schede custom con connettori di alimentazione ausiliari sarebbero apparentemente in grado di raggiungere i 2 GHz in overclock, proprio come il resto delle proposte Pascal.

In teoria quindi, la GTX 1050 Ti in particolare, con i suoi 4GB di VRAM, potrebbe essere un prodotto molto interessante. Potremmo assistere a una potenzialità di overclock di 400-500 MHz, che dovrebbe garantire un eccezionale incremento delle prestazioni. Potrebbe persino essere la scheda che sale di più in overclock di tutta la linea Pascal, con incrementi pari a quelli degni nota che abbiamo visto nella scorsa generazione Maxwell. Sperare che i 768 core CUDA della GTX 1050 Ti raggiungano la performance dei 1152 core della GTX 1060 3 GB potrebbe risultare un'aspettativa fin troppo ottimistica, ma se consideriamo la GTX 1050 Ti come una GTX 950 enormemente overclockabile, potremmo ottenere degli ottimi risultati.

I confronti con la Radeon RX 460 sono senz'altro interessanti. A €105 + IVA, la GTX 1050 in versione base si scontra testa a testa con il modello entry level della RX 460, mentre la Ti se la gioca con i modelli Radeon con 4GB ed overclock di fabbrica. Le versioni di fascia alta Asus e Sapphire che abbiamo testato non consentivano un ampio margine di overclock, quindi un confronto con versioni custom della GTX 1050 Ti sarà quanto mai affascinante.

È sempre fantastico ricevere le più formidabili GPU dal punto di vista tecnologico e vedere fino a che punto è possibile spingerle oltre ma, il più delle volte, è ancora più divertente testare le schede video di fascia più bassa, per trarre il massimo da budget limitati e raggiungere la migliore esperienza di gioco possibile. La GTX 950 è capace di eguagliare e persino superare il livello prestazionale offerto dalle console attuali, anche se spesso è limitata dalla quantità di VRAM. La GTX 1050 si spera possa essere una valida sostituta, anche se i limiti di memoria rimangono, mentre la GTX 1050 Ti, con il suo framebuffer più generoso, riteniamo possa essere una scelta più sensata. Torneremo a parlare dettagliatamente di queste due nuove schede nella nostra recensione la prossima settimana, e non vediamo veramente l'ora di testarle.