Skyrim gira in 4K nativo su PS4 Pro, ma c'è un problema - articolo
La versione standard di PS4 è nel complesso più fluida.
Skyrim Special Edition è uno dei primi giochi a supportare PlayStation 4 Pro, con il codice già incluso nel disco di gioco e, a differenza della maggior parte dei titoli migliorati di Pro, il popolare RPG di Bethesda gira nativamente ad una risoluzione in 4K, un framebuffer a 3840x2160 che non utilizza il rendering checkerboard o l'upscaling da una risoluzione più bassa. Possiamo confermare anche che la risoluzione sembra essere bloccata a quel numero di pixel senza scaling dinamico o alcuna altra tecnica simile. Si potrebbe dire che l'aumento del numero di pixel fornisca un balzo in avanti rispetto ai 1080p nativi del gioco su PS4 base, mostrando più dettagli e offrendo una maggiore definizione negli ambienti più accidentati del gioco.
In esecuzione su una PS4 standard a 1080p, Skyrim mostra un aspetto decisamente morbido che manca della nitidezza che ci saremmo aspettati di vedere quando gira con un pixel mapping nativo 1:1 su uno schermo Full HD. Il motivo è da ricercare nella soluzione di temporal antialiasing del gioco che offusca l'immagine in modo evidente. Il vantaggio è che le scalettature e gli altri artefatti dei bordi vengono praticamente eliminati, creando così una presentazione molto pulita. Questo è uno di quei casi in cui la quadruplicazione della risoluzione su PS4 Pro, usando la modalità 4K, produce un aggiornamento apprezzabile. La presentazione potrebbe ancora apparire morbida ma troviamo un buon miglioramento in piccoli dettagli visibili negli scenari distanti e nelle texture, rese molto levigate a risoluzioni più basse.
Bethesda impiega anche la stessa soluzione di temporal antialiasing con il gioco che gira in modalità 4K su PS4 Pro e, combinato con l'aumento del numero dei pixel, si ottiene un'immagine altamente rifinita in cui gli artefatti dei bordi non sono in alcun modo un problema. Probabilmente c'è minore necessità di utilizzare forti livelli di antialiasing a risoluzioni altissime a causa della stretta densità di pixel che aiuta a nascondere molto meglio le scalettature rispetto ad uno schermo a 1080p: gli scalini sono molto più piccoli e sono quindi meno evidenti.
Combinare però il temporal AA con la risoluzione UHD produce un'immagine molto levigata, anche se come conseguenza viene sacrificata la nitidezza. Nonostante ciò, l'aumento della risoluzione è un aggiornamento molto utile per coloro che possiedono una TV in 4K, con cui è preferibile evitare un upscale dai 1080p. In termini di qualità dell'immagine la modalità in 4K di PS4 Pro da sola si avvicina bene alla versione PC che gira alla stessa risoluzione.
Al di fuori del miglioramento del numero dei pixel, la modalità di PS4 Pro offre poco altro per quanto riguarda i miglioramenti grafici. La qualità delle ombre e degli effetti è identica a quella che si può vedere su una PS4 standard e il cuore dell'opera resta intatto. Detto ciò, si ottiene un miglioramento alle draw distance del fogliame, portando questo elemento in linea con le impostazioni ultra della versione PC. Questo rende appannati i ciuffi d'erba e le piante più velocemente rispetto alla PS4 standard, con questi oggetti visibili da una maggiore distanza. Si tratta di una sottile differenza che non emerge con immediatezza durante il gameplay, ma che aggiunge un ulteriore livello di raffinatezza alla presentazione, bella da vedere.
Lo streaming migliorato però non si estende agli altri aspetti della grafica e le draw distance per gli oggetti geometrici e per gli altri elementi sembrano essere identici al gioco su una PS4 di base. Come tale, la versione PC continua a presentare dettagli aggiuntivi sulla distanza, dalle rocce sparse sul terreno ai cartelli, che devono ancora comparire su console.
In effetti l'aumento della risoluzione è di gran lunga il più grande cambiamento per i possessori di PS4 Pro, ma cosa offre il gioco a coloro che usano uno schermo Full HD? Come probabilmente vedremo in molti titoli d'ora in avanti, la modalità a 1080p di Skyrim offre un'immagine filtrata dal super-sampling, in cui essa è resa nativamente in 4K prima essere downscalata a 1080p. Dato che la Skyrim Special Edition ha già una qualità dell'immagine molto pulita quando visualizzata su una normale PS4, il miglioramento in questo caso non è così accentuato come vorremmo vedere in titoli che utilizzano una soluzione di antialiasing meno aggressiva.
Questo non vuol dire che non ci sia alcun beneficio. Quei leggeri luccichii nei dettagli a livello dei sub-pixel che si vedevano quando il gioco girava su una PS4 standard vengono eliminati, mentre l'effetto di downsampling riesce a produrre un'immagine leggermente più nitida con dei discreti miglioramenti nella chiarezza delle texture nel gioco. Nella modalità a 1080p è attivo anche l'aumento delle draw distance del fogliame, come ci aspettavamo.
Sony sottolinea che i giochi che girano su PS4 Pro devono avere dei frame rate migliori o uguali al gioco che gira sulla console PS4 standard. Questo però non è il caso di Skyrim, in cui l'aumento della risoluzione può portare ad un visibile calo delle prestazioni nelle scene in cui la GPU è messa maggiormente sotto sforzo.
Ad esempio le scene che includono l'uso di pesanti effetti alpha deviano il frame rate dal desiderato obiettivo dei 30 fps. In situazioni come questa, i giochi su PS4 Pro vedono una carenza di 2-3 fps, avendo come effetto uno stutter più evidente rispetto allo stesso titolo che gira su una console PS4 standard. Le prestazioni della PS4 base non vengono influenzate con la stessa intensità, con dei cali minimi di 1-3 fps che vengono fuori di tanto in tanto in una comune sessione di gioco.
Come tale l'esperienza non appare altrettanto fluida quando gira in 4K, con intoppi più consistenti quando si passa attraverso ambienti dettagliati. Non è un ostacolo insormontabile e, nel complesso, l'obiettivo di prestazioni a 30 fps viene raggiunto. Tuttavia il calo del frame rate appare come un passo indietro rispetto al più costante aggiornamento a 30 fps presente nelle console PS4 standard e Xbox One e questo è un peccato, perché il salto al 4K offre davvero un miglioramento tangibile nella qualità grafica da altri punti di vista.
È una piacevole sorpresa che Skyrim Special Edition giri effettivamente con un 4K nativo e non debba scendere a compromessi dal punto di vista grafico rispetto alla versione PS4, rivelandosi anzi leggermente migliore. L'incremento della qualità fa in modo che la versione PS4 si avvicini molto a quella PC su una scheda grafica potente, almeno in termini di risoluzione, mentre il frame rate resta limitato ai 30 fps. Tuttavia le prestazioni non sono così solide come nel gioco sulla PS4 base e, come ultima cosa, bisogna accettare un compromesso sulla fluidità in favore di un aumento della mera qualità dell'immagine. Questo ripaga i possessori di schermi 4K ma non è l'ideale per gli utenti che sperano di ottenere un aggiornamento completo nella modalità a 1080p usando uno schermo Full HD.
È deludente anche il fatto che non ci sia una modalità a 1080p dedicata con una grafica che corrisponda alle impostazioni ultra del PC, soprattutto perché la PS4 Pro potrebbe facilmente gestire la presenza di ombre con una risoluzione più alta, migliorare l'illuminazione volumetrica ed espandere le draw distance presenti in quella versione. Al riguardo, si sarebbe potuto fare di più per offrire una migliore esperienza a 1080p, forse scambiando il supersampling dalla risoluzione 4K per una qualità grafica generale più alta. A tal proposito, chi desidera un'esperienza più fluida trarrebbe maggior vantaggio dal gioco su PS4 base, anche se, di conseguenza, dovrà rinunciare ad una qualità dell'immagine leggermente migliorata.
Perciò se da una parte la Skyrim Special Edition riesce bene a portare l'esperienza del 4K nativo su console, l'esecuzione non è del tutto perfetta e sono in realtà gli utenti di Pro con schermi a 1080p a rimetterci. Infatti questi ottengono esattamente le stesse prestazioni degli utenti 4K a causa dell'implementazione del supersampling. Il risultato finale è che pur condizionando il gioco solo in alcuni scenari, Skyrim gira più fluido sull'hardware base di PS4 rispetto a quanto faccia su Pro, e questo non è abbastanza.