Digital Gaming Showcase 2015, il futuro digitale di Sony - articolo
Abbiamo provato tutti i maggiori giochi in arrivo su PSN nei prossimi mesi.
Negli scorsi giorni si è tenuto a Londra il Digital Gaming Showcase 2015 di Sony, un evento stampa nel quale il gigante giapponese ha presentato la sua promettente line-up di giochi che arriveranno su PlayStation 4, attraverso il PlayStation Store, nei prossimi mesi.
Vi abbiamo già presentato l'affascinante Everybody's gone to the Rapture e il violento Shadow of the Beast, ma questi non sono gli unici due prodotti a essere meritevoli d'attenzione, anzi.
Sony ha intenzione di spingere fortemente anche sul mercato digital affiancando i suoi studi agli sviluppatori più promettenti in modo che portino in esclusiva le loro creazioni su PS4. Questo gli ha consentito di avere in esclusiva i lavori di The Chinese Room e Housemarque, per esempio, che svilupperanno Everybody's gone to the Rapture e Alienation solo su PlayStation. Allo stesso modo il gigante giapponese ha fatto una corte spietata ai publisher indipendenti in modo che portino le loro creazioni sulla sua ammiraglia, così da avere l'atteso Magicka 2, Vanishing of Ethan Carter o The Talos Principle tra i giochi in arrivo sul PSN.
Bando dunque alle ciance, partiamo con la presentazione di tutti i giochi mostrati durante il Digital Gaming Showcase 2015.
Alienation (Housemarque). Gli sviluppatori lo hanno definito come un incrocio tra Dead Nation e Resogun, due dei capolavori dello studio finnico. A noi sinceramente ha ricordato più il primo, con forse qualche accenno ad Alien Swarm di Valve. In poche parole si tratta di un twin stick shooter piuttosto classico, da giocare in coop con 4 giocatori. Una novità è rappresentata dalla distruttibilità degli ambienti, poi ci saranno armi sempre più potenti da trovare, tante abilità da sbloccare e ovviamente orde di nemici aggressivi da decimare. Housemarque, oltretutto, è una garanzia di qualità, e dunque non vediamo l'ora di capire le chicche che hanno preparato per il gioco.
Amplitude (Harmonix). Dai maestri dei giochi musicali (Rock Band, Dance Central, Fantasia Music Evolved), torna un grande classico che combina uno shooter su binari con, ovviamente, un gioco musicale. Amplitude arriverà su PS3 e PS4 ed è la rivisitazione in chiave moderna dell'omonimo prodotto uscito nel 2003. Dovrete scegliere su quale binario far correre la vostra nave e nel frattempo far esplodere le "note" che vi compariranno a schermo utilizzando i tasti corrispondenti sul pad. Spostandosi da una traccia all'altra si arricchirà la canzone di nuove sonorità, scoprendo alla fine la vera musica nascosta. Saranno presenti 25 tracce di artisti quali Freezepop, Danny B., Jim Guthrie e molti altri.
Assault Android Cactus (Witch Beam). Si tratta di un twin stick shooter molto classico, ma che dalla sua ha un ottimo character design, piuttosto colorato e divertente, e l'azione, molto spettacolare e frenetica. In quattro giocatori il caos sarà assicurato da esplosioni, proiettili che volano e nemici in ogni dove. Forse non il più originale dei giochi presentati nello showcase, ma nel suo genere Assault Android Cactus sembra saperla davvero lunga.
Fat Princess Adventures (Fun Bits Interactive). Il brand di Fat Princess è uno dei più simpatici e riconoscibili di Sony, peccato che ultimamente non si sia distinto per giochi dalla qualità eccelsa. Fat Princess Adventures è una sorta di clone all'acqua di rose di Diablo, dal quale prende il cuore da GDR hack'n slash e lo inzuppa in un mondo fatto di dolciumi, leccornie e simpatia. Peccato che gli sviluppatori non abbiano trasposto anche la crescita del personaggio e la caccia al loot, i due elementi chiave che rendono il gioco di Blizzard la droga che è. A conti fatti potrebbe essere un buon diversivo per qualche ora di divertimento senza impegni, ma poco più.
Galak-Z: The Dimensional (17-bit). Ecco uno dei giochi che più ci ha entusiasmato. Difficile da padroneggiare, ma assolutamente onesto nel punirvi. Si tratta di uno sparattutto bidimensionale con forte influenze manga, i personaggi e le navi sembrano presi di peso da un anime di fantascienza degli anni '80, nel quale dovrete controllare una nave spaziale all'interno di intricati schemi governati da una fisica "realistica". In questo modo controllare il vostro velivolo diventa complesso quanto abbattere le navi aliene, dato che dovrete gestire l'inerzia con un insieme di forze e controforze mutuato dal classicissimo Asteroids. Una volta però capito come volare, le soddisfazioni saranno tante.
Guns Up! (Valkyrie Entertainment). Si tratta di un interessante mix tra uno strategico in tempo reale e un tower defense. Ci ha ricordato in prima battuta il bellissimo Swords&Soldiers. In altre parole il vostro compito sarà quello di gestire le vostre finanze per creare un esercito che progressivamente abbatta le difese avversarie avanzando inesorabilmente da sinistra verso destra. L'aver scelto di ambientarlo durante i conflitti del 1900 ha consentito agli sviluppatori di introdurre cecchini, granatieri, ma anche bonus come bombe fumogene e mine anticarro, grazie ai quali aiutare le vostre truppe ad fronteggiare i nemici. Il gioco sarà oltretutto free-to-play.
Hollowpoint (Ruffian Games). È uno dei giochi più originali del lotto. Unisce infatti un platform/shooter in 2D con uno sparattutto in terza persona. I nemici, infatti si muoveranno dallo sfondo allo stesso piano del protagonista e il giocatore potrà essere in grado di colpirli in ogni punto della mappa. Concettualmente, dunque, il gioco è molto interessante, peccato che la transizione tra 3D e 2D non sia fluida e veloce come dovrebbe. L'idea rimane comunque molto interessante e speriamo che Ruffian Games sia in grado di migliorare l'esperienza con un sistema di controllo più agile e veloce.
Journey (Tricky Pixels). Uno dei migliori giochi per PS3 torna in versione rimasterizzata, supportando i 1080p e i 60 frame per secondo. Parlare di tecnicismi è comunque riduttivo, dato che il gioco era già bellissimo sulla vecchia console di Sony. Che aggiungere allora? Si tratta di un'esperienza magnifica, poetica, e toccante. Coloro che non l'hanno mai provato dovrebbero rimediare, magari comprandolo nel bundle con Flow e Flower che arriverà nei negozi.
Magicka 2 (Paradox Interactive). L'atteso e bellissimo Magicka 2 arriverà anche su PS4 senza aver perso un briciolo della sua immediatezza. Il DualShock4 non potrà mai prendere il posto di mouse e tastiera, ma gli ingegneri di Paradox sono comunque riusciti a compattare il loro gameplay per essere godibile anche su console. Preparatevi dunque a tanta azione per quattro giocatori, alla ricerca delle armi e delle magie più potenti con le quali far fuori i nemici...e ostacolare i vostri compagni. La grafica isometrica è pulita e dettagliata e ovviamente non può mettere in crisi la PS4, quindi, nel caso in cui non abbiate un PC, guardate pure con speranza la versione per PlayStation4, dato che sotto quei mantelli colorati si potrebbe annidare uno dei giochi più divertente dell'anno.
N++ (Metanet Software). Detto in maniera brutale è una collezione di nuovi livelli ed enigmi per il filiforme protagonista di N e N+. Non aspettatevi una grafica mostruosa o effetti sonori da oscar, ma tanto, tanto gameplay che metterà alla prova la vostra abilità con il pad e i vostri riflessi. Il concept è semplice: dovrete condurre il protagonista alla fine del livello, ma tra mine che esplodono, missili e baratri avrete davvero tanti cose da tenere sottocchio per arrivare indenni alla fine. Uno di quei giochi che vi indurranno a distruggere il pad, ma che vi renderà orgogliosi di completarlo.
Nom Nom Galaxy (Double 11). Avete presente Starbound? Ecco, in poche parole Nom Nom Galaxy gli assomiglia molto. Il vostro scopo sarà quello di mettere in piedi la più grande ed efficiente fabbrica di zuppe dell'universo e per arrivare al vostro obiettivo dovrete costruire tutti i macchinari, organizzare i robot in modo che cucinino automaticamente e raccolgano le risorse. Ovviamente dovrete anche organizzare le difese, dato che le altre corporazioni non staranno con le mani in mano a vedervi mentre rubate loro il business. Nom Nom Galaxy avrà sia una modalità campagna, dove imparare le basi del gioco e sbloccare nuovi pianeti ed una endless, dove dar sfogo alla propria fantasia. Oltretutto sarà possibile collaborare con un massimo di altri tre amici grazie ad un sistema drop-in, drop-out molto intuitivo.
The Talos Principle (Croteam). Avete presente quei "puzzle game in prima persona belli da vedere e da ascoltare che arrivano puntualmente su PC, ma non giungono mai su console per via del loro pubblico becero che gioca solo agli sparacchini"? Bene, uno di questi, The Talos Principle, arriverà anche su PS4. È la creazione di un team di sviluppatori croati che hanno ideato una serie di cervellotici puzzle da risolvere grazie all'aiuto di interruttori, circuiti e altre amenità del genere. Se siete alla ricerca di un po' d'azione lasciate perdere, ma se ogni tanto vi piace mettere alla prova la vostra materia grigia, questo gioco potrebbe fare per voi.
The Vanishing of Ethan Carter (The Astronauts). Ecco un altro prodotto che ha spopolato su PC. Si tratta di un'avventura in prima persona ricca di atmosfera e fascino, forse non perfetta, ma decisamente atipica per una console come PS4. Nel caso in cui siate interessati potrete leggere la nostra recensione e sapere che la versione per PlayStation 4 è un porting quasi perfetto.
Volume (Mike Bithell). Avete presente le VR Mission di Metal Gear Solid? Volume ci ha ricordato molto queste missioni, un po' per via delle movenze del protagonista, un po' per il gameplay che mette in mostra uno stealth game nel quale bisogna utilizzare una serie di gadget fuori di testa. Un po' per la grafica essenziale e minimalista. La creazione di Mike Bithell è comunque un gioco molto interessante e fuori dagli schemi, che non mancherà di conquistarsi diverse simpatie.
Zombie Vikings (Zoink!). Avete presente i classici picchiaduro bidimensionali in stile Final Fight o Cadillac and Dinosaurs? Bene, Zombie Vikings sembra riprendere quella tradizione e riporterà in auge questo genere da sala giochi, con in più un pizzico di follia derivata da giochi più moderni come Castle Crashers. Impersonerete degli zombi vichinghi, come pensate sia la trama, seria? No, ci saranno riferimenti a sport moderni, battutacce, ma soprattutto boss battle spettacolari e divertenti. In quattro giocatori, poi, è il massimo, per ricordare con affetto le giornate spese in sala giochi a buttare duecentolire dentro i cabinati.
Che ne pensate? Ce n'è davvero per tutti i gusti. Per ogni dettaglio sulle date di uscita, per le immagini e le altre informazioni, non mancate di controllare le nostre pagine nei prossimi giorni.