Diablo 3: Ultimate Evil Edition - analisi comparativa
Il confronto finale.
Con la risoluzione a 1080p sia su PS4 che su Xbox One, è arrivato il momento di esaminare le due versioni pienamente aggiornate. Abbiamo assistito a dei cali di performance sulla console di Microsoft dopo l'incremento da 900p a 1080p ma l'hardware di Sony soffrirà degli stessi problemi nelle stesse situazioni? E Blizzard avrà mantenuto gli orpelli grafici della versione PC con le impostazioni al massimo?
Entrambe le versioni hanno beneficiato di una patch del day one volta a risolvere i problemi riscontrati. Su PS4 (e in misura minore su Xbox One) il bug che causava cali nel frame-rate di animazioni e nel rendering degli effetti è stato interamente eliminato a partire, come indicato nella schermata iniziale, dalla patch C.2.0.0.26396. Come risultato non vediamo più cali fino a 40fps su PS4 ma invece 60fps costanti rilevati in tutte le sezioni testate.
Sulla console di Sony il gioco gira a 1920x1080 nativi, supportati da anti-aliasing post-processing concentrato sui bordi ad alto contrasto. Solo in scene specifiche come l'area del bazaar di Caldeum si rilevano delle scalettature, in questo caso nel fogliame delle palme e nei sacchi di frumento negli angoli. La maggior parte dei dungeon, tenebrosi e foschi, non presenta un contrasto tale da provocare scalettature.
Confronti alternativi:
Senza differenze nella qualità delle texture, nella renderizzazione delle ombre, negli effetti o nell'illuminazione, è chiaro che Blizzard abbia puntato alla parità assoluta prestando attenzione continua, incrementando la risoluzione della versione Xbox One a 1080p. A parte il piazzamento casuale degli oggetti nei livelli, il gioco è praticamente identico sulle due console.
Ci sono tuttavia delle stranezze qua e là. Abbiamo visto delle ragnatele nelle cripte del Re Scheletro che sembrano meno nitide su Xbox One, ma i dettagli più fini sono inalterati altrove. Su PS4 l'area delle Highlands sembra virare al blu, rendendo lo scenario peculiare nel confronto con le versioni PC e Xbox One. In altre parole, il confronto tra le due edizioni di Diablo 3 mette in mostra delle differenze più sugli oggetti randomizzati dal motore di gioco che su vantaggi di una delle due piattaforme.
Le versioni PS4 e Xbox One, nel confronto con quella PC a impostazioni massime, mostrano un approccio senza compromessi. Su console abbiamo anche le stesse ombre dinamiche sotto a ogni personaggio, senza la pixellation delle impostazioni più basse. Anche le belle texture delle Highlands sono mantenute, e gli effetti alpha generati dalle esplosioni magiche durante gli intermezzi sembrano aver subito cambiamenti minimi alla risoluzione. Tutto è restato intatto.
Visto che la parità è confermata in tutti i settori, l'incremento di risoluzione della versione Xbox One ha cambiato qualcosa a livello di prestazioni? Con entrambe le versioni a 1080p abbiamo notato un chiaro margine di differenza ai cancelli di Nuova Tristram, durante il combattimento con il Re Scheletro e durante gli scontri affollati nelle South Highlands. Durante queste sezioni il frame-rate scende a un minimo di 52fps su Xbox One, mentre dopo la risoluzione del bug di cui abbiamo parlato non ci sono cali di sorta su PS4.
La versione PS4 non è assolutamente perfetta ma ci va vicino; durante il nostro playthrough completo il salvataggio automatico ha causato occasionali singhiozzi, così come lo streaming di nuovi segmenti in alcune aree. Ciò contrasta comunque con le sezioni tra i 50 e i 60fps su Xbox One. Visto che non avevamo registrato problemi simili durante i precedenti test a 900p, è logico supporre che si tratti di uno sforzo eccessivo per la GPU, forse nei casi in cui gli effetti alpha di trasparenza portino la console di Microsoft al limite.
Ma questi risultati possono inficiare la versione Xbox One? Visto quanto di rado abbiamo incontrato tali problemi, a cui sono immuni perfino le battaglie con due seguaci gestiti dall'IA, il problema è molto lieve. La maggior parte dei cali tende a essere impercettibile e alla fine abbiamo dovuto esaminare ore di acquisizioni per individuare variazioni sotto ai 60fps. Uno schermo pieno di creature ed effetti non è necessariamente causa di rallentamenti, e Xbox One regge bene con l'eccezione di alcuni momenti isolati.
Diablo 3 - il verdetto del Digital Foundry
Queste edizioni eguagliano tecnicamente la versione PC punto per punto. L'unico cambiamento nel design è rappresentato dall'alterazione della visuale, che per meglio adattarsi al co-op locale su console restringe leggermente la visuale periferica rispetto al gioco in singolo. Il resto rimane inalterato e le console non si sono perse alcuna sfaccettatura.
In termini di frame-rate, la versione Xbox One mostra alcuni rallentamenti in seguito all'incremento della risoluzione a 1080p, mentre PS4 resta costantemente a 60fps. Nonostante un frame-rate non perfettamente stabile, la versione Xbox One è chiaramente molto solida. Viene da chiedersi però se su PS4 non ci fossero margini per spingere ulteriormente la GPU.
Visti i menu della versione PC, non ci sono impostazioni grafiche superiori a cui le console possano puntare, il che rende le ultime edizioni di Diablo 3 il massimo raggiungibile su entrambe le macchine. Con il tempo speriamo di vedere i punti di forza di ciascuna piattaforma sfruttati al meglio, ma nel caso di Diablo 3 nessuno esce sconfitto.