PlayStation 4 CUH-1200 'C-Chassis' - recensione
La nuova PS4 è molto più silenziosa ed efficiente dal punto di vista energetico.
Dopo i primi avvistamenti in Giappone, la nuova serie CUH-1200 (o C-Chassis) di PlayStation 4 comincia ora a circolare nei negozi europei. Arrivata con poca pubblicità da parte di Sony, la console presenta molti cambiamenti degni di nota rispetto ai modelli precedenti. Il design è stato alterato leggermente, e sembra che il rumore prodotto sia minore. Ma i miglioramenti sono così radicali, e se sì vale la pena di acquistarla per sostituire un modello precedente?
Prima di cominciare, diciamo che il nuovo modello CUH-1200 C-Chassis è caratterizzato da alcune curiose differenze con i precedenti. Il pannello di plastica lucida è stato eliminato, e la nuova revisione monta una superficie superiore uniformemente opaca, di un materiale meno soggetto a impolveramento e graffi. I tasti frontali di accensione ed espulsione del disco si protendono ora per un millimetro in avanti e restituiscono un piacevole click al tocco, rimpiazzando i tasti capacitivi del modello precedente. Al centro è presente una nuova striscia LED più corta, che non si estende come quella della PS4 di lancio ma è più luminosa e più visibile alla luce del giorno.
Anche internamente vi sono stati degli spostamenti. Invece di utilizzare 16 moduli di RAM GDDR5 da 512mb, abbiamo ora otto moduli più grandi da 1GB ciascuno. Di conseguenza è stato liberato dello spazio sulla scheda madre, e l'efficienza energetica, come confermato nei test, è molto migliore. In aggiunta l'HDD da 500GB è leggermente più spesso: si tratta di un drive Samsung Spinpoint, che rimpiazza l'HGST dell'originale. L'alimentatore è stato sostituito con un modello più piccolo e dall'output minore, che contribuisce in parte a far raggiungere al C-Chassis i 2.5kg, 300 grammi in meno della console di lancio.
Per il resto, la nuova PS4 è simile a quella precedente. Le dimensioni delle due console sono identiche al millimetro (con l'eccezione dei nuovi tasti), e l'APU interna è lo stesso chip fabbricato a 28nm. L'unica altra rifinitura sta nella disposizione delle porte sul retro, che sono state spostate senza conseguenze.
Per quanto riguarda il rumore, il modello di lancio ne produce di molto forti mentre si gioca, specialmente in giochi come The Last of Us Remastered. Uno dei peggiori tra i più recenti in questo senso è Rocket League, un gioco basato su Unreal Engine 3 che porta la PS4 CUH-1000 a 63.7 decibel nei nostri test (effettuati su una scrivania di legno, assistendo a un match 4v4 in Modalità Spettatore). Il nostro sensore registra il rumore un centimetro dietro alle ventole posteriori della console, ai giri massimi, e il fracasso prodotto è una vera distrazione anche quando si è a qualche metro dalla console.
In questo senso la variante C-Chassis fa veramente la differenza. Nelle stesse condizioni, Rocket League non va oltre i 51.2 decibel, 12db in meno del test precedente. Anche se è difficile che si stia così vicini alle ventole della console, la differenza è tangibile anche quando si gioca a una normale distanza. A piena velocità, la PS4 di lancio è udibile dall'altra parte del nostro ufficio, e pur non essendo silenziosissimo, il nuovo modello non distrae allo stesso modo quando le ventole girano alla massima velocità.
Il miglioramento è netto e si conferma negli altri test. Ad esempio, la nostra versione su disco di Metal Gear Solid 5 parte con molto rumore su entrambe le PS4 quando il drive ottico legge i dati da portare su HDD, ma dopo cinque minuti di gioco la situazione cambia. Dopo questo passaggio, il C-Chassis fa registrare 56.2db contro i 62.2db della PS4 di lancio.
PlayStation 4 consumo/rumore massimi (Watt/Decibel) | CUH-1000 - Consumo massimo (Watt) | CUH-1200 - Consumo massimo (Watt) | CUH-1000 - Rumore (Decibel) | CUH-1200 - Rumore (Decibel) |
---|---|---|---|---|
Standby | 1.0 | 1.0 | 40.6 | 40.6 |
Modalità riposo | 6.9 | 6.8 | 41.4 | 40.8 |
Schermata Home (Online) | 80.1 | 65.6 | 44.0 | 42.2 |
Rocket League 4v4 su Mannsfield | 146 | 116 | 63.7 | 51.2 |
AC Unity Schermata del titolo (con disco che gira) | 130 | 112 | 64.5 | 55.2 |
Metal Gear Solid 5 Missione 1 (disco fermo) | 133 | 106 | 62.2 | 56.5 |
Ma cosa accade con i giochi che effettuano costantemente lo streaming dei dati da disco? Lo scorso anno, Assassin's Creed Unity ha colto la nostra attenzione, con 64.5 decibel registrati nella schermata del menu sulla nostra unità di lancio. Sorprendentemente, il C-Chassis riduce questo valore di circa 10 decibel, attestandosi a 55.2db, nonostante il drive ottico amplifichi il rumore. Ancora una volta il vantaggio è chiaro.
Anche l'efficienza energetica è migliore sul C-Chassis. Abbiamo misurato l'assorbimento massimo delle due unità assicurandoci che non fossero attivi servizi in background (come i download). La nuova PS4 consuma 30W in meno in giochi come Metal Gear Solid 5 (a disco ottico fermo) e Rocket League. Quest'ultimo è, sorprendentemente, il titolo che fa consumare di più, e fa registrare un calo notevole, da 146W a 116W.
Il risparmio è evidente anche nella schermata home, con 15W in meno rispetto agli 80W del modello di lancio. Purtroppo i giochi basati su disco richiedono l'assorbimento costante di energia da parte del drive ottico. In Assassin's Creed Unity, la riduzione è limitata a 18W, valore che comunque è ancora decente.
C'è comunque un problema nel nuovo design. Anche se il rumore inferiore è ovviamente un punto a favore, la riduzione della velocità massima delle ventole ha un impatto negativo sulle temperature. Dopotutto il guscio e il flusso d'aria sono praticamente gli stessi di prima, e il calore prodotto dalla stessa APU a 28nm rende la console più calda. Su Rocket League la temperatura è arrivata, nel punto centrale del guscio, a 45.5°.
PlayStation 4 - temperatura massima del guscio | CUH-1000 (Celsius) | CUH-1200 (Celsius) |
---|---|---|
Modalità Riposo | 27.0 | 30.0 |
Schermata Home (Offline) | 35.7 | 38.0 |
Schermata Home (Online) | 37.0 | 39.0 |
Rocket League In-Game | 44.7 | 45.5 |
È un passo indietro rispetto al modello di lancio, la cui velocità superiore delle ventole mantiene l'unità a un massimo di 44.7°. La situazione è la stessa nei menu, che si sia online o meno, con 2° in favore della vecchia PS4 (con 37° online, contro i 39° della C-Chassis). La mappa termica delle due unità fa capire il perché: il calore è distribuito meglio nel modello di lancio, con le ventole posteriori che dissipano più calore sul retro.
Per quanto riguarda il modello C-Chassis, l'aria calda non viene dispersa così aggressivamente e si concentra quindi sul punto focale: l'APU al centro. Per fortuna la differenza è di soli 2°, che non dovrebbero influenzare l'affidabilità della console. Questi dati mostrano una certa cautela da parte degli ingegneri di Sony, senza dubbio attenti nell'evitare i problemi di surriscaldamento delle macchine last-gen. Con spazio sufficiente per disperdere il calore sul retro, la nuova PS4 gestisce bene la temperatura e la velocità delle sue ventole non produce un rumore eccessivo.
PlayStation 4 CUH-1200 'C-Chassis': il verdetto del Digital Foundry
Due anni dopo il lancio di PS4, il nuovo modello C-Chassis risolve il problema più evidente dell'hardware: l'impronta acustica sotto sforzo. In termini di rumore, le ventole girano ancora molto veloci con giochi come Rocket League, e proprio come con la PS4 di lancio, un disco che gira nel drive ottico aumenta ulteriormente i decibel prodotti. In ogni caso, il miglioramento rispetto all'unità di lancio è sostanziale. Il fracasso del modello CUH-1000 è rimpiazzato da un ronzio più sopportabile con 10db in meno, un suono non più rilevabile dalla parte opposta di un ufficio.
L'unità è più leggera e silenziosa, e consuma circa 30W in meno nei giochi da noi provati. Il sacrificio fatto sta nelle temperature, marginalmente peggiori. Visto che l'APU è la stessa della PS4 di lancio, la riduzione della velocità delle ventole nel C-Chassis porta inevitabilmente a una temperatura interna superiore, che per fortuna non eccede quasi mai i 2°. È un difetto minore, e un buon compromesso in virtù dell'impronta acustica ridotta.
Il passaggio a finiture opache, la nuova striscia LED sulla parte superiore e l'impiego di tasti fisici che restituiscono un 'click' alla pressione sono cambiamenti sottili, ma benvenuti. I punti focali sono comunque il rumore e i consumi ridotti. Tutto ciò giustifica l'acquisto anche se si possiede un modello di lancio? Secondo noi no; il C-Chassis è un chiaro miglioramento del design di PS4, ma il prezzo della console rende più sensato l'attendere una revisione più radicale. Chi sta per comprare per la prima volta una PS4, però, dovrebbe chiaramente scegliere una CUH-1200.