Sony sblocca più potenza della CPU di PS4 per gli sviluppatori
Il settimo core del processore è ora disponibile.
Il design hardware di PlayStation 4 favorisce la potenza della GPU su quella della CPU, una situazione che ha limitato le prestazioni in una serie di titoli e conferisce un vantaggio a Xbox One in quest'area. La situazione non è aiutata dal fatto che due degli otto core disponibili fossero prima riservati al sistema operativo della console. Microsoft aveva già sbloccato una buona porzione di potenza di calcolo della CPU su un settimo core, e Sony ha ora fatto la stessa cosa.
L'informazione è affiorata venerdì sera sui forum di Beyond3D, in cui il più recente changelog per il middleware audio FMOD recitava la seguente stringa.
- PS4 - Added FMOD_THREAD_CORE6 to allow access to the newly unlocked 7th core.
Solo una fonte, quindi, ma affascinante. Nel corso del fine settimana abbiamo consultato i nostri contatti e possiamo confermare che il Core 6 è stato effettivamente sbloccato e può essere utilizzato dagli sviluppatori. Ci sono però un paio di precisazioni da fare. Prima di tutto è molto probabile che i giochi già esistenti non avranno accesso a questa potenza di calcolo aggiuntiva, a meno che i loro sviluppatori non decidano di aggiornarli con delle patch per aggiungere specificamente il supporto.
In secondo luogo, resta da vedere a quanta potenza di calcolo del core sbloccato avranno accesso gli sviluppatori. Quando Microsoft ha sbloccato il settimo core su Xbox One, la quantità di risorse disponibili in un dato momento sono risultate variabili in base alle richieste del sistema operativo. Ad esempio, usare un comando vocale può aumentare del 50% le risorse del core bloccate.
Al momento non è interamente chiaro se la situazione sia la stessa su PlayStation 4, ma una fonte ci ha detto che lo strumento di analisi e debugging di PlayStation 4 (chiamato Razor) "divide l'attività del core tra utente e sistema", cosa che sembra suggerire la divisione della potenza di calcolo del core tra OS e gioco.
In generale, quindi, questa è ovviamente una buona notizia. In un sistema in cui la potenza di calcolo del processore è un lusso, più ve n'è a disposizione degli sviluppatori, meglio è. Abbiamo chiesto commenti a Sony e aggiorneremo con eventuali risposte, oltre a informarvi nel caso diventino disponibili nuove informazioni.