Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm 4 - analisi comparativa
Animania.
Come conclusione della longeva saga di Naruto, Ultimate Ninja Storm 4 porta con sé parecchi contenuti dedicati ai fan della serie. Più di 100 personaggi giocabili, scontri in tag-team, danni ai vestiti, corse sui muri e tante modalità di gioco. È un pacchetto ricco quello preparato dagli sviluppatori di Cyber Connect 2, anche se dal punto di vista tecnico poteva essere fatto qualcosa in più.
Parlando di frame-rate, l'obiettivo è di rimanere solidamente ancorati ai 30fps, ma non mancano dei singhiozzi che possono distrarre dall'azione su entrambe le console. In generale c'è l'impressione di avere per le mani un upgrade minore, piuttosto che un vero e proprio passo avanti che sfrutti le potenzialità di PlayStation 4 e Xbox One.
La risoluzione su entrambe le console è di 1080p e permette di apprezzare il filtro anisotropico che restituisce un'immagine chiara sia sulla distanza che osservando le geometrie dai lati. Ad affiancare un estensivo uso delle trasparenze sugli attacchi magici, troviamo frame-blending motion blur e cambi nella profondità di campo a dare all'azione un respiro più cinematografico. L'uso di post-process anti-aliasing dal canto suo restituisce un'immagine chiara sia dei personaggi che delle ambientazioni, con solo qualche scalettatura a comparire occasionalmente.
La buona qualità dell'immagine, insomma, sfrutta al meglio gli ottimi asset di partenza, arricchiti da texture disegnate a mano capaci di dare al tutto l'aspetto di un vero e proprio anime interattivo. Al confronto con il precedente capitolo il passo in avanti sotto questo aspetto è subito evidente, e l'esperienza è praticamente identica su PS4, Xbox One e PC. La qualità delle ombre è l'unica caratteristica a differenziare l'edizione per la console Sony dove sembra leggermente migliore, ma non in tutte le scene.
L'edizione PC sembra un porting senza fronzoli del codice console, senza miglioramenti evidenti sul fronte grafico. Possiamo scegliere esclusivamente il FXAA anti-aliasing, e decidere se attivare motion blur e effetti. Le ombre sono praticamente a livello di PlayStation 4, o addirittura con qualche artefatto in più che farebbe pensare a dei bug grafici presenti solo in questa versione del gioco.
In termini di prestazioni abbiamo l'impressione che gli sviluppatori non abbiano chiesto il massimo alle macchine della corrente generazione: la risoluzione e gli effetti sono in effetti migliori rispetto al precedente episodio, ma il frame-rate rimane bloccato sui 30fps così come succedeva su Xbox 360 e PlayStation 3.
Il risultato è che le battaglie più rapide non sono fluide come quelle di Street Fighter o Tekken, e i movimenti della telecamera non migliorano certo le cose. Anche l'input dei comandi non è preciso come ci sarebbe piaciuto.
Va detto però che i fan della serie non dovrebbero notare particolari differenze visto che i 30fps sono lo standard fin dal GameCube. Il sistema di combattimento accessibile e il ritmo non troppo elevato permettono di godere l'azione anche a questo frame-rate, anche se certamente i 60fps avrebbero migliorato l'esperienza. Visto il basso livello di fotogrammi per secondo, insomma, ci stupisce vedere entrambe le console in difficoltà. I frangenti più ricchi di effetti grafici sembrano non essere gestiti alla perfezione da PS4 e Xbox One, che mostrano infatti rallentamenti evidenti durante gli attacchi più spettacolari.
Le prestazioni sembrano più solide su PS4 quando si affronta la modalità avventura. Qui possiamo esplorare alcune ambientazioni e imbarcarci in missioni che prendono il via subito dopo la fine della storia principale. I singhiozzi nel frame-rate rimangono, ma i cali sono meno frequenti che su Xbox One e questo si traduce in movimenti più fluidi quando si attraversano le aree più popolate del gioco. Il gameplay è più scorrevole, e l'esplorazione risulta più godibile. Su Xbox One si scende anche sotto i 25 fps.
Durante le scene meno esigenti le prestazioni sono decisamente più stabili, ma non perfette. I 30fps sono tenuti da entrambe le console per lunghi periodi di tempo, ma globalmente è la versione Xbox One a risultare più fluida in questi casi. Su PS4 il problema è il frame-pacing: ci sono balzi di decine di millisecondi tra un frame e l'altro che si traducono in instabilità della telecamera durante gli spostamenti più ampi, e leggero input lag. Le prestazioni ne risentono solo per pochi secondi, quindi non si tratta di un problema particolarmente grave, ma rafforza comunque l'impressione che Cyber Connect 2 non abbia puntato al massimo.
L'edizione PC è ancorata ai 30fps con il v-sync disattivato, il che si traduce in un tearing costantemente presente a schermo, che però può essere eliminato forzando il v-sync dal pannello della vostra GPU. Detto questo, è l'assenza di impostazioni grafiche a lasciarci perplessi: non c'è modo di superare il limite dei 30fps o di selezionare risoluzioni superiori al Full HD. Anche con queste poche opzioni, poi, l'impressione è che le richieste hardware siano eccessive. Nonostante il blocco sui 30fps, una GTX 750 Ti non riesce a mantenerli stabili con risoluzione di 1080p, e dobbiamo passare alla GTX 950 per un'esperienza migliore.
Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm 4 - il verdetto del Digital Foundry
Ultimate Ninja Storm 4 è il gran finale della serie Naruto, e offre tanti contenuti ai fan che dovrebbero trovare di che rimanere impegnati per parecchio tempo. Dal punto di vista grafico l'impressione è che si potesse fare di più, ma l'estetica è comunque vincente e fedele all'anime. Il salto generazionale è concentrato sulla risoluzione di 1080p e, tralasciando qualche piccola differenza sul fronte delle ombre, le tre versioni sono identiche.
Per il momento l'edizione PlayStation 4 è quella che sembra offrire l'esperienza migliore: i problemi di frame-pacing si notano meno dei cali presenti invece su Xbox One, ma entrambe avrebbero bisogno di qualche rifinitura. La patch 1.02 migliora la stabilità dell'online, ma speriamo arrivi qualcosa anche per migliorare gli aspetti tecnici.
Solo per le sue maggiori capacità l'edizione PC risulta anche in questo caso la migliore delle tre, anche se stupisce l'assenza di opzioni che di fatto limitano il potenziale della piattaforma. Il limite ai 30fps è davvero fastidioso, così come l'impossibilità di scegliere risoluzioni superiori ai 1080p e l'assenza del v-sync. Se le console non sono state sfruttate al meglio, la versione PC sembra essere quella che ha ricevuto minori attenzioni.