Digital Foundry prova Battlefield 1 su console - articolo
L'esame completo della closed alpha, e il confronto con la versione PC.
Annunciato appena due mesi fa, Battlefield 1 è ora disponibile in alpha per alcuni utenti sulle tre principali piattaforme da gioco. Come al solito per DICE, si tratta di un vero alpha test e non di una demo a fini di marketing, quindi c'è da aspettarsi alcune sbavature. Abbiamo già provato la versione PC, ma ora è che è disponibile anche quella console, le abbiamo messe tutte e tre alla prova. I risultati sono sicuramente interessanti.
Il motivo d'interesse principale di quest'alpha sta nelle prestazioni: Battlefield 1 punta a 60fps su entrambe le console come gli ultimi tre titoli di DICE, ma al suo stato attuale non riesce ancora a sostenerli. In quest'alpha ci sono due modalità, Conquest e Domination, ed entrambe offrono un profilo prestazionale molto diverso. Domination è incentrata su piccole schermaglie tra fanteria, limitate ad appena 24 giocatori. In essa, entrambe le console hanno poche difficoltà a mantenere il frame-rate desiderato. La situazione in Conquest, invece, è del tutto diversa, e richiama alla mente gli ostacoli incontrati dai precedenti Battlefield: BF4 e Hardline.
Pensata per scontri su larga scala tra 64 giocatori con molta distruzione ambientale, Conquest è il cuore di Battlefield, e anche la modalità più pesante per l'hardware. A questo punto dello sviluppo, nessuna delle due console riesce a mantenere un livello stabile di prestazioni in questa modalità. Spostarsi attraverso il campo di battaglia con piccoli scontri è sufficiente a causare rallentamenti fino a poco più di 40fps, mentre le sezioni più intricate scendono vicino ai 30fps, specialmente su PlayStation 4. Anche se le due sono molto simili in termini di prestazioni, è chiaro che la piattaforma di Sony è attualmente quella che fatica di più con il frame-rate, e ovviamente è PS4 ad avere la CPU meno prestante.
Non c'è motivo di preoccuparsi già ora: la cosa importante da ricordare è che DICE ha sempre lanciato versioni alpha non ottimali, proponendo poi codici finali notevolmente rifiniti. L'anno scorso, Star Wars Battlefront è stato mostrato all'E3 su PlayStation 4, e girava a una media di circa 45fps. Il team è poi riuscito a raggiungere un aggiornamento a 60fps stabili in tempo per il lancio. Tenendolo presente, ci sono tutte le ragioni per pensare che Battlefield 1 raggiungerà il suo obiettivo, o perlomeno migliorerà da questo punto di vista, in tempo.
Allo stesso tempo, questo è il primo gioco multiplayer per console a 64 giocatori che DICE sviluppa dopo Battlefield 4. Né BF4, né Battlefield: Hardline di Visceral Games, sono riusciti a mantenere stabili le prestazioni nelle modalità di gioco più impegnative. Queste grosse mappe dinamiche consumano notevolmente le risorse della CPU, che non abbondano in nessuna delle due console. Tenendolo presente, siamo estremamente interessati a vedere se DICE potrà trovare un modo creativo di superare questi problemi e sostenere prestazioni simili a quelle di Battlefront, che supporta un massimo di 40 giocatori.
Guardando oltre le performance, la situazione è la stessa di sempre per i titoli console basati su Frostbite: Xbox One opera a 720p, mentre PS4 a 900p. È sempre stato così dopo il lancio di Battlefield 4 su console, ma le cose sono migliorate grazie all'eccellente anti-aliasing temporale di DICE. Anche se l'immagine resta attenuata su entrambe le piattaforme, il TAA riesce a ripulire l'immagine ed elimina il forte aliasing presente nei precedenti Battlefield. Ammesso che si guardi lo schermo da una distanza decente, la perdita di nitidezza non è un problema enorme.
Il lancio dell'alpha ci ha anche permesso di passare più tempo con la versione PC. Nella nostra analisi iniziale del gioco abbiamo detto che Battlefield 1 potrebbe utilizzare le Directx 12. Anche se crediamo che il supporto per le DX12 verrà incluso nel gioco finale, non è mai stato presente nella build alpha. L'opzione ha ora una denominazione più chiara, ma il gioco gira in DX11 a prescindere da essa. Ci siamo anche spinti a modificare i file di configurazione del sistema, ma non è servito a nulla. Visto che l'opzione è inclusa nel menu, è comunque difficile pensare che le DX12 non verranno supportate nella versione PC.
Nel confronto tra console e PC, i risultati sono chiaramente simili a quelli di Battlefront. La versione console gode dei benefici di alcune impostazioni disponibili su PC come l'AA post-process, l'uso di displacement maps, occlusione ambientale e motion blur. In movimento, il gioco è molto simile sulle tre piattaforme.
Allo stesso tempo, vediamo i LOD ridotti su console, al punto che in Conquest l'impostazione corrisponde a un valore inferiore al minimo selezionabile su PC. Anche il filtering delle texture è ridotto, e i riflessi screen-space sono stati semplificati o tagliati in alcune scene. Anche se su carta la situazione sembra grigia, il gioco è solido su entrambe le piattaforme, anche se è chiaro che la versione PC ha un vantaggio significativo in alcune aree.
C'è un aspetto in cui le versioni console sembrano più rifinite: l'interfaccia utente. Fin da Battlefield 3, la serie di è basata su Battlelog, un browser basato sul servizio di social networking ideato per Battlefield e Medal of Honor. Quest'approccio non era necessariamente negativo in sé, ma sembra in qualche modo scollegato dal contesto, visto che la selezione del server e della configurazione pre-partita veniva effettuato da un browser invece che dal gioco stesso.
Stavolta, Battlefield 1 utilizza un'interfaccia completamente diversa integrata direttamente nel gioco, e anche Battlefield 4 e Hardline sono in fase di aggiornamento. È stato un esperiemento interessante, ma preferiamo decisamente la nuova interfaccia in-game.
Poter giocare l'aplha sul nostro hardware ci ha anche permesso di verificarne il comportamento su una macchina meno potente. Mentre i PC della demo dell'E3 montavano delle GTX 1080, stavolta abbiamo giocato con una GTX 970. La differenza è drammatica, ma è ancora possibile godersi il gioco a 1080p60 utilizzando una combinazione di impostazioni high e ultra, e con quest'hardware è possibile anche giocare a 1440p. Come per le versioni console, il gioco è ancora in sviluppo, ma ci aspettiamo che giri bene su vari hardware. Al lancio, lo proveremo con una serie più ampia di schede grafiche.
Battlefield 1 sta prendendo la forma di un gioco molto bello da vedere su tutti i sistemi, e l'unica fonte di preoccupazione sono le prestazioni delle modalità a 64 giocatori. Dopo aver visto i massicci miglioramenti tra le versioni pre-lancio e finali dei due ultimi titoli di DICE, siamo però interessati dal constatare se il team possa farcela una terza volta. Visto il gran numero di giocatori e gli scenari distruttibili, potrebbe trattarsi della sfida definitiva per DICE, ma restiamo speranzosi. Continueremo a seguire i progressi del gioco da vicino, e speriamo di venire a conoscenza di alcuni dettagli su potenziali miglioramenti per PlayStation Neo quando la nuova console verrà rivelata completamente.