Steam Deck aggiorna le specifiche e performance e opzioni di memoria sono molto promettenti
Una nuova analisi dell'ambizioso PC/console portatile di Valve.
Sono ormai passati alcuni giorni dall'annuncio di Steam Deck di Valve. Ci sono stati i pre-order, i tutto esauriti ma dobbiamo ancora vedere molto del dispositivo al di là di alcuni brevi spezzoni condivisi da Valve insieme a dei video off-screen di IGN. Abbiamo un'idea di ciò che questa macchina è in grado di fare ma molto della sua composizione rimane ancora un mistero. Tuttavia sono emersi alcuni dettagli aggiuntivi sul dispositivo e la pagina ufficiale delle specifiche è stata leggermente espansa fornendoci altre buone notizie riguardo l'hardware.
Al nucleo di Steam Deck troviamo un processore AMD che è stato al centro di parecchi rumor ma che non ha ancora ricevuto conferme ufficiali con alcuni che hanno anche pensato che fosse stato cancellato. Nome in codice 'Van Gogh', le specifiche per l'APU pensata per l'ambito mobile sono note da ormai un po' di tempo, verificate fino a un certo punto dalle rivelazioni all'interno dei driver Linux. Al centro del Chip c'è l'architettura Zen 2 con una configurazione quad-core, sostenuta da otto unità computazionali RDNA 2. Ad ogni modo un problema di lunga data con i chip all in one di AMD e le loro performance sono state limitate a livello di larghezza di banda della memoria e le specifiche iniziali condivise da Valve ci hanno dato solo degli indizi su ciò che questo chip possa offrire in questo ambito.
Uno dei due aspetti delle specifiche che sono stati ampliati dall'annuncio riguarda i memory controller del processore AMD, la configurazione a quattro canali conferma 88 GB/s di larghezza di banda e in termini di equilibrio della capacità computazionale della GPU rispetto alla capacità della memoria, la buona notizia è che Steam si trova decisamente nello stesso territorio definito dalle console Xbox e PS5 e la speranza è, ovviamente, che la portatile sappia scalare con efficacia rispetto a quelle macchine.
Nello speciale di DF Direct che abbiamo preparato cerchiamo di delineare alcune aspettative per Steam Deck, partendo da un piccolo assaggio di analisi di performance basato su clip di Valve che mostrano Star Wars Jedi: Fallen Order girare tra i 30 e i 40 fps, DOOM Eternal che gira molto vicino ai 60 fps e i giochi meno esosi che girano ai pieni 60 Hz del display. Ciò che abbiamo visto finora è promettente: il processore sembra capace di far girare giochi AAA supportati dalla risoluzione 1280x800. Questa risoluzione potrebbe sembrare molto, molto bassa per un desktop o un laptop ma va più che bene per un dispositivo portatile.
Nel nostro video mostriamo anche l'APU Ryzen 9 4900HS far girare alcuni titoli mostrati nel reveal. Da un lato questo è un buon metro di giudizio delle performance delle soluzioni grafiche integrate in ambito portatile. Tuttavia nonostante le operazioni della GPU a 1,8 TF, le performance sono più in linea con Xbox One rispetto a PS4 (da notare che questo è un traguardo davvero impressionante per una macchina mobile!). In termini di paragone con Steam Deck, questo processore Ryzen basato su Renoir gira su un'architettura meno capace con una minore larghezza di banda della memoria ma ha una potenza a disposizione di 35 W rispetto ai massimi 15 W di Steam Deck. Da una parte i confronti con Steam Deck saranno marginali ma dall'altra dimostrano come possano essere problematiche le comparazioni basate sulle specifiche in ambito console.
Dobbiamo anche tenere conto delle possibili limitazioni derivanti dalla questione compatibilità del Steam Deck ma per quanto concerne il consumo di potenza i clock di CPU e GPU sono ancora più importanti. Abbiamo ricevuto diverse richieste che ci spingevano a preparare il prima possibile un PC con specifiche simili a quelle di Steam Deck basate sulla capacità computazionali di GPU e CPU. Il problema di questa idea è che qualsiasi PC non può replicare il limite di potenza di una parte mobile che deve funzionare bene in un dispositivo handheld. Per farla breve: i limiti di energia sono tanto cruciali per le performance quanto il resto delle specifiche.
L'altro elemento delle specifiche che è cambiato dall'annuncio iniziale riguarda le soluzioni di storage. Con la sua configurazione base da €419, Steam Deck monta 64 GB eMMC NAND, mentre le versioni più costose propongono SSD NVMe da 256 GB e 512 GB. Inizialmente non era chiaro se il lato storage fosse aumentabile dagli utenti o meno e a essere onesti non lo sappiamo ancora con certezza assoluta. Un cambiamento alla pagina delle specifiche conferma che vengono utilizzati SSD standard suggerendo che una possibilità di sostituzione o miglioramento effettivamente ci sia. È chiaro che questa non è la soluzione prevista con slot MicroSD raccomandati per storage aggiuntivo come confermato dal fatto che Lawrence Yang di Valve ha condiviso il dettaglio che l'esperienza di IGN con la console ha visto tutti i giochi girare da una SD.
Non vedo davvero l'ora di vedere i prossimi passi di Steam Deck. Abbiamo la conferma grazie a un altro video IGN che la funzione sospensione è implementata, un elemento cruciale per un dispositivo portatile, ma sono molto interessato a vedere altro del device oltre a una indicazione da Valve sulla presenza al lancio di profili grafici pensati appositamente per Steam Deck. Ci piacerebbe vedere soluzioni ottimizzate da 30 fps e profili con 60 fps o frame rate sbloccato semplicemente perché se il mercato PC dovesse espandersi nel modo in cui spera Valve, il pick up and play immediato deve funzionare al meglio. Poi c'è ovviamente l'aspetto della batteria e le implicazioni che stanno dietro il far girare titoli su una macchina con frame rate completamente sbloccati.
Altro aspetto su cui non vedo l'ora di ricevere chiarimenti è quanto sia davvero aperto Steam Deck in termini pratici. Sì, possiamo installare Windows ma i driver Windows saranno resi disponibili per il chipset AMD? Senza, giocare sarà impossibile. E se lo SteamOS è la strada migliore per Steam Deck, sarà intrigante capire quanto la compatibilità per i titoli Windows sarà performante e se Epic, Ubisoft, Microsoft e altri porteranno i propri servizi o store su SteamOS.
Per ora i dettagli aggiuntivi su Steam Deck hanno messo i puntini sulle i a livello di specifiche chiave e stuzzicato l'appetito per altre rivelazioni future. La scena è pronta per una macchina che ha buone possibilità di essere in grado di proporre con successo la vastità del mondo Steam in un nuovo form factor e col tempo potenzialmente a un nuovo pubblico. Le dimensioni dell'impresa di riuscire a far funzionare il PC gaming su un formato da console mantenendo la natura aperta e altamente modificabile che rende il PC così bello sono incalcolabili. Sarà affascinante scoprire come Valve intenda affrontare le sfide più impegnative e quanto potremo vedere dell'hardware prima del lancio.