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Recensione AMD RX 6800 e 6800 XT: smart access memory

Requirements and performance on RX 6800 XT.

Smart Access Memory (SAM) è una delle feature più innovative delle nuove schede Big Navi, e si tratta di una tecnologia modificata in AMD della PCI Express Resizeable BAR, presente in Windows 10 e Linux. SAM permette ai processori di accedere direttamente alla memoria video di 16GB a bordo delle schede grafiche, bypassando il normale limite di buffer I/O di 256MB e quindi aumentando le prestazioni nei giochi. Nella presentazione delle sue schede grafiche, AMD ha sbandierato un aumento variabile dal 2% al 10% delle prestazioni, quindi andremo a verificare coi test, spiegandovi anche come funziona questa tecnologia.

Al momento, SAM richiede una configurazione hardware specifica: una scheda madre con chipset serie 500 (X570 o B550) e un processore Ryzen serie 5000 (5600X, 5800X, 5900X or 5950X). AMD ci ha rivelato che non c'è alcuna ragione tecnica per cui SAM non possa funzionare con altre schede madri in futuro, quindi forse potrebbe arrivare su schede madri con chipset X470.

Oltre a questi requisiti hardware, dovrete anche installare un BIOS rilasciato dopo il 18 novembre 2020 e una versione recente di Windows 10 (la nostra è 2004).

Una volta allestito il sistema richiesto nei requisiti, dovrete andare nel BIOS> UEFI Firmware Settings. A questo punto, ogni scheda madre ha menu diversi, ma sulla nostra scheda Asus bisogna andare nel menu “Advanced Tab” e attivare 'Above 4G Decoding'. Questa operazione sblocca una nuova opzione , 'Re-Size Bar Support', che quando è impostata su Auto attiverà automaticamente lo Smart Access Memory con una scheda grafica compatibile.

Per questo particolare test abbiamo dovuto installare un processore Ryzen 9 5900X su una Asus ROG Crosshair 8 Hero Wi-Fi usando il BIOS versione 2402, rilasciato pochi giorni primar. Il resto della configurazione hardware è rimasto uguale:Alphacool Eisbaer Aurora 240mm AiO liquid cooler, 16GB of 3600MHz CL16 DDR4 RAM, 2TB Samsung 970 Evo Plus NVMe SSD e un PSU da 850W.

Per ogni gioco abbiamo incluso test a diverse risoluzioni sia con SAM attivato che disattivato, oltre a un risultato standard 4K prelevato dai precedenti test con un sistema Intel Core i9 10900K su scheda madre Z490, che però limita le nostre schede grafiche RX 6000 alla velocità PCIe 3.0.

Doom Eternal

Doom Eternal è un cavallo da battaglia per AMD. Le RX 6800 e RX 6800 XT distruggono le Radeon di scorsa generazione con prestazioni fino al 90% superiori, ma la RTX 3080 ottiene comunque la leadership con un vantaggio dell'8% rispetto alla migliore GPU di AMD. Lo Smart Access Memory può fare la differenza?

Con una risposta secca, no. Tutte e tre le risoluzioni a cui abbiamo eseguito I test non vedono miglioramenti di frame-rate con il SAM attivato, con variazioni che ricadono nel margine di errore. E provando le schede AMD con il Ryzen 5900X e con il Core i9 10900K ha fatto segnare l'1% di differenza. Vediamo negli altri giochi.

Doom Eternal: Vulkan, Ultra Nightmare, 8x TSSAA

Metro Exodus

Con Metro Exodus la situazione non cambia, visto che il Core i9 ha solo 1fps di vantaggio rispetto al 5900X a 4K, quindi nessuna penalità per i sistemi Intel con la più lenta interfaccia PCIe 3.0. Attivando il SAM non ci sono nuovamente differenze, con variazioni che dello 0,2% in tutte le quattro routine di test, anche con RT attivato.

Metro Exodus: DX12, Ultra, TAA

Assassin's Creed Unity

Assassin's Creed Unity è un gioco in cui la RX 6800 XT fatica, ma in compenso iniziamo a vedere i primi segni di vita dello Smart Access Memory. Il disavanzo dell'8% della RX 6800 XT rispetto alla RTX 3080 si riduce di un 2% a tutte le risoluzioni. Non è molto, ma è già qualcosa. Passando da Intel a AMD si guadagna l'1%, ma se si attiva il SAM il vantaggio diventa del 3%.

AC Unity: DX11, High, FXAA

Borderlands 3

Borderlands 3 è un gioco in cui la RX 6800 XT faceva già bene, ma in più è indicato nella reviewer's guide di AMD come gioco che beneficia sensibilmente dallo Smart Access Memory. Passando da Intel a AMD c'è pochissima differenza, ma attivando il SAM si ottiene un vantaggio del 4% di fps a 4K, che diventa dell'8% a 1440p e del 12% a 1080p. Non male, specialmente per chi gioca su monitor 1080p a 144Hz o 165Hz. Comunque, l'1% di fps peggiori è stato leggermente più basso con SAM attivo, e il problema non si è risolto riavviando il sistema. Una cosa su cui bisognerà indagare.

Borderlands 3: Bad Ass, DX12, TAA

Control

Vediamo adesso Control, un titolo in cui le schede grafiche Radeon storicamente faticano. Abbiamo registrato un frame-rate medio di 47fps a 4K, con il gioco impostato a dettagli massimi ma tutti gli effetti RT disattivati. La RTX 3080 ha ottenuto 58fps, ovvero un vantaggio del 23%, quindi speravamo in un boost attivando il SAM. E infatti, abbiamo +2% a 4K, +4% a 1440p e +6% a 1080p. Abbastanza per per ridurre il gap tra 6800 XT e RTX 3080 da 12% a 6%. Un miglioramento buono ma non eccezionale.

Control: DX12, High, TAA

Control RTX

Il nostro test finale ripercorre il famigerato 'Corridor of Doom' di Alex Battaglia in Control con tutti gli effetti RTX attivati. La 3080 detiene un grandioso vantaggio del 64% sulla RX 6800 XT a 1440p. Speravamo di ridurlo attivando il SAM, ma sfortunatamente abbiamo riscontrato solo un +1% a 4K e +2% a 1440p.

Control: DX12, High, High RT, TAA

Concludendo, abbiamo grandi margini di guadagno in Borderlands e in Control senza RT, ma sfortunatamente non abbiamo riscontrato miglioramenti significativi in altri titoli testati che aiutino a ridurre il gap tra la RX 6800 XT e la RTX 3080. Pare inoltre che a risoluzioni più basse la tecnologia sia più efficace, forse perché c'è più VRAM libera?

Anche Nvidia sta lavorando a una sua soluzione custom del Resizeable BAR, e che arriverà sulle GPU Ampere, ma ci vorrà tempo perché arrivi sul mercato. Nvidia ci ha detto di aspettarci performance simili, ma non ci ha fornito una timeline, quindi non sappiamo su quali schede grafiche future farà il suo debutto, ma essendo compatibile con le GPU attuali, potrebbe essere implementata via software driver.

Quindi, per il momento la Smart Access Memory di AMD è solo un esperimento da provare, ma non una tecnologia in grado di fornire chissà quali miglioramenti da ridurre il gap con le rivali Nvidia nei giochi in cui AMD fatica.

Conclusi tutti i test, avviamoci verso la pagina finale in cui esprimiamo le nostre considerazioni finali sull'arrivo delle GPU Big Navi.

Analisi delle AMD Radeon RX 6800 e RX 6800 XT

Avatar di Will Judd
Will Judd: A bizarre British-American hybrid, Will turns caffeine into technology articles through a little-known process called 'writing'. His favourite games are Counter-Strike, StarCraft and Fallout 2. Will also tweets the latest tech deals at @DealsFoundry.

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