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Dead Island Riptide - analisi tecnica

Il Digital Foundry affronta gli zombie di Techland.

- Xbox 360 PlayStation 3 PC
Disco 3.4GB 2810MB Steam Download
Installazione 3.4GB (opzionale) - 5.83GB (obbligatoria)
Surround Support Dolby Digital Dolby Digital, DTS, 5.1LPCM, 7.1LPCM Dipendente dal setup

Techland si presenta sulla scena ancora una volta con il Chrome Engine 5 per dare nuovo lustro a Dead Island con questo Riptide. Dopo le critiche che avevano caratterizzato il capostipite della serie, lo sviluppatore polacco si è messo al lavoro per migliorare la qualità di un gioco che sulla carta dovrebbe stracciare l'originale. Questa rifinitura non è stata eseguita di pari passo su tutte le piattaforme: le versioni Xbox 360 e PC sono infatti ben realizzate mentre quella PS3, caratteristiche tecniche a parte, è piagata da numerosi bachi relativi al trigger degli eventi e da alcuni crash che hanno un impatto significativo sul gameplay. È una pillola amara da ingoiare se si considera che questa versione, in comune con l'originale Dead Island, offre molti vantaggi visivi tangibili rispetto a quelle Xbox360 e PC.

Come ci si potrebbe aspettare, le impressioni iniziali rivelano molte analogie con Dead Island dal punto di vista visivo: dalla risoluzione di base al modo in cui certi effetti sono stati riprodotti su ogni piattaforma. Uno sguardo ai nostri video testa a testa e l'onnipresentegalleria comparativa tripla rivelano alcune differenze con la versione PS3 accreditata della migliore qualità dell'immagine su console ma penalizzata in altri settori.

"Le impressioni iniziali rivelano molte analogie con Dead Island dal punto di vista visivo"

Dead Island Riptide: Xbox 360 vs. PlayStation 3.Guarda su YouTube

Comparazioni alternative:

Riptide è renderizzato nativamente a 1280x720p su PS3 mentre su Xbox 360 viaggia a 1200x720. Tuttavia questa volta la correzione post-processo anti-aliasing è stata buttata alle ortiche: ne consegue la sparizione della fastidiosa sfocatura originale ma anche la presenza di scalettature molto evidenti nelle strutture geometriche più intricate e quando entra in gioco il fogliame. Questi effetti collaterali sono più evidenti sull'Xbox 360, a causa della risoluzione sub-HD che rende il gioco leggermente meno definito, per quanto di pochissimo, rispetto alla versione PS3.

Purtroppo la correzione anti-aliasing è assente anche nella versione PC: anche se troviamo la possibilità di spingere la risoluzione a 1080p e oltre, questo aiuta solo parzialmente a mitigare la comparsa di scalettature e altri artefatti. Fortunatamente la correzione dei bordi può essere applicata direttamente dal pannello di controllo della scheda video al fine di migliorare la qualità dell'immagine. Almeno Techland ha inserito la possibilità di attivare la sincronia verticale questa volta, consentendo all'utente di limitare il frame-rate e di prevenire scatti indesiderati.

Gli aggiornamenti in altre aree sono limitati ma quelli presenti aumentano il dettaglio della versione PC. In particolare, le texture ad alta risoluzione e il normal map di alcune superfici su rocce e abbigliamento migliorano l'aspetto dei personaggi e degli ambienti circostanti. Le ombre di qualità più elevata presentano poi bordi morbidi con artefatti da dithering meno visibili. In generale i miglioramenti della versione PC non sono stratosferici e abbiamo la sensazione che poco sia stato fatto per sfruttare adeguatamente il più potente hardware disponibile rispetto alle più obsolete console dell'attuale generazione.

X360
PS3
PC
Nonostante le pessime prestazioni della versione PS3 di Dead Island Riptide, il gioco se la cava bene in altri settori. Alla risoluzione nativa di 720p consente una migliore qualità dell'immagine rispetto al sub-HD (1200x720) della versione Xbox 360, senza sfigurare anche contro la più rifinita versione PC.
X360
PS3
PC
I problemi di streaming sono più frequenti durante le cut-scene su PS3 in cui gli artwork di alta qualità richiedono più tempo per essere caricati. Su entrambe le console, le transizioni nel livello di dettaglio sulla distanza sono comunque ben visibili, in particolare per le ombre e il fogliame.
X360
PS3
PC
Il gioco su PC è caratterizzato da texture ad alta risoluzione e normal map di qualità superiore rispetto alle release console, garantendo più profondità e dettaglio all'abbigliamento di personaggi e all'ambiente in generale. Notate le pieghe della camicia presenti sul collo del personaggio.
X360
PS3
PC
Le versioni PC e Xbox360 di Dead Island Riptide sono caratterizzate effetti di superficie dell'acqua del tutto assenti su PS3. Notate come lo strato di normal map aiuti a caratterizzare meglio le condizioni del mare in tempesta.

Alcune scelte tecniche derivano dal primo Dead Island: effetti alfa a bassa risoluzione sono presenti su tutte e tre le piattaforme, mentre in alcune aree la versione PC è, incredibilmente, caratterizzata da una resa inferiore rispetto a quella per PS3. Il filtraggio delle texture è effettivamente migliore sulla console Sony rispetto alle altre piattaforme, e questo si traduce in dettagli visualizzati con maggiore efficacia anche sulla lunga distanza, un fenomeno evidente pure nel gioco originale. Entrambe le versioni console sono invece sullo stesso piano per quanto riguarda la qualità tridimensionale degli artwork o il rendering dei buffer alfa. Le differenze in termini di vegetazione e di ambienti complessi sono minime, con un'ottima resa dei paesaggi tropicali e delle isole anche sulle lunghe distanze. Nonostante questo, alcuni effetti grafici più pesanti sono stati eliminati o qualitativamente ridotti nella versione PS3, probabilmente per mantenere un elevato frame rate nelle situazione in cui gli effetti alfa saturavano lo schermo.

La più grande differenza tra le due versioni della console deriva dalla rimozione dei riflessi sull'acqua su PS3 invece presenti su Xbox 360 e PC. L'effetto sembra utilizzare le normal map con l'aggiunta di uno strato speculare per simulare la pioggia sulle varie superfici e aumentare la sensazione di "umidità" della scena, che su PS3 è meno evidente. Altre differenze si notano nella diversa illuminazione di alcuni ambienti a causa dell'utilizzo di un sistema d'illuminazione in tempo reale che gestisce dinamicamente l'ambiente, proiettando spesso ombre in punti diversi. Anche gli script delle condizioni meteorologiche hanno un impatto notevole sulla diversa illuminazione di molte scene all'aperto. Come illustrato nei filmati che trovate a corredo dell'articolo, lo streaming delle texture non è eccezionale su console, con frequenti pop-up degli oggetti più lontani che su PC è invece quasi del tutto assente.

X360
PS3
PC
Il filtro anisotropico è più elevato su PS3 rispetto alle altre due versioni del gioco, praticamente identiche. La conseguenza è una qualità dell'immagine molto più brillante e definita sulla console di Sony.
X360
PS3
PC
Gli Alpha buffer sono renderizzati a risoluzioni superiori rispetto a Dead Island: l'effetto collaterale è la presenza di artefatti in upscale quando le geometrie intersecano la visualizzazione di questi effetti.
X360
PS3
PC
Le ombre sono filtrate con una penombra sfocata su tutte e tre le piattaforme, ma su PC la resa è leggermente migliore a causa di una risoluzione leggermente superiore.

Dead Island Riptide: analisi della performance

In termini di prestazioni Dead Island puntava ai 30FPS fissi ma soffriva di frequenti cadute di frame-rate che penalizzavano l'esperienza di gioco: questo era particolarmente evidente su PS3, dove le costanti fluttuazioni andavano a detrimento del sistema di controllo, nettamente meno reattivo delle versioni Xbox 360 e PC che in confronto, giravano molto meglio. L'apertura di Dead Island Riptide non è molto migliore, con una situazione desolante su entrambe le console a causa degli stessi problemi che vedono il frame-rate precipitare ben sotto la soglia dei 20fps, con l'Xbox 360 che arriva persino a toccare gli 8fps affiancata a uno screen tear assolutamente disastroso. È uno spettacolo orribile a vedersi su entrambi i sistemi e che rende l'esperienza di gioco iniziale quasi inaffrontabile in molte situazioni all'aperto, in cui prendere la mira diventa un'impresa difficile.

Per fortuna dopo il capitolo di apertura la situazione si stabilizza su entrambe le piattaforme, aderendo maggiormente ai parametri visti nel gioco originale. L'Xbox 360 in realtà riesce a mantenere un aggiornamento quasi costante dei 30FPS in varie scene in cui sono presenti a schermo molti zombie, pur se con qualche occasionale rallentamento. Le prestazioni sono mediamente molto meno esaltanti su PS3, con frequenti cali di fluidità e consistenza dell'immagine. Nelle scene più impegnative è frequente vedere la PS3 sedersi e rimanere costantemente intorno ai 20 FPS: la sensazione è quindi di trovarsi di fronte a un downgrade piuttosto marcato dalla prima release Dead Island, che onestamente non ci aspettavamo.

"Nelle scene più impegnative, è frequente vedere la PS3 sedersi e rimanere costantemente intorno ai 20 FPS"

Le prestazioni non sono certo esemplari su entrambe le piattaforme, perlomeno la versione Xbox 360 è caratterizzata da frame-rate più elevati, un minore tearing dell'immagine ed è priva dei problemi che affliggono l'esperienza di gioco su PS3.Guarda su YouTube

La situazione su PS3 è esacerbata da un bug che causa frequenti blocchi dell'immagine che congelano l'azione a schermo in punti apparentemente casuali, all'incirca ogni minuto o giù di lì durante il gameplay. Tuttavia la frequenza del problema varia notevolmente: durante il prologo di apertura e inizio del primo capitolo non si nota quasi per nulla e nelle cut-scene è completamente assente. Abbiamo anche confrontato la versione retail con quella scaricata dal PSN su due diverse console PS3, ma entrambe sembravano essere ugualmente colpite dal problema. Altre segnalazioni degli utenti inoltre suggeriscono che il bug sia connaturato alla versione PS3 di Riptide e non ha nulla a che fare con l'hardware.

In definitiva è chiaro che la versione Xbox 360 di Dead Island si presenti come la più stabile delle due, con problemi di prestazioni meno frequenti e impattanti sull'esperienza complessiva di gioco. Detto questo ci sono momenti in cui entrambi i sistemi riescono a mantenere i 30FPS soprattutto negli scontri meno frenetici, e nei luoghi meno dettagliati con pochi edifici ed effetti. Tuttavia la comparsa dei microblocchi dell'azione di gioco su PS3 è eccessivamente penalizzante, soprattutto quando avvengono in rapida successione. Questi problemi si materializzano casualmente e senza alcuna spiegazione, alternandosi a prestazioni altrimenti buone anche se non eccezionali.

Su PC la possibilità di eseguire Riptide a 60FPS trasforma notevolmente l'esperienza, rendendo i controlli più reattivi e l'azione più fluida. Impostare i 30FPS stabili allinea la versione PC al gameplay "lento" delle versioni console ma fortunatamente la possibilità di raggiungere e mantenere i 60FPS a una varietà di risoluzioni elevate non è stato un problema per il nostro Core i5 e Radeon 7870. Il frame-rate calava leggermente solo quando l'azione si svolgeva in ambienti dettagliati pieni di zombie. I possessori di PC di livello inferiore dovrebbero essere in grado di raggiungere risoluzioni a 720p mantenendo i 60 FPS con relativa facilità, scontando solo qualche piccolo calo di prestazioni nelle scene più impegnative.

"I possessori di PC di fascia media dovrebbero essere in grado di raggiungere risoluzioni 720p mantenendo i 60 FPS con relativa facilità"

La versione PC di Riptide non è stata curata in modo particolare, similmente a quanto accaduto con il predecessore. Tuttavia la possibilità di salire a risoluzioni e frame rate superiori è molto apprezzata, insieme a texture di qualità più elevata preparate in modo specifico per questa versione.

Dead Island Riptide: il verdetto del Digital Foundry

Non c'è dubbio che Dead Island Riptide rappresenti un netto miglioramento rispetto al primo gioco su Xbox 360 e PC, sia tecnicamente che in termini di puro game design. Le modifiche apportate si percepiscono comunque più come piccoli tweak che come una vera evoluzione del gioco, ma probabilmente questo non è il gioco più adatto per apprezzare particolari evoluzioni nel gameplay.

Ciò che più infastidisce di questa release è la mancanza di rifinitura della versione PS3: il bug che blocca l'azione a schermo in modo casuale e le varie anomalie di gameplay, come i trigger di missione che non si attivano, avrebbero dovuto finire nelle maglie del controllo qualità molto prima della pubblicazione. Speriamo che Techland rilasci velocemente una patch che risolva questi problemi per portare la versione PS3 in linea con le altre. È un peccato perché la serie Dead Island prende veramente vita nella modalità cooperativa, andando a colmare le lacune di una trama inconsistente e di uno sviluppo carente della personalità dei protagonisti, offrendo un massacro indiscriminato di legioni di zombie in grado di generare parecchio divertimento.

Per il momento, il consiglio è di evitare accuratamente la versione PlayStation 3, almeno fino all'eventuale patch: i possessori di entrambe le console possono tranquillamente puntare alla release per Xbox 360 dove una maggiore stabilità delle prestazioni rende Riptide più solido da giocare. La versione migliore è sicuramente quella PC, sopratutto se avete una macchina da gioco di buon livello e una lista di amici sufficientemente lunga per garantirvi la giusta collaborazione per sopravvivere all'apocalisse.

Traduzione a cura di Matteo "Elvin" Lorenzetti