PS4 vs. Xbox One: qual è il miglior dispositivo multimediale? - articolo
Il Digital Foundry esamina le capacità multimediali delle console next-gen.
Con l'arrivo di Xbox 360 e PS3, i produttori di console hanno capito che i loro apparecchi possono essere molto di più, in particolare dispositivi di riproduzione multimediale al centro dei salotti degli utenti, capaci di fornire film e show televisivi in streaming oltre ai classici prodotti basati su disco. Con l'arrivo delle console next-gen c'è il potenziale per portare questa integrazione a tutto un altro livello, un concetto alla base di Xbox One ma non estraneo a PS4 che offre a sua volta un'ampia gamma di film e servizi TV. La domanda è: perché le console next-gen sembrano meno valide in questo senso di quelle che le hanno precedute? I nostri test hanno prodotto risultati scioccanti, dai quali PlayStation 3 in particolare emerge come un'alternativa generalmente superiore.
A parte l'abilità di Xbox One di fornire programmi TV in diretta (un'opzione che al momento manca delle funzionalità potenzialmente vincenti presenti nei soli Stati Uniti), entrambe le macchine offrono opzioni molto simili, come la possibilità di riprodurre DVD e Blu-ray, e app dedicate per una serie di servizi streaming video, di cui alcuni esclusivi per ciascuna macchina.
Nessuna delle due console permette però di riprodurre i propri file multimediali, né quelli immagazzinati né tramite condivisione. Queste sono funzioni comuni alle console last-gen ma misteriosamente assenti in quelle successive, anche se Xbox One può ricevere contenuti da Windows 8. In termini di video generati dagli utenti, bisogna dire che la console di Microsoft può leggere DVD masterizzati ma si rifiuta di fare lo stesso con dischi Blu-ray, mentre PlayStation 4 non ha problemi con nessuno dei due.
È chiara dall'inizio l'intenzione di Microsoft e Sony di bloccare contenuti degli utenti (sì, anche piratati), ma la mancanza di funzionalità e troppi bug rendono complicato il supporto di materiale 'ufficiale'.
Riproduzione da Blu-ray: una situazione incerta
Le prime impressioni sulla riproduzione di Blu-ray da parte di Xbox One sembrano positive dopo l'installazione e l'aggiornamento dell'app dedicata: la console ha letto tutti i dischi che abbiamo provato, senza traccia alcuna di incompatibilità. L'esperienza è stata inizialmente meno positiva su PS4, con il crash di Avatar di James Cameron su due console differenti dopo circa un minuto di riproduzione. Fortunatamente non abbiamo riscontrato problemi su altri dischi, e pensiamo che gli inconvenienti possano essere risolti facilmente con un aggiornamento software. Nonostante ciò, non è un buon riscontro per la stabilità del sistema.
In termini di qualità visiva, entrambe le console producono un'immagine a 1080p senza cambiare artificialmente in alcun modo il materiale originale, il che si traduce in precisione cromatica, definizione e dettaglio identici. Considerando che Xbox One deve convertire i Blu-ray da digitale a RGB, questa è un'ottima notizia che limita qualsivoglia differenza nel modo in cui le singole HDTV gestiscono queste fonti.
Le segnalazioni degli utenti su una riproduzione a 24Hz compromessa su Xbox One sono però inquietaneti per una console pensata per un utilizzo non esclusivamente videoludico. Ogni dispositivo moderno di qualità dovrebbe essere in grado di gestire correttamente i 24fps senza problemi. PS3 gestisce in effetti perfettamente il materiale a 24Hz senza effetti collaterali, e abbiamo constatato un'eguale solidità di PS4 da questo punto di vista. Su Xbox One il terreno si fa invece accidentato. Inizialmente abbiamo visto la macchina riprodurre solidamente il segnale a 24Hz senza anomalie, ma la prova di differenti dischi in un periodo di due ore ha rivelato seri problemi di sincronizzazione dell'audio, spesso riprodotto con un paio di secondi di ritardo rispetto al video a prescindere dalle impostazioni. Ciò rende inguardabili i film riprodotti in questa modalità.
Al momento l'unica soluzione è passare ai 60Hz per la riproduzione dei Blu-ray, ma ciò provoca vari scatti a causa della visualizzazione disomogenea della fonte a 24fps nell'output a 60Hz. Non proprio una soluzione ideale. In effetti abbiamo notato di tanto in tanto alcuni scatti durante la riproduzione a 24Hz, segno che Xbox One non gestisce sempre correttamente questo frame-rate. Microsoft è al corrente di questi problemi e ne sta ricercando le cause, ma finora non si sono viste tracce di una soluzione. Una vera delusione, viste le aspirazioni multimediali di Xbox One.
La riproduzione di base a 1080p è più stabile su PS4, anche se il sistema di Sony non è a sua volta esente da problemi. La console fatica a deinterlacciare contenuti a 25fps encodati a 1080i50 senza perdere una piccola quantità di dati e dettagli di blending da un fotogramma alla successiva immagine duplicata (le nostre console di prova producono segnale 1080i50 a 1080p50, duplicando ogni fotogramma). Passare manualmente a 1080i non migliora le cose, il che indica che la macchina deinterlaccia il segnale internamente a prescindere dalla risoluzione in uscita.
Xbox One esegue correttamente il deinterlacciamento, ma converte poi il segnale da 50Hz a 60Hz causando degli scatti: ogni 5 fotogrammi ne viene aggiunto un sesto duplicato. Per porre le cose in prospettiva, PS3 gestisce agevolmente tutto il materiale ad alta definizione su disco senza compromettere in alcun modo il segnale in uscita. Non dimentichiamo che PS3 legge anche Blu-ray 3D, una funzionalità attualmente assente su entrambe le console next-gen.
Analisi della riproduzione di DVD
Passando ai DVD, nessuna delle due console brilla nel campo della definizione standard. La riproduzione è spartana: l'immagine è guardabile ma non regge il confronto con un lettore dedicato decente e non necessariamente costoso. PS4 sembra scalare l'immagine più nitidamente della console di Microsoft, anche se la mediocre riproduzione video causa un altro problema che rovina significativamente la qualità dell'immagine.
La maggior parte dei DVD viene encodata come video interlacciati, ma include nel segnale degli indicatori che comunicano al lettore come deinterlacciare i contenuti senza perdite di dettaglio. PS4 non riesce a eseguire correttamente questa operazione su dischi PAL, generando difetti come zigrinature e intermittenza delle linee. È un peccato visto che PS3 deinterlaccia correttamente i formati PAL e NTSC, generando anche un segnale 576p anamorfico senza difetti. La qualità dello scaling è troppo morbida per i nostri gusti, ma regge il confronto con PS4 e Xbox One.
In un mondo ideale vorremmo saltare i passaggi effettuati dalle console per ridimensionare l'immagine e lasciare che sia la nostra HDTV a farlo, ma ciò non è possibile su nessuna delle due console next-gen. Xbox One scala l'immagine in uscita a 720p o 1080p, mentre PS4 fornisce solamente un segnale a 576p che non riesce a mantenere la presentazione anamorfica 16:9 contenuta nei video 4:3 encodati su DVD.
La completa mancanza di considerazione di Xbox One per i segnali PAL a 50Hz, inclusi i segnali TV dall'ingresso HDMI, si estende anche ai DVD: la console converte tutto a 60Hz. L'unico modo per disabilitare questa funzione è forzare manualmente la console in modalità 50Hz dalla dashboard, ma questo causa degli scatti nei giochi renderizzati a 60Hz. La situazione è ben lontana dall'essere ideale.
Netflix e LoveFilm: altri problemi
Entrambe le console next-gen supportano una quantità decente di servizi di streaming tra cui Netflix e LoveFilm, anche se ci sono alcune app presenti esclusivamente su una delle due piattaforme o del tutto assenti. Sorprende ad esempio che Sky Player non sia disponibile su Xbox One, vista la sua importanza tra i servizi multimediali di Xbox 360 (la stessa Sky ha dichiarato che non ci sono piani per l'integrazione in Xbox One). Assente anche iPlayer di BBC, disponibile invece su PS4.
PS4 e Xbox One supportano i 1080p per Netflix e LoveFilm, e la qualità video dei due servizi è praticamente identica su entrambe le piattaforme se si escludono piccole differenze nella temperatura cromatica e nella saturazione. Anche PS3 offre ora la stessa funzione per LoveFilm. Entrambi i servizi sono caratterizzati da encoding video di alta qualità e ridottissimi difetti di compressione a 1080p, almeno in presenza di una connessione stabile.
I nostri test relativi a Netflix su Xbox One sono iniziati bene, ma dopo circa 10 minuti abbiamo notato che il video ha cominciato a scattare, e pochi minuti più tardi l'audio è andato fuori sincrono con l'immagine. Il problema si è ripetuto a intermittenza, presentandosi su una serie di film da noi provati. Anche gli streaming di LoveFilm sono influenzati da scatti, comunque meno pronunciati e frequenti. Fortunatamente non abbiamo riscontrato problemi di audio, ma siamo riusciti a estrarre solamente un segnale stereo dalla console durante l'utilizzo di questo servizio, anche forzando un'uscita DTS. Nel caso di Netflix, non abbiamo avuto problemi a generare un audio 5.1 DTS in uscita.
Lo streaming di Netflix su PS4 è fluido e privo di problemi di sincronizzazione audio, ma quanto a sonoro siamo riusciti a estrarre solo un segnale stereo sia dall'uscita ottica che HDMI, anche se il servizio supporta teoricamente il surround. Lo stesso problema si verifica con LoveFilm, la cui riproduzione è oltretutto afflitta da scatti come se il video tentasse di compensare accelerando la distribuzione disomogenea dei fotogrammi. Il problema distrae al punto di rendere il servizio, secondo noi, inutilizzabile. Questi bug si verificano frequentemente, anche dopo pochi minuti di riproduzione stabile.
Anche in questo caso PS3 gestisce questi servizi con molti meno problemi. Pur senza riuscire a ottenere un'uscita surround da LoveFilm sulla console, l'audio è rimasto in sincrono con il video. Curiosamente, ci sono segnalazioni di qualità altalenante dei filmati di entrambi i servizi su entrambe le console next-gen, con gli stream che decadono a basse risoluzioni con scatti annessi. Nelle ultime settimane abbiamo riscontrato questo problema più volte, il che potrebbe dipendere dalla quantità di banda disponibile e problemi di connessione, forse dipendenti più dal servizio che da una cattiva gestione del flusso di dati da parte delle console.
Xbox One vs PlayStation 4: qual è il miglior dispositivo multimediale?
Le console next-gen sono all'inizio del loro ciclo vitale, e sia Sony che Microsoft stanno ancora lavorando per portare una serie di servizi sulle proprie piattaforme, il che fa capire che nessuna delle due macchine era veramente completa nell'approccio al lancio. Sembra che Microsoft, in particolare, abbia dovuto ridistribuire fortemente le proprie risorse interne a causa della decisione di abbandonare il DRM basato su cloud in favore di un'alternativa a dischi. La situazione è però chiara: sia Xbox One che PS4 hanno avuto problemi in tutta una serie di test, mentre PlayStation 3 si è comportata benissimo in quasi tutti gli scenari.
Sono soprattutto le prestazioni di Xbox One a essere poco confortanti. Parliamo di una macchina costruita per essere al centro del salotto, ma le sue funzioni TV non sono supportate al di fuori degli USA, i contenuti a 50Hz non vengono considerati e ci sono seri problemi con la riproduzione di contenuti su disco, nonché con l'importantissimo client di Netflix che non ha senso nel suo stato attuale.
"PS4 è generalmente all'altezza per quanto riguarda la fruizione di Blu-ray, ma PS3 offre un'esperienza migliore”
PS4 è generalmente all'altezza per quanto riguarda la fruizione di Blu-ray e si comporta come un qualsiasi lettore dedicato, con l'eccezione di qualche sporadico problema di compatibilità. La gestione dei contenuti DVD e Blu-ray 1080i deluderà però i puristi, visto che PS3 si comporta generalmente meglio. È chiaro però che tra le due console next-gen sia PS4 a offrire l'esperienza preferibile in termini di utilizzo generale, anche se ci sono dei problemi con applicazioni fondamentali quali Netflix e LoveFilm.
Al momento è quindi difficile considerare le console next-gen come una valida alternativa a PS3 in campo multimediale. Alcuni bug sono veramente fastidiosi e rendono l'esperienza più frustrante del dovuto, e la mancanza di qualità è deludente: perfino i test più semplici hanno messo in mostra seri problemi che non avrebbero dovuto trovare spazio in un sistema in vendita. È un peccato se si considera che la qualità dell'immagine dei contenuti 1080p è visualizzata accuratamente su entrambe le macchine, che includono una serie di opzioni di configurazione audio/video ben studiate.
Con un po' più di tempo e lavoro potremmo vedere PS4 e Xbox One in grado di offrire un'esperienza più valida rispetto alle precedenti console, grazie all'unione di gameplay, contenuti creati dagli utenti, film e TV in un unico pacchetto adatto al salotto moderno. Al momento, però, sistemare le funzionalità di base sarebbe almeno un inizio, e resta il fatto che PS3 già le copre in maniera solida.