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Gran Turismo 7: il confronto tra PS5, PS4 e PS4 Pro - Analisi comparativa

C'è molto di più oltre a risoluzione e ray tracing.

Il modo in cui Polyphony Digital è riuscita ad adattare Gran Turismo 7 a tre console PlayStation con hardware molto differente, ognuna di esse con un profilo di performance diverso, è assolutamente interessante. Inoltre, lo sviluppatore ci ha anche fornito un sistema per realizzare una gran serie di asset per fare confronti diretti, così da evidenziare le differenze in modo inequivocabile.

I replay di gara possono essere salvati e condivisi su cloud su tutte le console, e l'accesso alle telecamere in-game ci ha dato la possibilità di passare da una all'altra versione a nostro piacimento. Risulta evidente che il gioco sia basato sul motore di gioco di Gran Turismo Sport, ma l'opera di bilanciamento per sfruttare le potenzialità aggiuntive della PS5, sfruttando al contempo al massimo le console last-gen e mid-gen, è notevole.

Iniziamo quindi con le basi. Abbiamo già stabilito che la versione PS5 gira a pieno 4K senza scaling dinamico, ed è altrettanto chiaro che le versioni last-gen sfruttino la formula di GT Sport: 1080p per la PS4 base e 1800p tramite checkerboarding su PS4 Pro (che scala a 1080p se si seleziona questa risoluzione da menu console). La PS5 gode quindi di maggior nitidezza grazie alla più alta risoluzione ma non solo: abbiamo notato anche meno aliasing sui bordi. Le versioni PS4 e PS4 Pro sono quindi molto simili, fatta eccezione per la risoluzione; la console base talvolta presenta inoltre texture a risoluzione più bassa. Nel complesso, si può considerare la versione PS4 base come una variante a 1080p dell'esperienza offerta da PS4 Pro.

Gran Turismo 7: uno spettacolare testa a testa tra tre generazioni di hardware PlayStation.Guarda su YouTube

Ma il confronto più interessante è forse quello tra PS5 e PS4 Pro. Entrambe le console sfruttano gli schermi 4K ma la Pro mette su schermo solo 1/3 dei pixel reali rispetto alla PS5. La console di nuova generazione ha sulla carta 2,5x la potenza compute della Pro, ma fa molto di più che aumentare il numero di pixel a schermo. In un certo senso la situazione è simile alla recente esclusiva cross-gen PlayStation Horizon Forbidden West, che su PS5 alza molto l'asticella della qualità e delle performance rispetto a quanto la differenza di pura potenza GPU suggerirebbe.

Detto ciò, le fondamenta dell'engine di GT Sport permettono alle console di scorsa generazione di rimanere competitive nel confronto con la PS5, e benché a prima vista le differenze possano sembrare risicate, un occhio attento scorgerà tutte le piccole modifiche atte ad aumentare la fedeltà. La vegetazione è molto più densa su PS5 e in certi circuiti ci sono intere fila di alberi in più su PS5 ma aumenta anche la qualità. In alcuni casi, infatti, Polyphony utilizza modelli di tutt'altro livello sulla console di nuova generazione.

Anche l'illuminazione vede un netto incremento della fedeltà: non solo qualità maggiore, cambia anche il tipo di implementazione. La soluzione impiegata da PS5 utilizza una migliore gestione dell'illuminazione indiretta che simula il rimbalzo della luce in maniera più efficace rispetto alle console last-gen, cosa particolarmente evidente sulle superfici più riflettenti. Gli effetti di luce volumetrici sembrano anche assenti sulle vecchie console e su queste ultime i raggi di sole vengono sostituiti da un meno efficace effetto bloom.

PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
La vegetazione è molto migliore su PS5, al punto che su PS4 mancano interi strati di erba.
PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
Gli effetti volumetrici sono ridotti sulle vecchie console, le ombre perdono anche di qualità e le cascade shadow map su PS4 e Pro sono più preponderanti.
PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
Un intero strato di dettaglio, più evidente su questi tre alberi, manca totalmente sulle console last-gen.
PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
La PS5 qui ha illuminazione migliore, ombre nettamente migliori e più dettagli sulle auto. In più c'è anche il motion blur (che però è presente su PS4 Pro in modalità 1080p).
PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
Guardate la differenza nella qualità delle texture tra le tre console qui. Si può notare anche l'aumento di qualità di illuminazione e riflessi su PS5.
PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
L'occlusione ambientale su PS5 rende lo shading degli angoli dei veicoli molto più accurato. Guardate anche le differenze della densità degli spettatori sugli spalti.
PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
L'illuminazione è molto migliorata su PS5 in questo scatto. C'è un intero strato mancante di superfici rilfettenti su macchine di vecchia generazione.
PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
PS5 qui gode di un maggior dettaglio ambientale al punto che i modelli degli alberi possono essere completamente differenti rispetto a PS4/Pro, dove possono essere addirittura assenti.
PlayStation 5
PlayStation 4 Pro
PlayStation 4
Passate da una foto all'altra e vedrete le differenze di dettagli, luci, qualità delle ombre e modelli degli alberi. Alberi che sono anche in numero minore su old-gen.

Per estensione, le ombre appaiono anche di peggior qualità o completamente assenti in confronto a PS5, e risultano di conseguenza più degradate anche non molto lontano dal giocatore. La maggior fedeltà della PS5 copre anche i modelli delle auto. Su console last-gen è assente la cavity ambient occlusion, che su PS5 conferisce un migliore shading dei modelli.

Oltre a questo, la nuova console riceve anche un'ampia gamma di miglioramenti, forse troppo numerosi da elencarli tutti. Sicuramente da citare è la migliore qualità generale delle texture, e le variazioni in tempo reale al LOD sono molto più evidenti sulla famiglia PS4. Anche a distanza relativamente breve dal giocatore, è possibile notare modelli delle auto meno complessi su last-gen. Anche la qualità dei riflessi è migliore. Come molti altri giochi di guida, GT7 utilizza un sistema dynamic probe in cui le ambientazioni vengono campionate dinamicamente e poi mappate sulle superfici riflettenti (per esempio sui cofani con visuale "roof cam". Su PS5 queste sono già a risoluzione relativamente bassa, ma su PS4 e Pro sono ancora peggiori.

Il motion blur in-game è implementato su PS5, aumentando la sensazione di velocità e di coinvolgimento. Questo manca totalmente su PS4, mentre su PS4 Pro vi si può accedere solo con la console impostata ad output 1080p. In questa circostanza, la risoluzione scala da 1800p checkerboarding a 1080p, lasciando risorse inutilizzate e allocabili per effetti come motion blur, a frame-rate 60fps per i replay, oltre che per avere prestazioni più stabili. I replay a 60fps sono opzionali pure su PS5, perché di default sono a 30fps ma con ray tracing.

E per quanto riguarda le performance? Qui non c'è molto da discutere. Tutte le console puntano ai 60fps e anche se possono verificarsi dei rallentamenti su ogni console, l'hardware last-gen offre solitamente meno stabilità. Poiché il gioco è basato sul motore di GT Sport ma offre feature aggiuntive, GT7 soffre di più rallentamenti del suo predecessore. La pioggia sul tracciato, abbinata a una griglia di partenza piena, può causare rallentamenti su tutte le console. In alcune situazioni particolarmente complesse la PS5 può avere frame-rate addirittura peggiori rispetto alle altre console ma solo nel primo giro della gara. Le performance sono comunque generalmente buone in GT7, e nella maggior parte delle situazioni la PS5 è quella che offre il frame-rate migliore.

Gran Turismo 7: la recensione tecnica del Digital Foundry, con focus su PS5.Guarda su YouTube

Non sorprende che i tempi di caricamento siano notevolmente più brevi su PS5. D'altro canto sia PS4 che PS4 Pro hanno fatto grossi passi avanti rispetto ai menu poco reattivi e ai tempi di caricamento biblici dell'era PS3. Ma se facciamo un confronto diretto tra console di vecchia e nuova generazione, la differenza è di diversi ordini di grandezza. Un caricamento che richiede da 30 a 40 secondi su PS4 impiega al massimo 4 secondi su PS5. La patch day one di GT7 ha addirittura ridotto i tempi di caricamento rispetto al codice review. Passare da un menu all'altro è istantaneo su PS5 e questo rende il gameplay completamente diverso a beneficio dell'utente, tagliando praticamente tutti i tempi morti.

In definitiva, Polyphony Digital ha realizzato tre eccellenti versioni di Gran Turismo 7. Così come per molti altri giochi di Sony interni, le versioni PS4 e PS4 Pro sono pressoché identiche, eccezion fatta per la risoluzione. Visto che l'engine era stato programmato per le console last-gen, l'aspetto estetico è decisamente buono su queste console, e gli aspetti chiave del gioco (come rendering delle nubi, meteo e scorrere del giorno dinamici) sono presenti in tutte le versioni.

Confrontare le versioni PS4 Pro e PS5 è come confrontare un gioco PC ben scalato da dettagli bassi/medi ad alti/ultra, con in più un bel boost alla risoluzione. Non ci è piaciuto molto il fatto che il gioco richieda una connessione costante a internet ma questo ha, come risvolti positivi, che replay e dati e progressi di gioco sono intercambiabili. In pratica, è un gioco cross-gen e cross-save.

Con giochi come Gran Turismo 7 o Horizon Forbidden West, ci viene spesso chiesto se la natura cross-gen di questi ultimi freni la PS5 dall'esprimere il suo pieno potenziale, visto che i limiti tecnici delle console last-gen frenano la libertà degli sviluppatori e l'ambizione degli stessi titoli. Inoltre, il dover sviluppare su tre console differenti ha un impatto tangibile sulle risorse degli studi di sviluppo.

D'altro canto, realizzare nuovi motori per hardware di nuova generazione non è mai un processo semplice: richiede anni e anni di tempo e visti i lunghi tempi di sviluppo a cui ci ha abituato Polyphony (pensiamo a GT5 per PS3), sarebbe stato quasi impossibile avere un Gran Turismo totalmente next-gen a ridosso del lancio della nuova console. Certamente c'è quindi tanto di entusiasmante da aspettarsi per il prossimo Gran Turismo ma al momento, in base ai nostri test su GT7, è innegabile che la versione PS5 offra una buona serie di upgrade rispetto alle console last-gen, e un'esperienza nel complesso molto più godibile.

Avatar di John Linneman
John Linneman: An American living in Germany, John has been gaming and collecting games since the late 80s. His keen eye for and obsession with high frame-rates have earned him the nickname "The Human FRAPS" in some circles. He’s also responsible for the creation of DF Retro.
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Gran Turismo 7

PS4, PS5

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