Gli aggiornamenti di Project Cars 2 hanno un obiettivo differente su Xbox One X - analisi comparativa
AGGIORNAMENTO: abbiamo testato nuove opzioni grafiche nella demo giocabile.
AGGIORNAMENTO: Abbiamo passato un giorno intero con la demo di Project Cars 2, che offre tre modalità di visualizzazione distinte su PS4 Pro e Xbox One X. Queste modalità sono al momento indisponibili nel gioco completo, che copriamo nell'articolo principale qui sotto, ma possiamo già aspettarci che la patch definitiva arrivi a breve. Tre modalità separate sono offerte (con un'enfasi su risoluzione, qualità visiva o frame-rate rispettivamente), quindi nonostante il nostro test sia basato in via preliminare solamente sul contenuto della demo, volevamo testarla per farci un'idea di cosa aspettarci dal gioco completo una volta aggiornato.
C'è un numero di contenuti limitato disponibile nella demo ed i giocatori non possono controllare la quantità di auto in pista o le condizioni meteo, quindi non possiamo sbilanciarci in via definitiva su quella che sarà l'offerta del gioco completo, ma possiamo offrire una breve panoramica di quello che ognuna di queste mette sul piatto. Cominciamo dalla modalità risoluzione. Questa punta al raggiungimento del più alto numero di pixel possibile e le nostre misurazioni basate sulla demo hanno restituito valori nella finestra tra 1152p e 1440p su PlayStation 4 Pro, che aumentavano a 1440p - 1620p su Xbox One X. È evidente che su Xbox One X questi risultati sono simili a quelli della build disponibile agli utenti attualmente.
Proseguendo, c'è la modalità che incrementa la qualità grafica, che innalza considerevolmente l'asticella dei dettagli e porta un vantaggio su molti elementi del background dei tracciati rispetto a PS4 Pro (una cosa che non accade nell'attuale versione del gioco). In questa modalità, le nostre misurazioni sono ancora una volta dinamiche, e offreno la stessa finestra di 1440p - 1620p su Xbox One X (che tende a scendere a 1440p durante il gameplay). La finestra di risoluzione è più ampia su PS4 Pro, visto che abbiamo riscontrato un minimo di 882p ed un massimo di 1440p, anche se il gioco girare per gran parte del tempo a 1080p. Nonostante il dettaglio dei tracciati sia simile, la versione Xbox One X vanta dei miglioramenti ai LOD e alla qualità delle ombre.
E infine c'è la modalità performance, che mira a fornire 60fps bloccati su entrambi i sistemi. Basandoci sulle nostre misurazioni fatte con la demo, il confine superiore della risoluzione su Xbox One X rimane 1620p, ma la risoluzione tende a impostarsi a 1080p durante il gameplay. La situazione è molto simile su PS4 Pro, con il numero dei pixel che si attesta quasi sempre a 1080p, ma il range d'azione riscontrato spazia da 972p a 1440p.
Dal punto di vista delle prestazioni, nonostante abbiamo dati limitati nella demo, abbiamo scoperto che sia Pro che Xbox One X giravano ottimamente a 60fps in modalità performance, anche se la versione Pro capita che subisca dei cali di frame in condizioni di bagnato. Le modalità risoluzione sembra abbastanza solida su entrambe le console, mentre le modalità che aumentano la qualità possono presentare cali di frame (abbiamo registrato minimi di 55fps con accompagnate da tearing su entrambi i sistemi, ma ancora una volta solo in condizioni di bagnato). Al momento, le nostre prime impressioni suggeriscono interessanti scelte a disposizione per l'utente, e la sensazione è che il bilancio prestazionale tra le due console possa essere cambiato. Aggiorneremo la nostra analisi con più dettagli una volta che gli aggiornamenti software del titolo arriveranno su entrambe le console.
Articolo originale: Project Cars 2 su Xbox One X rappresenta un intrigante esempio di uno sviluppatore interessato a fornire miglioramenti a 360 gradi piuttosto che focalizzarsi esclusivamente sull'aumento della risoluzione. Invece d'impiegare tutte le risorse nell'aggiunta di pixel, come sarebbe se gli sviluppatori valutassero l'inserimento di alcune delle caratteristiche grafiche disponibili sui PC di fascia alta? I risultati sono indubbiamente molto differenti rispetto a quelli forniti dagli upgrade X che abbiamo testato finora, e nonostante il boost rispetto all'hardware base sia sostanziale, non siamo così certi che questo approccio possa pagare.
Prima di tutto, ricapitoliamo l'esperienza di Project Cars 2 sulle piattaforme console esistenti. Lo scaling dinamico è in gioco per permettere allo sviluppatore Slightly Mad Studios di convogliare ancora di più le risorse sulla simulazione deviando la potenza della GPU dal rendering dei pixel quando necessario, e rendendo quindi fattibili caratteristiche come il meteo dinamico migliorato. Non ci sorprende il fatto che la versione Xbox One sia la peggiore qui, offrendo risoluzioni nel range di 864p-900p durante le nostre misurazioni. La versione PS4 mantiene lo stesso confine inferiore, ma si spinge in alto fino a un massimo di 1080p, offrendo anche maggiori rifiniture e una performance più consistente durante tutto il gameplay.
PlayStation 4 Pro è indubbiamente il vincitore qui, mantenendo il set di feature della versione base ma girando a una risoluzione variabile tra 1360p e 1440p; ed oltre a questo, c'è pure un grosso upgrade alle prestazioni rispetto alla console standard, e solo le scene più intense riescono a schiodare il frame-rate dai 60fps fissi. La presentazione non è proprio nitida da essere promossa su schermi 4K, e anche se ci possono pareri discordanti su questo tema, riteniamo che visualizzare il gioco su uno schermo full HD sia l'opzione più valida: prestazioni maggiori rispetto all'hardware base con in più il downsampling ed un anti-aliasing di maggior qualità.
E quindi come si comporta l'Xbox One X? Beh, c'è un upgrade della risoluzione rispetto alla versione PS4 Pro, ma siamo ancora al di sotto dello standard del 4K nativo. Le nostre misurazioni indicano che la conta dei pixel varia tra 1440p e 1620p, a seconda del carico. L'Anti-aliasing sembra più fluido su Xbox One X rispetto all'equivalente PS4 Pro, ma questo potrebbe essere imputabile al numero dei pixel maggiorato. In termini stretti di confronto di risoluzione, abbiamo visto altrove dei netti miglioramenti su X, ma non è questo il caso, ed è una scelta di design.
I nostri risultati hanno restituito nel migliore dei casi un aumento del 27 percento rispetto alla risoluzione base, che all'atto pratico è uno dei boost peggiori che abbiamo visto tra PS4 Pro e Xbox One X, ma quello che appare evidente è che Slightly Mad abbia deciso di spingere la barra qualitativa di tutta la presentazione, utilizzando la potenza extra della GPU per altri scopi. Il nucleo del gioco (la simulazione e la fisica) rimangono identici, ma ci sono parecchi margini per migliorare l'aspetto del gioco stando alla tecnologia di scalabilità, meglio rappresentata dalla versione PC impostata al massimo dei dettagli.
Lo studio ha colto l'opportunità di spingere oltre i dettagli, e ci sono un bel po' di graditi upgrade in ogni scena. Ai bordi del tracciato ci sono più oggetti in molte aree, e la densità degli spettatori è più alta. Il quadro d'insieme è impressionante, visto che gli ambienti sembrano più pieni e vivi. Il livello di dettaglio su Xbox One X riceve anche una spinta rispetto a quello della versione PS4 Pro: le texture piatte delle rocce della versione PS4 Pro risultano più sfaccettate su X. Gli elementi dell'erba tridimensionale ricevono pure un upgrade in tutte le scene; non è un cambiamento fondamentale, ma aggiunge ricchezza di dettagli in lontananza.
Oltre a questo, l'aumento della qualità grafica è invece molto più risicato. La qualità delle ombre sembra migliore su Xbox One X, ma non di così tanto. Il filtraggio delle texture sembra rimasto inalterato, a parte in quelle aree in cui la risoluzione ci dà dentro e il filtro anasotropico può godere di un numero maggiore di campioni per lavorare. La conclusione finale è che la versione PlayStation 4 Pro può sembrare un po' più limitata e impastata, ma tiene testa molto bene alla X, considerando la grande differenza di specifiche tecniche con la console 4K di Microsoft.
Parlando delle prestazioni, ci sono due conclusioni di base che possiamo trarre da questo upgrade Xbox One X. In confronto alle console standard, sia PS4 che Xbox One, l'aumento di fluidità è palpabile e la maggior parte dell'esperienza di gioco gira a 60 frame per secondo. È probabilmente questa l'area in cui si percepisce maggiormente l'upgrade, ed anche l'area in cui Project Cars 2 condivide di più con la versione PS4 Pro del gioco, che abbiamo bollato senza difficoltà come il miglior modo per giocarlo al lancio su console. Ci sono ovvi benefici qui dal punto di vista dell'aspetto e del feeling alla guida.
Comunque, più tempo giochiamo al gioco e più diventa evidente che per quanto sia stata migliorata la versione Xbox One X, PS4 Pro ha un vantaggio dal punto di vista delle prestazioni. Nelle condizioni di bagnato tante auto su tracciato possono far calare il frame-rate sotto la linea dei 50fps su Xbox One X, mentre la PS4 Pro mantiene 10fps di vantaggio nelle stesse situazioni. Eliminando le condizioni di bagnato e mantenendo lo stesso numero di veicoli in corsa il gap tra le due console si riduce notevolmente, ma la versione X può ancora subire dei cali di fps accompagnati da tearing.
Dovremmo però sottolineare che questi sono casi limite in aree in cui abbiamo spinto davvero al massimo lo stess all'hardware con il meteo ed il numero di veicoli, ma quello che ci ha impressionato al lancio del gioco è stato quanto bene la PS4 Pro gestisse il peggio che potessimo darle in pasto: pur non essendo perfetta, la versione Pro sta a 60fps per più tempo. L'Xbox One X ovviamente rappresenta un bell'upgrade rispetto alla console base, ma non presenta performance tanto buone quanto quelle della PS4 Pro, e questo ci sorprende.
promotion />Nel complesso, l'upgrade Xbox One X per Project Cars 2 rappresenta un interessante esempio di uno sviluppatore con differenti priorità nell'approccio all'upgrade stesso. Il focus non è massimizzare l'impatto su schermi 4K, ma piuttosto sembra essere quello di prendere l'esperienza PlayStation 4 Pro e di migliorarla e rifinirla con una serie di incrementi nei dettagli e nella risoluzione. C'è la sensazione che Slightly Mad voglia portare più della piena esperienza PC sull'hardware console, e di conseguenza questa eventualità apre un grande motivo di dibattito: quanto effettivamente questi upgrade ai dettagli sono rilevanti?
Solitamente, l'attenzione del giocatore in un gioco di corse sta sulle vetture e sul tracciato, piuttosto che sui dettagli ambientali, e sebbene la versione Pro possa contare su meno feature, la sensazione è che Slightly Mad sia riuscita a mantenere un buon equilibrio con il suo array di feature su console. L'Xbox One X offre ovviamente più dettagli, ma nessuno di essi cambia l'esperienza di gioco. E ci chiediamo anche se l'opzione di spingere il numero dei pixel fino alla soglia dei 1800p sarà resa disponibile in futuro. Ci sono differenze da gioco a gioco e da engine a engine, ma si può affermare senza remore che una risoluzione di 1800p o superiore fornisca ottimi risultati su uno schermo 4K, se non è possibile raggiungere la risoluzione nativa UHD. Per come stanno le cose, la patch per Xbox One X di Project Cars 2 non offre il pacchetto completo che avremmo sperato, ma l'upgrade rispetto alla console standard è comunque sostanziale.