Un terzo Dishwasher per Silva
E un nuovo titolo chiamato Charlie Murder.
James Silva, creatore di The Dishwasher: Dead Samurai, ha confermato a Eurogamer che è già in cantiere il terzo capitolo della saga, dopo aver svelato Vampire Smile a Febbraio.
"Ho messo a punto un'intera cronologia, ma dipende da quanto Microsoft vuole lasciarmi fare".
Siccome non è sufficientemente impegnato, ha deciso nel frattempo di dedicarsi anche a un titolo per Xbox Live Indie Games, intitolato Charlie Murder.
"Come ho terminato Dead Samurai ho iniziato a lavorare su un Indie Game chiamato Charlie Murder", ha spiegato. "L'avevo messo nel dimenticatoio ma poi è riaffiorato".
"Il gioco è... no ragazzi, non posso davvero dirvelo! Sarà disponibile in versione giocabile al PAX [dal 26 al 28 marzo]".
Tornando a parlare di Dead Samurai ha spiegato: "Quando ho iniziato il sequel ho ripreso l'intero engine da zero. Se i ragazzi alla Microsoft avessero avuto una vaga idea di quanto era disordinato il codice di base avrebbero sicuramente deciso di staccare la spina! Era un vero e proprio castello di carte: qualunque cosa poteva far crollare tutto. Il gioco adesso è molto più espressivo".
"Voglio davvero realizzare un tipo di combattimento più fluido, dinamico e familiare", ha continuato parlando del sequel. "Si tratta di un sistema più indulgente ma basta premere pulsanti e accadono cose fantastiche. È ancora più aggressivo: è davvero cruento ed è eccellente".
Nel gioco ci saranno due personaggi giocabili, ognuno con la propria campagna da seguire e sarà presente anche la co-op, sia online che offline. Al momento una data non è ancora stata fissata.
"Non mi stanno col fiato sul collo", ha aggiunto Silva parlando di Microsoft. "Sono impegnato in questa milestone ma avevo detto loro che sarei stato pronto mesi fa. Però mi hanno risposto 'Perchè non ti prendi un po' di tempo?' In effetti ho l'abitudine di darmi delle scadenze improponibili per poi non rispettarle. Si sono comportati piuttosto bene da questo punto di vista".
"Sono anche stati molto d'aiuto", ha aggiunto. "C'è un team XNA e un gruppo di gente che cerca di far funzionare il gioco su Xbox Live Arcade, e ho sempre avuto la sensazione che fossero là proprio per aspettare una mia chiamata".