Disney Infinity 3.0 Marvel Battlegrounds - recensione
Disney si dà alla Royal Rumble!
Quest'anno Disney ha pensato, secondo noi in maniera piuttosto lungimirante, di non arrivare sul mercato con una versione 4.0 di Disney Infinity, il suo prodotto-contenitore grazie al quale ha la possibilità di portare e mescolare su console, mobile e PC tutti i personaggi provenienti dalle innumerevoli licenze di cui dispone.
Al posto di proporre una versione leggermente potenziata del gioco disponibile dallo scorso agosto, il colosso americano ha deciso di esplorare con maggiore convinzione le potenzialità ancora inespresse della versione 3.0, fornendo nuovi contenuti per quest'ultima con Marvel Battlegrounds. In questo modo si è assicurato da una parte di massimizzare il lavoro fatto da Ninja Theory e Sumo Interactive, due tra i tanti celebri sviluppatori esterni ai quali sono stati appaltati alcuni playset, per migliorare il gameplay del gioco e dall'altra per arrivare sul mercato con un prodotto che in qualche modo possa sfruttare il gancio dei tanti film Disney che arriveranno sul grande schermo, non importa se sotto l'etichetta Marvel, Pixar, Lucas o Animation Studios.
In questo modo ecco arrivare in concomitanza con Capitan America: Civil War il nuovo playset piuttosto originale intitolato Marvel: Battlegrounds e sviluppato da United Front Games, il team dietro a Sleeping Dogs. Diciamo originale perché questa nuova espansione si discosta in maniera piuttosto netta da tutto ciò che è stato pubblicato finora per Disney Infinity finora. Innanzitutto il playset arriverà nei negozi con solo una statuetta all'interno, una nuova versione di Capitan America, al posto delle classiche due.
In seconda battuta il gioco è un picchiaduro ad incontri nel quale quattro personaggi se le daranno di santa ragione in arene tridimensionali interattive, spesso con elementi distruttibili.
Inoltre il playset sarà chiuso, ovvero al suo interno si potranno utilizzare semplicemente le statuette dei supereroi Marvel, non importa siano griffate 2.0 o 3.0. Niente Topolino vs Obi Wan Kenobi vs Hulk, dunque. Il Super Smash Bros di Disney deve attendere. Soprattutto, però, non si potranno creare nuovi elementi come arene o livelli da integrare nel gioco, ma si potrà combattere semplicemente con quello che gli sviluppatori hanno pianificato.
Un'altra novità è data dal sistema grazie con il quale potrete sbloccare i diversi lottatori. Il metodo più semplice è, ovviamente, possedere una statuetta di Disney Infinity compatibile. Posizionare il supereroe sulla pedana lo sbloccherà nel gioco, consentendovi di usarlo tutte le volte che vorrete. Le versioni doppie di un supereroe, come per esempio Cap, sbloccano il medesimo personaggio.
Il secondo metodo è utilizzare gli eroi 'di prova'. A cadenza settimanale, infatti, Disney sceglierà alcuni eroi da mettere gratuitamente a disposizione di tutti, così da far giocare quattro persone anche nel caso in cui non si possiedano quattro statuette. Questo è un meccanismo che funziona egregiamente in League of Legends, quindi crediamo funzionerà anche in Battleground. Inoltre si potranno spendere delle speciali monete chiamate Gettoni Prova che vi consentiranno di sbloccare temporaneamente qualsiasi eroe, cosa che vi garantirà una certa flessibilità nella scelta.
Una volta selezionato il vostro eroe potrete decidere se affrontare quattro amici in una battaglia offline, non c'è infatti nessuna opzione per giocare attraverso la rete, seguire un abbozzo di campagna, che vi vedrà scontrarvi per l'ennesima volta con Loki e Ultron, o intraprendere una serie di sfide con regole e scenari particolari.
Ogni attività vi farà guadagnare i classici punti esperienza di Disney Infinity che potrete spendere per livellare il vostro personaggio. Ovviamente in Battlegrounds tutti i supereroi saranno livellati in modo da avere a disposizione l'intero set di mosse, così da rendere equilibrate le partite. La differenza tra un Hulkbuster e un Antman sarà dunque data dalla velocità di spostamento, dal salto e dalle mosse a disposizione.
Oltre al set di combo e parate introdotto da Ninja Teory per il gioco di base, infatti, gli sviluppatori hanno creato alcune mosse speciali legate a doppia mandata all'eroe selezionato, così da rendere un po' più profondo e complesso un sistema di combattimento pensato per consentire a tutti di scendere sul campo di battaglia senza grossi problemi.
A differenza di Super Smash Bros nel quale l'azione si svolge su due dimensioni, le arene di Marvel Battlegrounds sono tridimensionali. Sparsi per i livelli ci sono oggetti che potranno essere lanciati contro gli avversari, oltre che elementi dello scenario interattivi, da evitare nel caso in cui non si vogliano subire ingenti danni. Ci saranno anche elementi per recuperare energia o per caricare più velocemente la super. Alcune di queste arene, inoltre, potrebbero collassare, consentendo così l'accesso a zone inedite dello scenario da sfruttare a proprio vantaggio.
Il gameplay, la risposta dei comandi e la precisione delle collisioni sono le medesime dei playset di Star Wars usciti al lancio, ma il risultato è comunque piuttosto piacevole e fracassone. Comunque c'è sempre un po' di margine per imparare a giocare e sfruttare pienamente le capacità del proprio eroe.
Coloro che avessero adocchiato Marvel Battlegrounds nella speranza di avere finalmente un picchiaduro hardcore con protagonisti i personaggi della 'Casa delle Idee' sappiano che non ci troviamo di fronte a un nuovo Marvel vs Capcom, ma ad un prodotto pensato per un'utenza meno smaliziata. Questo nuovo playset concentra infatti le sue energie su di uno stile di gioco accessibile e frenetico e nel rendere riconoscibili i diversi protagonisti. D'altra parte la base è quella di Disney Infinity e dunque United Front Games ha dovuto cercare un qualcosa che potesse essere adatto a tutte le fasce di età.
La mancanza di una qualsivoglia modalità online, però, è una limitazione piuttosto severa per le ambizioni del gioco, ma il costo del playstet è piuttosto contenuto, soprattutto considerando che contiene anche una bella statua di Capitan America e dunque siamo abbastanza propensi a chiudere un occhio.
Non siamo ancora giunti al punto di svolta qualitativo del sandbox toy to life di Disney, ma perlomeno il colosso dell'intrattenimento sembra aver intrapreso una strada più interessante per sfruttare con consapevolezza e profitto questo segmento senza saturarlo.
Marvel Battlegrounds è una piacevole aggiunta che potrebbe consentire a padri e figli (o madri e figlie, o un mix delle due cose) di condividere la passione per i supereroi Marvel in maniera leggera e poco impegnativa.