Dragon Age 2
Il coraggio di rinnovarsi.
Il tempo di decidere che fare, ed ecco volteggiare nel cielo un temibilissimo drago che si sbarazza, divorandoli, degli ultimi nemici rimasti per poi trasformarsi in un'umana che si fa incontro ai superstiti. Giusto qualche battuta ed eccoci di fronte a una nostra vecchia "amicizia": è Flemeth, la Strega delle Paludi, che si offre di aiutare il nostro sventurato amico dal contagio che lo sta gradualmente privando della propria umanità. Ovviamente, in cambio chiederà il solito favore che già si sa essere foriero di risvolti dalla portata imprevedibile...
Questo dialogo ci permette di apprezzare un altro dei miglioramenti di Dragon Age 2, tanto intelligente quanto banale: come in Mass Effect 2, nella parte bassa dello schermo appariranno una serie di possibili dialoghi, associati ai quali vi sarà però adesso un'icona che ci farà capire il senso di ciò che stiamo per dire.
Gli orientamenti saranno solo tre, ovvero positivo, negativo e neutrale, e ci renderanno subito chiare le ripercussioni delle nostre azioni. Vogliamo essere buoni? Scegliamo le frasi con l'icona di un certo tipo. Vogliamo fare i cattivi? Selezioniamo quelle di senso opposto.
Questo cambiamento nasce, a detta dello stesso Silverman, dal fatto che molte volte nei giochi Bioware si è convinti di interpretare le linee di dialogo in un modo, laddove poi, una volta che le si pronuncia, si capisce di avere ottenuto un risultato diverso da quello sperato. Ora ciò non sarà più possibile.
Sempre a livello narrativo, poi, verrà dato ampio risalto al passato dei protagonisti: si vuole evitare la classica sindrome del protagonista che si ritrova smemorato su una spiaggia, salvo scoprire che lui è il predestinato che salverà il mondo dal Male.
In Dragon Age 2, al contrario, verranno messe in risalto l'umanità e le debolezze dei protagonisti, i quali saranno resi ancora più vulnerabili dai loro legami affettivi.
A titolo di esempio, nella demo colui che giace morto a terra è il fratello del protagonista, mentre quello che sta per perdere la propria umanità infettato dal sangue della Prole Oscura è il marito di Aveline, l'altra sopravvissuta alla battaglia. Alla quale, per giunta, Flemeth propone uno dei classici bivi narrativi che hanno reso famosa Bioware: salvare il marito trasformandolo in un Custode Grigio, con tutto ciò che può significare, oppure uccidere il proprio amato? Nel primo caso la strega potrà essere di aiuto ma chiederà il succitato favore in cambio, mentre nel secondo toccherà alla moglie pensare a portare a termine la scelta estrema.
Nella demo Aveline deciderà di uccidere il suo amato con una pugnalata al cuore, la qual cosa ci farà capire che anche questa volta le tinte della sceneggiatura di Dragon Age 2 saranno piuttosto mature e tragiche.