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Dragon Age non sfrutterà il secuROM...

...e 144 attori sono impiegati nel doppiaggio!

BioWare ha annunciato che Dragon Age: Origins non utilizzerà la tecnologia SecuROM per la protezione del proprio titolo.

"Siamo lieti di annunciare che la versione PC di Dragon Age: Origins utilizzerà un semplice blocco disco e non richiederà alcuna autenticazione online" ha scritto il Community Manager Chris Priestly sulle pagine del forum ufficiale.

"In altre parole, l'edizione retail del gioco non richiederà che andiate online ad autenticarlo per la componente offline. Non abbiamo scelto il secuROM in alcuna versione di Dragon Age, che sia distribuita da EA o BioWare".

La software house aveva sfruttato il secuROM per proteggere le versioni PC di Mass Effect dai pirati, ma presto si è vista costretta a ridurre le misure di autenticazione a causa dei numerosi feedback negativi ricevuti. EA ha utilizzato spesso il secuROM, ma è stata al contempo criticata dalla community di Spore per aver limitato il numero di installazioni consentite con ogni copia originale del titolo.

Nel frattempo la pagina Twitter di BioWare ha rivelato che l'RPG fantasy previsto per il prossimo autunno si è servito delle voci di ben 144 attori per dare vita all'enorme quantità di testo presente. La compagnia ha anche rilasciato una versione beta del toolset di gioco da far testare ai fan, e ha assicurato che questo non è che uno dei tanti modi per mezzo dei quali si espanderà una volta raggiunti gli scaffali dei negozi.

"Garantiremo anche un'ampio supporto per i contenuti scaricabili che saranno disponibili successivamente al lancio. Tutti questi elementi daranno un buon motivo per giocare online con Dragon Age: Origins".