DualSense di PlayStation 5 è una potenziale rivoluzione per i giochi di guida - articolo
L'aggiornamento next-gen di WRC 9 è incredibile.
È per certi versi strano che la next-gen sia arrivata senza quel punto fermo del lancio, il gioco di guida first-party della situazione (anche se Dirt 5 in parte lo rappresenta con il suo divertente eccesso in salsa arcade), sebbene non ci sia di certo penuria di buoni giochi di guida da giocare su Xbox Series X e PlayStation 5. In realtà nel caso in cui vogliate qualcosa più orientato verso la simulazione, due dei migliori esempi visti su una console non sono solamente pronti ad aspettarvi, sono anche una visione decisamente migliore rispetto alla versione precedente, con una che dimostra il fantastico potenziale del DualSense.
WRC 9 e Assetto Corsa Competizione sono disponibili sia per le nuove console Xbox che per PlayStation 5 con WRC 9 che trae beneficio da delle versioni next-gen fatte su misura che arrivano come upgrade gratuiti mentre Assetto Corsa sfrutta semplicemente la potenza aggiuntiva delle nuove macchine. Sarò contenuto riguardo le lodi nei confronti di Assetto Corsa Competizione perché molti dei problemi che hanno afflitto la versione console al lancio (in particolare il supporto non costante ai volanti), sono ancora un problema. Ma non ci sono riserve quando si tratta di lodarne le fondamenta.
Le performance extra su next-gen sono un cambiamento radicale e a 60fps su Xbox Series X e PS5 è facile apprezzare una maneggevolezza che è il meglio sulla piazza, almeno quando si parla di macchine GT. Arrivando da alcuni solidi mesi passati con iRacing, è qualcosa di diverso; c'è un po' di ostentazione in più a livello di modello di gomme, il tutto combinato a un circuito in evoluzione che include anche la gestione della guida sul bagnato, che è il meglio della categoria. Avere accesso a tutto questo su console è notevole.
In maniera simile WRC 9 si avvantaggia di un boost a 60 fps su PS5 e Xbox Series X e, anche in questo caso, è un cambiamento radicale nelle dinamiche di maneggevolezza. Questo è un seguito piuttosto blando a livello di novità rispetto al brillante WRC 8 di Kylotonn, anche se le novità arrivano tutte negli elementi giusti: c'è una rivisitazione visiva e audio ancora più impressionante su next-gen, e nuovi stage in Nuova Zelanda, Giappone e Kenya (un aggiornamento gratuito introduce anche alcuni nuovi stage al sempre divertente e follemente veloce rally finlandese). In maniera molto simile ad Assetto Corsa Competizione, il meteo dinamico combinato a una notevole maestria nel tradurre la magia che si presenta quando una gomma interagisce con svariate superfici, è dove WRC 9 dà il meglio di sé.
Su PlayStation 5, WRC 9 ha trovato un alleato importante nel DualSense, il nuovo controller decisamente pieno di feature di Sony che si rivela in parte una rivoluzione. Il force feedback ha spesso giocato una grossa parte nei giochi di guida. La mia prima esperienza con un DualShock è stata, sono sicuro come molti altri, quando saltavo sui cordoli del primo Gran Turismo, quindi ha perfettamente senso che a parte Astro's Playroom, il meglio del DualSense che ho vissuto con mano si presenti qui. C'è una sfumatura e una fedeltà aggiuntiva qui che, se esplorata in maniera leggermente più profonda, potrebbe essere un cambiamento radicale per i giochi di guida quanto il passaggio dai 30 ai 60 fps.
Questo perché molto del guidare non sta solo in quanto a fondo schiacci il pedale e in quanto velocemente giri il volante. È una questione di sentire, quella sensazione della seduta che può essere così difficile da replicare per i tradizionali sistemi di controllo. Non voglio affermare che WRC 9 ci riesca in toto con il DualSense o che si tratti di un efficace rimpiazzo a una costosa combo volante e freno, ma il tutto compie sicuramente dei passi convincenti nella giusta direzione.
L'accumulo della resistenza degli pneumatici è qualcosa di più tangibile. Sull'asfalto l'interruzione della trazione sembra opportunamente gommosa data la purezza del contatto, mentre sulla ghiaia si sente la superficie irregolare che scivola al di sotto delle vostre dita in un'approssimazione della sensazione che si avrebbe tipicamente durante la seduta in un'auto reale. Anche i trigger adattivi giocano la loro parte in tutto questo. Fate una frenata e sentirete il volante bloccarsi al di sotto delle vostre dita e c'è quella resistenza extra sul grilletto sinistro rispetto a quello destro, in riferimento alla sensazione di un vero freno e del pedale dell'acceleratore. Non c'è la quantità di resistenza che mi piacerebbe vedere ma è qualcosa in grado di comunicare molto più di ciò che la macchina sta facendo rispetto a un controller standard.
Quel pedale del freno può anche bloccarsi dopo che avete 'punito' troppo l'auto, così come può accadere all'acceleratore: se la vostra auto è distrutta la sentirete lamentarsi e grugnire attraverso il controller mentre la accompagnate "a casa", e prima di arrivare a questa situazione ci sono alcuni ottimi e sottili segnali di problemi meccanici espressi dal DualSense.
Ci sono gli scarichi che scoppiettano e il turbo che sfarfalla ma ciò che amo di più sono i piccoli colpi ricorrenti che suggeriscono che qualcosa potrebbe andare malissimo se si dovesse spingere l'auto troppo oltre. I grandi simulatori di guida si concentrano sul permettere un dialogo tra il giocatore e l'auto, e con il DualSense il vocabolario di questo dialogo non è mai stato tanto ampio.
C'è dell'incoerenza nel modo in cui WRC 9 sfrutta il DualSense, che ne limita leggermente il potenziale (vi avverto anche che non sono stato in grado di provare il titolo col mio volante Fanatec né su PlayStation 5, né su Xbox Series X, nonostante altri giochi lo supportino senza problemi e ci siano state miriade di pubblicità di Fanatec legate a WRC 9).
E questa incoerenza trasmette la sensazione che si tratti in parte di un work in progress, piuttosto che di un risultato finito. Va detto che però l'implementazione del DualSense non trasmette la sensazione di essere solo una gimmick: ci sono cose significative qui, e sono molto entusiasta all'idea di vedere dove altri sviluppatori di giochi di guida porteranno questa tecnologia del DualSense.