Duke Nukem Forever
Lo scorrere del tempo e il carisma...
Inizialmente il Duca dovrà combattere senza l'ausilio di alcuna arma da fuoco e sfruttando solo i suoi pugni, ma queste prime fasi, oltre ad essere importanti per permetterci di familiarizzare con la realtà di gioco, saranno fondamentali anche per introdurci ad alcune particolari dinamiche, come ad esempio il fatto che la birra, pur offuscandovi la vista, sia in grado di rendervi più forti. E lo stesso dicesi per gli steroidi, in grado di mandare il nostro eroe in modalità berserk e permettergli così di fare a pezzi chiunque abbia la malaugurata idea di incrociare il suo sguardo.
Surrealismo puro, è inutile negarlo, ma in fin dei conti non sono forse questi gli elementi "sopra le righe" che hanno sancito il successo del franchise rendendolo uno dei più popolari al mondo?
Recandovi nella palestra, sarà inoltre possibile incrementare le proprie capacità fisiche attraverso il sollevamento pesi, il lancio di una palla da basket nella speranza di centrare il canestro (sempre che riusciate a comprendere l'insolita fisica che ne regola il moto) e il flipper. Sì, il flipper.
Ma sparare e combattere non sarà tutto ciò che sarete chiamati a fare, poiché vi saranno anche alcuni enigmi volti a spezzare un po' il frenetico ritmo dell'azione; in un particolare frangente iniziale, sarete ad esempio chiamati a manovrare una macchinina telecomandata per recuperare tre nuclei d'energia disseminati nello scenario con cui poi riportare a pieno regime un'intelligenza artificiale femminile dalla voce suadente. Una potenziale alleata? Chi può dirlo...
Poco dopo sarà poi la volta di un po' di azione nuda e cruda. Mettendosi al comando di una potente mitragliatrice, il Duca inizierà a fare fuoco contro la gigantesca nave madre degli alieni, portando quest'ultima a rispondere all'attacco non solo con un potente cannone, ma anche scatenando la furia di uno sciame di piccole navette.
Il risultato? Una pioggia di proiettili, un caos assoluto, esplosioni a go-go e tanta, tanta goduria digitale derivante dall'eliminazione di ogni singolo avversario.
Completata anche questa fase, il buon Duke si ritroverà purtroppo ad essere rimpicciolito notevolmente assumendo così le dimensioni di un'action figure, anche se questo non sembra influire sul suo successo con le donne ("saprei esattamente dove metterlo", si sentirà dire da una donna di passaggio).
E quale miglior modo di sfruttare questa riduzione delle dimensioni se non quello di saltare a bordo di una macchinina e farsi strada attraverso un casinò prossimo al crollo nella speranza di trovare presto un modo per tornare ad essere l'imponente eroe di sempre?
Nessuno! E questo vuol dire che sfreccerete attraverso nemici e macerie, balzando su montagne di fiches e roulette in movimento, arrivando solo in seguito al tanto desiderato dispositivi in grado di riportare Duke alle sue dimensioni originali.