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F1 2012 - preview

Prima regola: rimanere in testa fino alla fine!

Sembra poco tempo ma sono passati più di tre anni da quando Codemasters acquisì la licenza ufficiale della Formula 1 e affidò al suo studio di Birmingham il compito (difficile) di regalare ai fan di questa disciplina un gioco all'altezza del suo palmares.

A distanza di oltre trentasei mesi, i ragazzi sono cresciuti e hanno maturato un'esperienza notevole in questo particolare settore dei "racing game", migliorando sempre di più. F1 2010 e F1 2011 hanno ricevuto consensi unanimi da critica e pubblico, ma ora arriva la sfida più difficile: confermarsi per il terzo anno consecutivo cercando inoltre di migliorarsi e proporre significative novità.

Con la nuova stagione del Circo Bianco che ha appena preso il via, F1 2012 si augura di regalare nuove emozioni ai fan.

Riuscire a giustificare uscite annuali per una serie come questa è davvero difficile, forse più che in qualsiasi altro titolo sportivo in circolazione e Codemasters probabilmente non dispone delle infinite risorse che contraddistinguono ad esempio Electronic Arts. Come fare quindi per realizzare un titolo che valga la pena acquistare anche se si possiedono i precedenti?

Lo spirito per riuscire nell'impresa però sembra quello giusto e il direttore creativo Stephen Hood è una di quelle persone che sembrano non scoraggiarsi mai. "F1 2010 è arrivato sulla scena quando pochi si aspettavano qualcosa da lui e ha fatto il grande botto", ha dichiarato Hood. "Fin dall'inizio abbiamo cercato non solo di riprodurre fedelmente gare, macchine e circuiti, ma anche lo spirito che contraddistingue questo sport".

"Anche con il capitolo successivo abbiamo proseguito con questa filosofia e siamo riusciti a migliorare ancora, ma sentiamo che c'è ancora molto da fare e abbiamo già chiaro in mente come muoverci per arrivare al traguardo vittoriosi".

F1 2012, quindi, rappresenta un altro passo di avvicinamento verso la perfezione, sia stilistica che di sostanza. Il gioco non sarà basato su quello precedente, ma riscritto quasi completamente dall'inizio. Non ci saranno novità rivoluzionarie perché giochi come questo non le richiedono, rischierebbero solo di rovinare tutto.

" F1 2012 rappresenta un altro passo di avvicinamento verso la perfezione, sia stilistica che di sostanza."

Tra le novità di quest'anno troveremo il tracciato Circuit of the Americas di Austin, Texas.

Testimonieremo invece numerosi "aggiustamenti" e piccole aggiunte che promettono però di portare l'esperienza finale ben oltre i limiti imposti dall'edizione 2011, che introdusse il co-op in split-screen e numerose novità per quanto riguardava il multiplayer online.

Rimanendo ferme quelle caratteristiche, quest'anno il focus tornerà a concentrarsi sul single-player. In primis verranno rivisti i menù di gioco e l'interfaccia utente, che saranno molto più in linea con il feeling dello sport reale. Sarà inoltre eliminato il paddock che aveva contraddistinto i giochi precedenti e gran parte delle ultime produzioni "corsaiole" di casa Codemasters.

"La Formula 1 è uno sport diverso da tutti gli altri", dice Hood, "muove un grande circo e tantissimi soldi quindi riuscire a riproporre questo particolare feeling anche in una versione virtuale è una priorità assoluta. Quest'anno però stiamo tentando un approccio diverso, ci stiamo concentrando più sulle macchine che sui piloti".

"Molti giochi sportivi, in particolare quelli di Electronic Arts, hanno raggiunto un eccellente livello per quanto riguarda l'interfaccia utente, anche se non in tutti i casi ci si trova di fronte a qualcosa di facilmente navigabile. Anche noi vogliamo arrivare a quel livello nel più breve tempo possibile".

Sicuramente l'interesse intorno alla Formula 1 è cresciuto quest'anno, grazie soprattutto all'incertezza di risultati che è scaturita fuori dalle prime tre gare. Questo potrebbe dare un'ulteriore mano anche al gioco, ma il team di sviluppo sa bene che non può certo adagiarsi sugli allori.

Tra gli obiettivi di quest'anno c'è quello di replicare alla perfezione le performance delle macchine reali e di ridefinire l'Intelligenza Artificiale degli avversari inserendo tutte le nuove regole. Una di queste impedisce ai corridori di cambiare traiettoria più di una volta durante un sorpasso e questo farà si che queste fasi delle gare siano decisamente più "tirate" e tattiche.

" Il team non ha intenzione di abbassare il target della serie solo per vendere qualche copia in più, anzi... "

Primo video di gameplay per F1 2012... le gomme iniziano a scaldarsi.

"Ovviamente terremo conto anche dello stile di guida di ogni pilota. Alcuni saranno più aggressivi mentre altri preferiranno attendere solo il momento giusto per sorpassarvi o mettervi in difficoltà". Anche le modifiche meccaniche imposte alle macchine verranno replicate nel gioco, come quella dei diffusori soffiati, banditi dalle vetture 2012 perché davano un vantaggio eccessivo a chi li utilizzava in termini di aderenza al tracciato. Questi erano stati criticati da alcuni giocatori nell'edizione 2011 del gioco, perché rendevano più problematica la guida in alcuni casi.

Nel nuovo capitolo le macchine saranno quindi più "scivolose" e sicuramente più divertenti, ma anche più impegnative, da guidare. La fisica delle sospensioni è stata completamente riscritta e questo richiederà un minimo di adattamento anche a coloro che avevano sviscerato al massimo il gioco precedente.

La manovrabilità delle vetture sarà una via di mezzo tra quella estremamente rigida del 2010 e quella a tratti fin troppo arcade dell'ultima edizione. Se si dovesse scegliere un aggettivo unico si potrebbe dire che sarà "accessibile"... ma questo può tranquillamente essere applicato a qualsiasi altro aspetto di F1 2012.

Il fatto che gran parte delle copertura possa essere distrutta a suon di piombo spinge i soldati controllati dalla CPU a cambiare spesso riparo e, quando possibile, a cercare di circondare la squadra del giocatore per attaccarla da più direzioni contemporaneamente.

" Quello che il team vuole è coinvolgere non solo gli appassionati che seguono la Formula 1."

Nella realtà il Gran Premio degli Stati Uniti si svolgerà a novembre.

Hood ha però tenuto a precisare che "accessibile non significa più facile o meno realistico". Il team non ha intenzione di abbassare il target della serie solo per vendere qualche copia in più, anzi.

Quello che lui e il suo team vogliono è coinvolgere nel gioco non solo gli appassionati di motori e quelli che seguono la Formula 1, ma anche coloro che non sono così addentro alla materia e normalmente non comprendono alcune delle complicate regole che fanno parte di questa disciplina.

Quello che Hood e il suo team vogliono è coinvolgere nel gioco non solo gli appassionati di motori e quelli che seguono la Formula 1, ma anche coloro che non sono così addentro alla materia e normalmente non comprendono alcune delle complicate regole che fanno parte di questa disciplina.

Ma anche i giocatori più esperti avranno comunque l'occasione di sfruttarla per migliorare i loro tempi e punteggi, e magari per spuntare qualche opzione contrattuale migliore nella nuova stagione.

La qualità delle basi di partenza è indubbia e il materiale che il team sta mettendo insieme sembra essere più che sufficiente per convincere anche i più scettici. Ora non ci resta che scendere in pista per i primi test.

F1 2012 uscirà su PC, Xbox 360 e PlayStation 3. La sua uscita è prevista per una data ancora imprecisata di settembre.

Avatar di Filippo Facchetti
Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
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F1 2012

PS3, Xbox 360, PC

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