Batman: Arkham Knight, il cavaliere oscuro si fa perdonare l'attesa - preview

Il 2014 sarà ricordato come l'anno dei ritardi. Tutti i principali giochi previsti quest'anno, fatto salve sparute eccezioni, per un motivo o per un altro sono stati rinviati al 2015 rendendo in questo modo ancora più sconcertante questo inizio di generazione, preso in mezzo tra un periodo economico non fortunato che spinge i publisher a non abbandonare le vecchie piattaforme, costi crescenti di produzione dei giochi e hardware che non sono stati ancora in grado di convincere pienamente.

Tra i rinvii più sanguinosi troviamo sicuramente quello di Batman: Arkham Knight, l'ultimo episodio della trilogia creata da Rocksteady dedicata al cavaliere oscuro. Il gioco prodotto da Warner Bros. è infatti uno dei pochi che realmente ci hanno dato un assaggio di quello che le nuove console sono capaci: grafica spaventosa, una città enorme da esplorare anche verticalmente e Batman...beh, quello c'era già anche in passato, ma mai così arrogante.

Uno dei primi appuntamenti durante la fiera non poteva che essere dedicato all'Uomo Pipistrello per vedere se, dopo il semi-passo falso di Origins, era ancora in grado di convincere e stupire. Beh, l'impressione avuta dalla demo dell'E3 è che Rocksteady abbia premuto pesantemente il piede sull'acceleratore sul fattore tamarro e voglia rendere tutto il gioco ancora più spettacolare ed esaltante.

La struttura del gioco, infatti, sembra più o meno rimasta invariata, ma gli sviluppatori hanno messo in pratica la formula per creare il sequel perfetto riassunta da Cliffy B: bigger, better and more badass.

"Sembra che Rocksteady voglia rendere tutto il gioco ancora più spettacolare ed esaltante"

Cominciamo da Arkham City: la città è ancora più grande che in passato, tentacolare e oscura, da esplorare sia in altezza, utilizzando il classico rampino o planando con il mantello, sia in orizzontale, sfrecciando da un punto all'altro della mappa a cavallo della Batmobile. La macchina di Batman non sarà solo un mezzo di trasporto, ma avrà quasi il ruolo di co-protagonista, dato che influenzerà diversi aspetti del gameplay, come per esempio durante i combattimenti o nella risoluzione di enigmi ambientali.

A bordo di questo potente mezzo potrete infatti abbattere i veicoli nemici che scorrazzeranno per Gotham, utilizzando il cannone Vulcan per farli saltare in aria. Allo stesso modo potrete utilizzare i controlli remoti per far fuori qualche brutto ceffo prima che l'Uomo Pipistrello finisca i rimanenti.

In alcune sezioni, invece, dovrete utilizzare il suo rampino per scardinare delle porte serrate, o la sua velocità per proiettare Batman in cielo e consentirgli di planare verso l'obiettivo. Se tutto questo non fosse abbastanza, sarà sufficiente balzare a bordo della Batmobile e girare un po' per Gotham per godere di questa novità.

Per il resto di tratta di un potenziamento del gioco che abbiamo imparato ad apprezzare ed amare sulla generazione scorsa di console. In altre parole il Cavaliere Oscuro si troverà a dover affrontare una serie di missioni sfruttando tutti i suoi gadget e le sue capacità per raggiungere l'obiettivo prefissato.

"La Batmobile sarà più di un mezzo di trasporto, e avrà quasi il ruolo di co-protagonista"

Si inizierà studiando l'ambiente attraverso il visore tattico, grazie al quale individuare i diversi nemici e il loro grado di pericolosità, per poi elaborare un piano di attacco. Si potrà scegliere un approccio più silenzioso, magari piombando alle spalle dei malcapitati per farli fuori in un sol colpo, o una via più diretta, nella quale far schioccare qualche mascella a suon di pugni e calci.

Il sistema di combattimento sembra proseguire sulla strada del free-flow, ovvero quella letale danza di calci, proiezioni e pugni tipica di Batman, dandovi però la possibilità di effettuare qualche mossa più precisa, magari attraverso la pressione di due tasti, come una combo finale, o una che sfrutta lo scenario come corpo contundente.

Inoltre ci saranno anche i Fear Takedown, ovvero una combinazioni di mosse che consentirà di eliminare tre avversari contemporaneamente. Da questo punto di vista, dunque, nessuna novità sconvolgente, ma un continuo miglioramento di un sistema che ha già dimostrato di funzionare e che merita semplicemente qualche aggiustamento per migliorare ed essere persino più spettacolare e tamarro.

L'aspetto che colpisce maggiormente, però, è il comparto grafico, davvero generoso nei dettagli che compongono Batman e la città. Ogni superficie è perfettamente ricreata, sporca e decadente al punto giusto. Le luci, oltretutto, rendono l'ambientazione notturna tentacolare e misteriosa e conferiscono al colpo d'occhio un aspetto sensazionale.

L'unica impressione è che il tutto sia un po' sporco e meno definito di quanto dovrebbe, lasciandoci qualche dubbio sul raggiungimento dei 1080p su console. Il gioco di Warner Bros. rimane comunque uno di quelli di attendere con ansia nei prossimi mesi. D'altra parte, Rocksteady non ha mai deluso.