FIFA 15 - La nuova generazione sbarca finalmente su PC - prova
Tante novità per il debutto dell'Ignite Engine su PC.
Per descrivere FIFA 15 potremmo usare una canzone di Caparezza: Il secondo album è sempre il più difficile. Nonostante il suffisso, infatti, FIFA 15 è da considerarsi il secondo capitolo della nuova vita del simulatore calcistico di Electronic Arts, iniziato lo scorso anno con l'arrivo su Xbox One e PlayStation 4.
Per il debutto sulla nuova generazione, EA Sports aveva rinnovato completamente il proprio motore grafico, ma per colpa dei tempi ristretti e di strumenti non definitivi, gli sviluppatori non sono stati in grado di sfruttare pienamente le capacità delle nuove console. Con un anno di sviluppo più o meno tranquillo alle spalle, l'Ignite Engine è pronto a dimostrare le sue reali capacità.
Chi si aspetta una rivoluzione, ahimè, rimarrà deluso, ma d'altra parte le simulazioni tentano di imitare una cosa ben definita e più ci si avvicina all'obbiettivo e meno c'è margine di manovra. Nonostante questo, continuando ad ascoltare i feedback degli utenti di FIFA 14 e Mondiali FIFA 2014, gli sviluppatori canadesi hanno potuto raddrizzare la barra sia sotto il profilo del gameplay sia sotto quello grafico, puntando con forza verso il loro obiettivo, ovvero quello di "sentire il gioco".
Questo avviene tramite tutta una serie di accorgimenti grafici e stilistici che la maggiore potenza delle console e il maggiore spazio su disco hanno consentito di inserire in FIFA 15. Molti di questi non avranno la minima influenza sul gameplay, ma contribuiranno a rendere la partita virtuale sempre più simile a quella reale.
Per esempio sono state introdotte le emozioni dei calciatori. Commettendo un fallo particolarmente duro potremmo vedere l'attaccante stizzirsi, mentre sbagliando più volte un gol sotto porta noteremo come anche i compagni di squadra si dispereranno per l'errore.
"I calciatori avranno ora delle emozioni"
Parlando con Sebastian Enrique, Lead Designer di FIFA 15, abbiamo però scoperto come queste reazioni saranno solo estetiche e non influiranno sulle statistiche e le capacità di un calciatore, in modo da non togliere al giocatore la sensazione di avere il pieno controllo della propria squadra e che il gioco stia barando.
Un discorso analogo può essere fatto per il campo da gioco: adesso nell'arco dei novanta minuti vedremo il prato rovinarsi in alcuni punti, magari dove il nostro difensore ha fatto sentire i tacchetti all'attaccante. Ciò creerà maggior legame visivo tra i calciatori e il campo da gioco, oltre che aumenterà la verosimiglianza di quello che vedremo sullo schermo con la realtà, ma anche in questo caso non dovremo aspettarci rimbalzi irregolari o traiettorie impazzite per via di qualche buca.
Per mostrare cosa succede al campo gli sviluppatori di EA Sports hanno mostrato un filmato nel quale nell'arco dei novanta minuti si passava dal caldo sole del tardo pomeriggio alla notte e dal bel tempo alla pioggia. Pur essendo solo un filmato dimostrativo, non ci siamo tirati indietro e abbiamo chiesto quando un cambiamento del genere sarà possibile sperimentarlo in tempo reale in FIFA.
Enrique ci ha confermato che in FIFA 15 le condizioni atmosferiche saranno ancora fisse, in altre parole non sarà possibile che durante una partita inizi a piovere, ma questa è sicuramente una delle caratteristiche del gioco che vorrebbero introdurre nei prossimi anni. Al momento dovremo accontentarci degli schizzi d'acqua sollevati da calciatori durante una scivolata, o dei rimbalzi un po' attenuati sulla neve nell'arco di tutti i 90 i minuti.
"Nell'arco dei novanta minuti vedremo il prato rovinarsi in alcuni punti"
Continuando il discorso dell'atmosfera, EA ha lavorato molto sugli stadi e sul pubblico, cercando di riprodurre in maniera fedele il comportamento dei tifosi nelle varie nazioni. Gli sviluppatori si sono accorti che in Sud America, in Spagna o in Inghilterra si tifa in maniera molto differente, producendo un suono sensibilmente diverso di nazione in nazione.
Quindi non saranno solo le tribune o le architetture a rendere differente lo Stamford Bridge dal Maracanà o dal Bernabeu, ma anche il modo in cui i tifosi incitano la squadra, con canti, tamburi o altro. Ecco, pensate alle vuvuzela e capirete come sia diverso quel modo di tifare dal nostro e quello che è l'obiettivo degli sviluppatori.
Inoltre sono stati rivisti i cartelloni pubblicitari, i festeggiamenti riuniranno tutti i componenti della squadra e non solo pochi calciatori (cosa che succedeva per i limiti di calcolo della precedente generazione di console), la bandierina sarà gestita da una propria routine fisica, la porta sarà scossa dopo una cannonata che si infrangerà su di un legno, la rete si gonfierà dopo un gol e alla fine della partita verrà mostrata una sorta di storia del match e non quei quattro replay in croce (spesso persino sbagliati) delle scorse edizioni.
In altre parole aver avuto finalmente un intero ciclo di sviluppo sulla nuova generazione con gli hardware ufficiali ed i kit di programmazione quasi definitivi ha consentito agli sviluppatori di spremere un po' di più le nuove console in modo da dare davvero l'impressione di essere di fronte alla nuova generazione, grazie ad un elenco quasi infinito di piccole e grandi chicche grafiche in grado di mandare in solluchero gli appassionati. E tutto, ovviamente, a 1080p e 60 frame per secondo.
"Sulle nuove console, tutto girerà a 1080p e 60 frame per secondo"
Uno dei cambiamenti più evidenti è dato dall'aver ristudiato i corpi dei calciatori, in modo da dargli una postura più umana, ma soprattutto in modo da simulare in maniera più efficiente il movimento degli arti. Per prima cosa adesso i calciatori avranno uno "scheletro", ovviamente simile a quello umano, che impedirà dunque strani movimenti, ma soprattutto garantirà le giuste proporzioni. Non ci saranno dunque più le silhouette cadenti delle scorse edizioni, ma corpi più simili a quelli reali, con spalle più strette, ma più dritte.
In questo modo le animazioni saranno più precise e realistiche e tutto il gioco ne beneficerà enormemente. Anche perché le nuove animazioni sono fondamentali per dare maggior personalità ad ogni calciatore. Avete presente Bale che non usa il piede destro se non per non lasciare inutilizzato il secondo scarpino? Bene, in FIFA 15, quando possibile, le animazione di alcuni calciatori cercheranno di emulare questa tendenza, facendo colpire con più o meno ossessività il pallone con un piede piuttosto che un altro, a seconda dell'inclinazione di tale calciatore.
Tutto ciò è anche possibile grazie alla nuova fisica del pallone. Lo scorso anno avevano rivisto la fisica delle traiettorie della palla, quest'anno, invece, è stata rivista la sfera quando a contatto col terreno. Questo consentirà di avere rimbalzi più curiosi, oltre che dribbling più realistici.
Per esempio questo consentirà di poter accompagnare la palla facendo un 360° o di colpirla di prima in maniera più fantasiosa. Queste nuove capacità, unita a tutta una serie di nuove animazioni che consentiranno di compiere passi più corti e rapidi in partenza, hanno consentito agli sviluppatori di ovviare uno dei problemi maggiori di FIFA 14, ovvero l'eccessiva inerzia che secondo alcuni minava la capacità di controllo della propria squadra.
"I controlli saranno decisamente più reattivi e permetteranno di cambiare direzione molto più velocemente che in passato"
In questo modo FIFA 15 sembra decisamente più reattivo, dato che potrete cambiare direzione molto più velocemente che in passato. Una cosa che abbiamo apprezzato molto è il "potenziamento" della copertura della palla. In altre parole i nostri calciatori non saranno più forti che in passato, ma potranno difendere la sfera anche da quei difensori che non sono esattamente alle spalle dell'attaccante.
In questo modo Llorente non sarà solamente utile a contendere i palloni alti ai difensori, ma riuscirà ad emulare la controparte reale lottando a centrocampo, sgomitando e smistando il gioco. In questo modo si cercherà di mettere in campo la lotta uomo contro uomo che si vede in campo, nella quale ogni calciatore cercherà di sfruttare a suo vantaggio le proprie caratteristiche, non solo la velocità.
Ultima tra la prima tranche di novità trova spazio una caratteristica richiesta a gran voce dai fan di tutto il mondo, ovvero la possibilità di lasciare il controllo di colui che batte la palla al computer, per cercare di muovere in maniera opportuna un suo compagno, per farlo smarcare o per anticipare gli avversari.
Questa caratteristica sarà fondamentale sui calci da fermo, ma anche sulle rimesse laterali, situazioni nelle quali nei precedenti capitoli gli avversari potevano infastidire un po' troppo. A queste si aggiungono tante nuove animazioni per i difensori, come le braccia dietro la schiena, salvataggi disperati in scivolata o di testa, nuovi tipologie di tiro e tante altre chicche che amplieranno ulteriormente la varietà di situazioni di gioco.
"I difensori avranno nuove animazioni come le braccia dietro la schiena, salvataggi disperati e tante altre chicche"
Infine ci sono le "solite" promesse di marcati miglioramenti dell'intelligenza artificiale. In FIFA 15 le squadra avranno un obiettivo da perseguire, grazie al quale decideranno la strategia durante la partita. Questo vorrà dire che in svantaggio di un gol, a pochi minuti dalla fine, gli avversari si lanceranno in un attacco disperato, mentre nella situazione opposta si chiuderanno in difesa, perdendo tempo sulle rimesse laterali o sui corner.
Nello stesso modo sono stati migliorati alcuni movimenti difensivi, anche in questo caso per una migliore lettura della situazione da parte del computer. In altre parole l'ultimo difensore al posto di gettarsi sul pallone arretrerà e prenderà tempo nella speranza che i compagni siano sufficientemente veloci a rientrare in difesa e dargli una mano.
Nonostante queste novità siano quelle introdotte in un gioco al 50-60%, pad alla mano la differenza con FIFA 14 è sensibile, il gioco è più reattivo e fluido. Le novità nei movimenti dei calciatori e le nuove opzioni a disposizione del giocatore, soprattutto per gestire il pallore spalle alla porta.
Ma è ancora presto per avere un'idea definitiva di quanto realmente il gioco sia un passo in avanti rispetto al passato, soprattutto in previsione dei tanti nuovi annunci che EA Sports ha detto di avere in cantiere, come modalità di gioco aggiuntive e altre novità del gameplay. La versione italiana è inoltre alla ricerca di un nuovo commentatore, dato che Caressa, con tutta probabilità, passerà alla concorrenza.
L'unica cosa che gli sviluppatori hanno aggiunto è che coloro che prenoteranno il gioco otterranno 40, quaranta pacchetti d'oro per FIFA Ultimate Team.