Halo: The Master Chief Collection, un buon modo per ammazzare l'attesa - preview
Tutto Master Chief, minuto per minuto.
Le persone si aspettavano Halo 5. Le persone volevano Master Chief. Ma evidentemente non a sufficienza da spingere 343 Industries e Microsoft a dar loro il quinto attesissimo capitolo della serie. Ma dato che un trailer non poteva essere sufficiente a placare la sete dei milioni di Halo-fan in tutto il mondo e soprattutto a rilanciare le ambizioni di Xbox One, il colosso di Redmond ha dovuto trovare un modo per avere la sua icona più celebre nei negozi durante la stagione invernale.
In questa ottica è nata la Halo: The Master Chief Collection, ovvero la raccolta di tutti i giochi aventi come protagonista Master Chief. Per tutti i fan della saga sarà la prima volta che si potranno avere tutti i giochi mai usciti su di un'unica console e Xbox One allungherà questo primato quando uscirà il quinto capitolo a fine 2015.
In questo caso non si tratterà di remake o edizioni rimasterizzate in alta definizione, ma di un'operazione simile a quella vista in Halo: Anniversary. In altre parole il gioco è assolutamente fedele alla versione originale, ma è stato ricoperto da uno strato di texture in alta definizione in grado di riavvicinare due prodotti nati su Xbox agli standard attuali.
Inoltre, lungo i livelli hanno nascosto tanti dettagli che servono a raccontare e approfondire l'universo di Halo, utili sia per i fan della saga che potranno ritrovare nuovi riferimenti e collegamenti ai vari capitoli della serie, sia ai neofiti per entrare con entrambi i piedi in questo universo.
Ovviamente tornerà anche la possibilità di saltare dalla vecchia grafica a quella Anniversary con la semplice pressione del tasto Back. Un piccolo fade per rendere elegante la transizione ed il gioco è fatto, avanti e indietro nel futuro in base ai propri desideri.
"Non solo verranno riproposte tutte le mappe e le modalità create finora, ma anche le diverse varianti"
In questo modo si potrà ammirare ancora una volta l'incredibile lavoro svolto da Bungie tra il 2001 e il 2004, un'opera di gameplay e gamedesign in grado di sconfiggere lo scorrere del tempo. In questo modo anche i giocatori moderni potranno riassaporare una delle serie più celebri degli ultimi anni senza soluzione di continuità, sperimentando di prima mano l'evoluzione del genere degli sparatutto su console.
Coloro che vedono le cose da un punto di vista meno "poetico" saranno interessati alle 40 e passa ore di campagna da giocare, se è possibile, anche in cooperativa. Il numero di giocatori dipenderà da gioco preso in considerazione, sempre per rimanere il più fedeli possibili all'opera originale. In questo modo Halo Combat Evolved sarà completabile con un solo compagno, mentre Halo 4 attraverso una cooperativa a quattro giocatori.
Come se non bastasse giocarsi tutte e quattro le campagne di fila, magari rendendole più pepate grazie all'attivazione di teschi, ci saranno anche le playlist, ovvero una serie di missioni a tema che vi consentiranno di rivivere specifici momenti presi di peso da tutta la saga. Per esempio potrete rigiocare tutti gli episodi che prevedono l'utilizzo di mezzi o quelli con i malefici Flood da affrontare.
In questo modo tutti potranno sezionare la loro parte di Halo preferita per prendersi una vera e propria sbornia che in tempo reale ha richiesto più di 10 anni per essere completata.
"Si potrà saltare dalla vecchia grafica a quella Anniversary con la semplice pressione del tasto Back"
Un discorso similare potrebbe essere fatto per il comparto multiplayer. Non solo verranno riproposte tutte le mappe e tutte le modalità create finora, ma verranno anche proposte le diverse varianti. Questo vuol dire che un team deathmatch avrà un sapore pesantemente differente se preso da Halo 2 o da Halo 3, non solo per la risposta ai comandi o il feedback delle armi, ma anche per i poteri della tuta di Master Chief introdotti con gli anni.
Per non scontentare nessuno, potrete sia gettarvi senza troppi fronzoli in un normale matchmaking nel quale vi verranno proposte tre mappe prese casualmente dai quattro giochi, sia limitare la scelta delle mappe in base alla modalità o al gioco.
L'enormità della proposta rende difficile immaginare di stancarsi presto di tutto questo ben di dio, ma allo stesso modo ci fa chiedere se ci saranno mai sufficienti giocatori online per rendere ogni scelta sufficientemente popolare da essere sempre bilanciata e divertente.
Se c'è una cosa sulla quale non è possibile discutere il lavoro di 343 Industries è sulla quantità di contenuti inseriti nel disco. Oltre ai quattro Halo aventi come protagonista Master Chief, lasciando dunque fuori ODST, Reach e Wars, sarà contenuta anche la prima stagione di Nightfall, la prima stagione della serie televisiva basata sull'universo di Halo prodotta in collaborazione con Ridley Scott e diretta da Sergio Mimica-Gezzan, conosciuto per Battlestar Galactica e Heroes.
Inoltre tutti coloro che acquisteranno questa collezione otterranno l'accesso alla beta di Halo 5, che partirà da fine anno.
Non sarà dunque come avere Halo 5, ma Microsoft ha provato in tutti i modi a rendere Halo: The Master Chief Collection un pacchetto dal grande valore per i collezionisti che potranno sia rivivere i classici del passato, opportunamente potenziati, sia avere un assaggio degli nuovi sviluppi della serie. Senza considerare i nuovi modi di rivivere gli episodi classici attraverso le playlist e il multiplayer tutto mescolato.
Se la quantità non si discute, sarà da verificare come sono stati rivisitati tutti i vecchi giochi e scoprire se davvero vale la pena investire dei risparmi per rigiocare questi vendutissimi classici.