E3 2018: Star Wars Battlefront II Season 2 - prova
Tutto gravita intorno a Solo e la Guerra dei Cloni.
Il tempo buio delle lootbox sembra essere finito, almeno per quanto riguarda Electronic Arts e i nuovi titoli in arrivo sul mercato, così come quelli già attivi che si aggiorneranno nei prossimi giorni e mesi. La battaglia dei videogiocatori e di alcune istituzioni nei confronti di contenuti a pagamento imprevedibili si è risolta in uno scenario che le ha poste in luce decisamente cattiva e in una situazione che sembra tutto sommato favorire noi, intesi come utenti a lungo termine.
Star Wars: Battlefront II è stato il principale indiziato di questa pratica e sul palco dell'EA Play 2018 l'ammissione di colpa è stata molto chiara. Via dunque ad un nuovo corso fatto di maggiore trasparenza e più contenuti gratuiti e di qualità, e via anche alla nuova Season con protagonista Han Solo. Inevitabile seguire la scia che accompagna il lungometraggio dedicato al pilota del Millennium Falcon, ed ecco arrivare nuove modalità, personaggi e mappe per arricchire il pacchetto del secondo mese della stagione. Inoltre si scoprono dettagli sul nuovo DLC in arrivo.
L'occasione di EA Play è stata ottima per mostrare una panoramica di ciò che arriverà gradualmente in questi mesi estivi e nei successivi. Si attinge a piene mani dalla storyline del secondo capitolo: andremo su Geonosis, pianeta introdotto proprio da Star Wars 2: l'attacco dei cloni, e vestiremo i panni robotici del Generale Grievous e del malvagio Conte Dooku, così come quelli di Anakin Skywalker da giovane Padawan e dal maestro Jedi Obi Wan. Con loro potremo avventurarci nelle miniere di Kessel e nel palazzo di Jabba, mappe introdotte per l'occasione.
Per quanto riguarda le nuove modalità, si parte con una interessante cooperativa a squadre in cui fare team e giocare insieme ai nostri amici sarà molto più facile, come detto sul palco dall'esponente di DICE. Si sono viste alcune sequenze di gioco, non molte a dire la verità, ma ci aspettiamo di più in questi giorni, quando ci sarà occasione di mostrare qualcosa anche nel corso di altre conferenze.
Il multiplayer sarà tema portante anche di altre due nuove sezioni: una in cui al centro ci saranno le battaglie nello spazio, le cosiddette Dogfights, e un'altra con tratti marcatamente "sandbox di larga scala". Quest'ultima chiaramente è quella che ci incuriosisce di più, e siamo ansiosi di capire dove saremo liberi di girare e interagire con i protagonisti della saga di Lucas.
In arrivo anche un'ulteriore nuova modalità chiamata "Sfida eroica", strutturata in round in cui si può scegliere una coppia di eroi per cercare di vincerlo, e cambiarla quando si passa al successivo. Fa il suo gradito ritorno dal primo Battlefront invece "Estrazione", in cui un team difende una zona e l'altro cerca di conquistarla. Niente male visto che era una di quelle che più ci aveva divertito nel primo capitolo. Non potevano mancare infine tutta una serie di personalizzazioni per i personaggi e i veicoli, compreso il Millennium Falcon.
Terminata la fase più puramente informativa, giunge il momento di passare alla descrizione di quanto potuto provare con mano nel corso del nostro hands-on. O meglio sarebbe dire "giungerebbe", dato che la demo organizzata da EA non è stata delle più felici.
Innanzitutto sono state allestite 16 postazioni per una sessione multiplayer tra giornalisti, peccato però che ci siano voluti circa 20 minuti di attesa prima che arrivassero altrettanti colleghi. Certamente la presenza pochi metri più in là del booth di Anthem ha contribuito a dirottare altrove il traffico della stampa e degli influencer, nondimeno non si può fare a meno di ricordare che un anno fa, sempre qui all'EA Play, la gente s'accapigliava per poter provare Star Wars Battlefront 2.
Poi, una volta raggiunto il quorum, siamo stati portati alle nostre postazioni, salvo che scoprire che erano... all'aperto. E col sole a picco sui monitor, vi lasciamo dedurre quanto bene siamo riusciti a vedere l'azione di gioco. Non bastasse, a fianco c'erano le casse del Fan Fest che suonavano la musica a palla, quindi non siamo neanche riusciti a sentire bene l'audio delle cuffie.
Il risultato è stata una sessione che involontariamente sì è rivelata perfettamente a tema Star Wars, alludendo con questo a Luke Skywalker che nel primo film veniva educato alle vie della Forza, mentre da bendato doveva centrare un bersaglio. Perché per riuscire a giocare bene in quelle condizioni si sarebbe dovuto essere dei cavalieri Jedi.
Quel che abbiamo potuto vedere, anche se sarebbe meglio dire intuire, è stata quindi una sessione nella modalità Extraction ambientata nelle miniere di Kessel, mostrate con dovizia di particolari nel film Solo, da poco uscito nelle sale cinematografiche.
Assault, Heavy, Officer e Specialist le quattro consuete classi a disposizione, il cui compito era, nei panni dei Ribelli, estrarre il carico della miniera e portarlo sul Millennium Falcon; e in quello degli Imperiali, evitare che ciò accadesse. Due i checkpoint intermedi prima di giungere alla conclusione dello scontro, con guerrieri Wookie e Death Trooper a rappresentare le unità speciali reclutabili al raggiungimento di un certo punteggio di squadra.
Tutto come al solito, dunque, eccezion fatta per la nuova mappa e le nuove Star Cards che saranno disponibili con l'avvento della nuova espansione. Sarà sufficiente tutto ciò, insieme alle altre novità illustrate a inizio articolo, a tenere alta l'attenzione del pubblico su Battlefront 2 nei prossimi mesi? Ai posteri, come si dice sempre in questi casi, l'ardua sentenza.