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E3 2019: i videogiochi più attesi - articolo

Nonostante le assenze, sarà una fiera da vivere col fiato sospeso!

Quando nel novembre del 2018 Sony sconvolse pubblico e addetti ai lavori annunciando che avrebbe clamorosamente mancato l'E3 del 2019, in moltissimi colsero l'occasione per ribadire quella popolarissima opinione che vuole la kermesse losangelina ormai in declino, ben avviata sul viale del tramonto. La manifestazione ha sicuramente vissuto un processo di ridimensionamento negli ultimi anni, e il forfait di Sony sembrava potesse rappresentare il vero colpo di grazia per la fiera videoludica più importante al mondo.

A pochi giorni dall'apertura dei padiglioni, però, sembra che tutti i dubbi e le perplessità relative all'Expo abbiano lasciato spazio a un sincero ottimismo, sospinto dai tantissimi annunci che punteggeranno la quattro giorni di fiera.

Prima ancora del calcio d'inizio dell'E3, potremo assistere alle iconiche conferenze dei maggiori attori dell'industria, con al primo posto quella tenuta da Microsoft che si prospetta come una delle più interessanti nella storia del colosso di Redmond. Complice l'assenza del suo eterno rivale, l'azienda si candida a vera protagonista dell'evento, e le aspettative hanno superato da tempo i margini della ionosfera, tanto per le IP inedite dei Microsoft Studios che potrebbero solcare il palco della conferenza, quanto per i primissimi dettagli sull'infrastruttura dell'Xbox di nuova generazione che con tutta probabilità verranno rivelati nel corso dello show.

Ad aumentare ulteriormente lo spessore di questa edizione, tornano puntuali gli appuntamenti firmati da Nintendo, EA, Ubisoft, Bethesda e Square Enix, che in linea con la tradizione proporranno rispettivamente un Direct, una diretta streaming e tre conferenze. Queste saranno l'occasione perfetta per vedere in azione quei videogiochi che già conosciamo, ma anche per assistere a qualche potenziale sorpresa in grado di impreziosire ulteriormente il livello di questo E3. Immancabili poi lo show di Devolver, che anche quest'anno si conferma come un assoluto "must watch", e il PC Gaming Show, che farà da sfondo a tantissimi annunci legati soprattutto ad Epic e al suo discusso Game Store.

Al netto di tutta questa carne al fuoco, appare chiaro che la pratica di definire come sottotono questo E3 2019 risulta essere incredibilmente fuorviante, e lo testimoniano le difficoltà che abbiamo incontrato nel selezionare la rosa dei titoli più attesi della manifestazione, che vi presenteremo in questo articolo. Da Cyberpunk 2077 a Dying Light 2, da Halo Infinite a Doom Ethernal, fino al parco titoli di Nintendo e Ubisoft, questa convention promette di tenerci incollati al monitor per tutta la sua durata. Quali meraviglie è quindi lecito aspettarsi dall'Electronic Entertainment Expo 2019?

Microsoft, quale miglior occasione di questa?

È inutile girarci intorno, l'Xbox E3 Briefing 2019 che Microsoft trasmetterà domenica 9 giugno alle 22.00 rischia di fagocitare l'attenzione degli appassionati di videogiochi per tutta la durata della fiera. Un po' perché appariranno probabilmente quelle produzioni multipiattaforma che senza dubbio sono tra le più attese dell'E3, ma soprattutto perché la compagnia deve dare un deciso seguito alle tante promesse della passata edizione. Il 2018, come quelli precedenti, non è stato un anno particolarmente intenso per chi possiede un'Xbox One: da tempo gli utenti lamentano una generale carenza di esclusive, una lacuna a cui la compagnia ha deciso di dare un taglio presentando l'acquisizione di una manciata di studi di sviluppo dal palco del Media Breafing di dodici mesi fa.

Sarà Master Chief ad aprire la conferenza Microsoft come successo all'E3 2018?

Il primo passo in questa direzione è indubbiamente rappresentato da Halo Infinite, nuova pietra miliare di una delle saghe più prestigiose di sempre e dalla quale dipende in buona parte la riuscita della conferenza. Rimasti affascinati dal teaser con cui è stato annunciato, ipotizziamo che il gioco affronti il palcoscenico armato di una corposa demo di gameplay, che possa svelare anche i connotati preliminari della trama. Su Halo Infinite pesa il compito di dover risollevare un franchise che nelle ultime apparizioni non ha brillato, e di conseguenza è lecito che i giocatori si aspettino davvero grandi cose dallo spazio dedicato al titolo durante la conferenza.

Prevedibilmente, gran parte della curiosità della platea si concentra sulle tante IP non ancora annunciate, quelle sviluppate dai nuovi studi che la compagnia ha accolto tra le proprie fila nell'ultimo anno. Ci troviamo nel campo dei rumor e delle pure speculazioni, ma la lingua degli insider batte ostinatamente sulle note di un ritorno a sorpresa della serie Fable, realizzata da Playground Games che da anni si dice al lavoro su un misterioso RPG. Durante l'evento potremmo inoltre avere un assaggio della nuova creatura di Ninja Theory, il talentuoso team a cui Microsoft ha promesso totale libertà creativa. Concludendo la lista delle produzioni first party è importante citare Gears of War 5, che verosimilmente in questa sede riceverà una data d'uscita fissata per il 2019.

Se già con queste premesse la conferenza si prefigura al limite del memorabile, a migliorare la situazione contribuisce la quasi scontata presenza al Microsoft E3 Briefing di Cyberpunk 2077, il nuovo imponente RPG di CD Projekt RED che aveva chiuso lo show dello scorso anno. Il titolo è atteso nella forma di un lungo trailer di gameplay, che presenterà con più calma le principali feature della propria offerta ludica. Forse ancor più del trailer stesso, ciò che i fan bramano ardentemente è in realtà la data di lancio di Cyberpunk 2077, che ha concrete possibilità di essere annunciata sul palco della conferenza e di cadere nella prima metà del prossimo anno.

Cyberpunk 2077 è, a detta di molti, il videogioco più atteso dell'intero E3 2019.

Cyberpunk 2077 non sarà però l'unico videogioco third party e multipiattaforma ad abbellire la conferenza Microsoft. Dying Light 2 potrebbe riproporsi con del gameplay e una data d'uscita, mentre se volessimo dare credito alle voci di corridoio più diffuse dovremmo allora prepararci a un clamoroso annuncio di FromSoftware, che in questa occasione presenterebbe al mondo un RPG nuovo di zecca dal nome in codice di Great Rune, sviluppato con la consulenza di G.R.R. Martin, noto creatore della serie di romanzi da cui è tratto il Trono di Spade. Il rumor è sostenuto da una miriade di leak che parlano di un'ambientazione celtico-norrena e di un gameplay fedele al marchio di fabbrica dello studio, ma dovremo attendere il 9 giugno per scoprire cosa si cela dietro queste voci.

Bethesda: tra Doom e Wolfenstein, tra stelle e draghi

Il caso di Bethesda è peculiare. Il publisher sarà presente all'E3 in maniera massiccia, offrendo all'appetito degli spettatori una conferenza in linea con quelle degli ultimi anni. Tutto nella norma, eppure la line-up di Bethesda per quest'edizione è composta fino ad ora da un esiguo numero di novità, che almeno sulla carta fanno fatica a giustificare la considerevole esposizione mediatica che l'azienda ha scelto di adottare per questa fiera. Gli unici nuovi titoli che appariranno nel corso dello show sono Doom Eternal, tra i più attesi dell'intera manifestazione, e Wolfenstein: Youngblood, spin-off della serie reboot con protagonista B.J. Blazkowicz.

Il primo tra loro deve ancora mostrarsi ampiamente al pubblico e gli sarà prevedibilmente dedicata una larga porzione della conferenza, mentre Youngblood avrà l'occasione di sfoggiare le sue qualità un'ultima volta prima dell'uscita, fissata per il prossimo 26 luglio. Anche se la scaletta prevederà ragionevolmente alcuni annunci relativi al supporto post lancio di videogiochi come Fallout 76, Rage 2 e The Elder Scrolls Online, è lecito a questo punto aspettarsi più di qualche sorpresa da parte di Bethesda.

Il re degli sparatutto sta per tornare.

Dando libero sfogo alle speculazioni, il primo indiziato per un'apparizione a sorpresa durante la conferenza Bethesda è uno tra Prey 2 e Dishonored 3, entrambi seguiti di popolarissime IP sviluppate da Arkane Studios. Ad alimentare i sospetti c'è la consapevolezza che il team di Arkane con sede ad Austin sia attualmente al riposo e libero da impegni, quindi non bisogna essere dotati di molta fantasia per immaginare la presenza di uno dei due titoli allo show.

Possibili ma alquanto improbabili le apparizioni con un trailer di Starfield e The Elder Scrolls VI, progetti di dimensioni considerevoli che se dovessero davvero solcare il palco dell'evento manderebbero in visibilio la platea.

Ubisoft e i conigli nel cilindro

Il publisher d'oltralpe, dal canto suo, si trova per questo E3 2019 in una situazione molto simile a quella di Bethesda. Ubisoft ha infatti presentato solo qualche giorno fa la sua line up per la kermesse losangelina che include un solo videogioco inedito, Tom Clancy's Ghost Recon Breakpoint, a cui spetta il compito di ravvivare un evento che altrimenti avrebbe parlato esclusivamente del supporto a videogiochi attualmente in commercio come Rainbow Six Siege, The Division 2 e For Honor.

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Anche in questo caso, ci aspettiamo quindi che Ubisoft abbia più di qualche coniglio nel cilindro per la sua conferenza, come ad esempio il rumoreggiato Watch Dogs 3, che ripetuti leak vedono ambientato a Londra. Ad alimentare le speranze dei giocatori entrano a gamba tesa le parole dello stesso management della compagnia francese, impegnata a pubblicare tre videogiochi tripla A non ancora annunciati entro la fine dell'anno fiscale 2019. È plausibile che uno tra questi sia Skull & Bones, lentamente scomparso dai radar negli ultimi tempi, mentre per gli altri due le candidature vertono proprio su Watch Dogs 3, su un nuovo capitolo della serie Splinter Cell e su Beyond Good and Evil 2, che però salterà l'E3 2019.

Un E3 di transizione per Electronic Arts

In controtendenza rispetto al passato ma in modo del tutto prevedibile, Electronic Arts nel 2019 abbandona la formula della conferenza E3 vera e propria per abbracciare un evento sui generis, una diretta streaming di ben tre ore trasmessa dai padiglioni dell'EA Play durante la quale saranno protagonisti i più importanti videogiochi del publisher. L'unica vera, consistente novità è incarnata da Star Wars: Jedi Fallen Order, il titolo sviluppato da Respawn Entertainment che dopo l'annuncio iniziale si mostrerà nel dettaglio proprio in occasione della fiera.

A giocare la consueta parte del leone saranno anche gli iconici titoli sportivi del publisher statunitense come FIFA 20 e Madden NFL 20, ma anche Battlefield V e soprattutto Apex Legends, con l'arrivo della sua Stagione 2. Potremmo definire quello di EA come un E3 di forte transizione, data l'assenza di un nuovo titolo sviluppato da DICE e l'intangibilità di progetti come Dragon Age 4 e Need for Speed. Per i più audaci, però, non è vietato sognare.

Star Wars: Jedi Fallen Order, sviluppato da Respawn Entertainment, si mostrerà nel dettaglio proprio in occasione della fiera.

Non solo Pokémon per Nintendo

Più che un semplice Direct, per l'E3 2019 Nintendo ha pensato di organizzare una vera e propria festa dedicata a tutti i suoi fan, che si protrarrà fino al 14 giugno con tantissime dirette live streaming dal Nintendo Treehouse. Il tutto verrà inaugurato dal Direct di martedì 11 giugno, durante il quale ci aspettiamo di dare un approfondito sguardo a titoli del calibro di Pokémon Spada e Scudo, Animal Crossing e Luigi's Mansion 3. Con il riavvio dei lavori su Metroid Prime 4 che salterà quasi sicuramente la manifestazione, grande protagonista potrebbe essere Bayonetta 3, insieme al remake di The Legend of Zelda: Link's Awakening.

Square Enix, assemble!

Square Enix chiude la lista dei videogiochi più attesi di questo E3 2019 e lo fa in grande, con Marvel's Avengers. Il titolo sviluppato da Crystal Dynamics popola ormai da mesi i sogni dei videogiocatori di tutto il mondo, nonostante si sappia davvero pochissimo su questa trasposizione videoludica di uno dei brand più famosi al mondo. L'ultima pellicola che vede come interpreti i Vendicatori ha infatti polverizzato qualsiasi record cinematografico, e in molti prevedono che il franchise si prepari a sbarcare prepotentemente su PC e console con fame di conquista. Gli ultimi rumor parlano di un action adventure in terza persona con elementi cooperativi, ma per saperne di più dovremo necessariamente armarci di caffè e sintonizzarci con lo show Square Enix alle ore 3:00 del mattino dell'11 giugno.

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La conferenza dovrebbe dedicare uno spazio anche al remake di Final Fantasy VII, l'ambizioso progetto presentato proprio nell'ambito dell'E3 ormai quattro anni fa. Il gioco si è mostrato con un teaser trailer solo qualche settimana fa, e chissà se potremo rivederlo in azione durante l'appuntamento con Square Enix.

L'edizione del 2019 non sarà forse quella più spettacolare di tutti i tempi, eppure la fiera è riuscita secondo noi a colmare la defezione di Sony, che con la sua presenza rischiava di rendere l'Expo il più caldo degli ultimi anni.

L'E3 ne promette delle belle e non potremmo essere più ansiosi di scoprire quello che i diversi publisher hanno in serbo per noi. L'invito è di seguire questo E3 con Eurogamer.it, che come da tradizione mostrerà le più importanti conferenze in diretta col commento in Italiano sui propri canali Twitch, YouTube e Facebook. E che, ovviamente, sarà presente in prima persona tra i padiglioni del Los Angeles Convention Center per offrirvi il meglio dell'E3 2019.