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E3 2019: Roller Champions - prova

Rocket League incontra lo Speedball degli anni '90!

Alla conferenza E3 di Ubisoft, in un oceano di titoli targati Tom Clancy, è spuntato un titolo coloratissimo: una nuova IP che si vuole imporre nel mondo degli eSport. Si chiama Roller Champions ed è un gioco di squadra 3vs3 PVP in cui l'obbiettivo è segnare 5 punti per vincere il match. Per fare ciò, armati di pattini a rotelle e una dose altissima di agilità, dovrete tenere possesso della palla più a lungo possibile! Fate un giro completo dell'arena e il vostro goal segnerà 1 punto, 3 punti per 2 giri e 5 punti per 3 giri. Sulla carta tutto facile, ma gli avversari ovviamente avranno da ridire, cercando di ostacolarvi il più possibile facendo gioco duro. Perdere la palla dopo un intervento avversario infatti cancellerà il vostro progresso attuale.

L'approccio a testa bassa per segnare non funziona; i ruoli del portatore di palla e dei difensori sono ben definiti e serve assolutamente un lavoro di squadra per ottenere risultati. Non c'è spazio per giocate solitarie. Serve strategia e coordinazione e dopo un paio di match i due team hanno cominciato a capirlo, e tutto è diventato molto più tattico. Coprire le spalle al portatore di palla diventa fondamentale e guardarsi alle spalle è assai consigliato.

La pista è protagonista di Roller Champions.

Rocket League ovviamente è l'ispirazione predominante, ma c'è molto di più in Roller Champions. Il movimento del giocatore richiede molta precisione e si è sempre indecisi se continuare a rincorrere l'avversario, oppure fermarsi e bloccare gli avversari dietro di noi e, laddove Rocket League ha evoluzioni aeree, qui abbiamo spallate, frenate brusche e salti. Cosa fondamentale è imparare a usare la pista. Le paraboliche e gli half-pipe da skateboarder servono più che mai per aumentare la propria velocità in uscita; un tasto del pad infatti permette di portare le ginocchia al petto quando si entra in discesa generando un boost di velocità per seminare gli avversari. Si può inoltre chiamare un passaggio se smarcati per alleggerire il lavoro del portatore di palla e continuare a creare giri utili.

Il senso di marcia per poter segnare è antiorario (come in ogni gara ciclistica su pista) e una volta completato il primo giro si può tentare di segnare mirando al "canestro" posizionato su uno dei rettilinei. Il match finisce dopo che una squadra ha segnato 5 punti o dopo 7 minuti di gioco, il che rende Roller Champions molto veloce se si ha poco tempo per giocare. Una partitella in pausa pranzo e via! Consigliato caldamente l'uso di un pad, anche se è possibile usare mouse e tastiera.

Dopo ogni match, a seconda della performance, ogni giocatore riceve punti esperienza in forma di nuovi fans, che vanno a popolare gli spalti virtuali: tocco geniale a nostro avviso per dare senso a una scalata di popolarità. Roller Champions infatti prevede una modalità campagna nel quale partendo dalle sfide da strada si raggiungerà la notorietà delle arene più importanti. Il livello di personalizzazione sarà piuttosto alto, con anche la possibilità di avere sponsor, ma al momento in cui scriviamo le opzioni sono bloccate da un "coming soon".

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Il gioco, che sarà free-to-play, attualmente è previsto per il 2020, ma è possibile giocare un'alpha demo, con 2 arene e 6 giocatori diversi da provare. Nessuna informazione al momento sulla pubblicazione su altre piattaforme oltre al PC, e nessuna informazione riguardo al tipo di monetizzazione introdotta nel modello free-to-play, anche se possiamo intuire girerà attorno a skins, abiti, e magari diverse arene.

L'intento di Ubisoft sembra essere chiaro: Roller Champions viene spinto più come eSport che come puro e semplice gioco. E nel panorama corrente dominato da team shooter e MOBA, affiancare Rocket League non sembra essere un problema portando finalmente una ventata di freschezza e ampliando il panorama del competitive gaming. È un gioco divertente, dinamico e tecnico allo stesso tempo. S'impara in poco tempo e la curva di apprendimento non è cosi ripida. Un ottimo passo a mio avviso nel mondo degli esports per Ubisoft: sicuramente da tenere d'occhio per il 2020!

Avatar di Alberto Naso
Alberto Naso: Appassionato di videogiochi fin dall'infanzia, non sembra voler smettere da adulto. Streaming, articoli e la gestione di un negozio di giochi riempiono le sue giornate, col desiderio di giocare sempre un'altra partita. Potreste incontrarlo molto probabilmente nelle vaste terre di Azeroth.
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Roller Champions

PS4, Xbox One, PC, Nintendo Switch

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