Need for Speed: The Run

Se, come il sottoscritto, avete sempre provato un'incontrollabile attrazione verso i racing game, siano essi arcade o simulativi, sarete felici di sapere che proprio in queste ore Electronic Arts ha ufficializzato lo sviluppo di Need for Speed: The Run.

Il titolo, previsto su 3DS, PC, PS3, Wii e Xbox 360 il 18 novembre, non sarà un sequel diretto né di Shift 2 né di Hot Pursuit ma, al contrario, ispirandosi al mondo delle corse clandestine, rappresenterà un netto ritorno alle origini per il brand. E indovinate un po' cosa vuol dire? Ma è ovvio: inseguimenti al cardiopalma, superstrade intasate dal traffico e polizia alle calcagna, il tutto in situazioni critiche a 300 kilometri orari.

Il gioco, attualmente nelle mani di Black Box, software house che si è occupata del franchise dal 2002 al 2008, sarà mosso dal Frostbite 2.0, nuova versione del celebre engine grafico targato DICE (che, tra le altre cose, è lo stesso di quel Battlefield 3 che sin dal suo annuncio non ha fatto che stupire sotto il profilo tecnico) e, come prevedibile, si avvarrà inoltre dell'ormai immancabile Autolog, divenuta ormai una feature distintiva dell'intero brand sin dal lancio di Hot Pursuit.

Il breve ma intenso teaser che potete vedere poco più in basso, lascia presupporre che il titolo sia destinato a stupire non solo per un taglio estremamente spettacolare, ma anche e soprattutto per la varietà di location in cui saremo presumibilmente chiamati a sfrecciare con i nostri bolidi.

Al momento sembra che l'esperienza si svolgerà nel Nord America dal Golden Gate Bridge all'Empire State Building, o almeno questo è ciò che si può presupporre basandosi sul deserto, le montagne e i nomi dei luoghi e delle città che si intravedono nel video (Denver, New York e San Francisco, Nevada e California) ma non sono da escludersi sorprese in questo senso.

Gli sviluppatori hanno inoltre lasciato intendere che vi sarà una qualche trama alla base delle fasi di guida dichiarando che The Run proporrà una "narrazione estremamente coinvolgente" in "un mondo privo di regole, alleati e soprattutto limiti di velocità". Al di là del nome del protagonista, Jack, e del suo presumibile rapporto con l'affascinante donna che si vede per pochi istanti nel teaser, le attuali informazioni in merito rasentano però lo zero.

Al momento è dunque presto per sbilanciarsi su quelle che potrebbero essere le potenzialità del prodotto, ma una cosa sembra certa: i ragazzi di Black Box sono determinati a stupirci e noi, dal canto nostro, non possiamo che augurarci che riescano nel loro intento!