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EA Sports F1 2022 Provato: le monoposto sono pronte a conquistare la Florida!

La F1 sbarca a Miami e noi vi diciamo come sarà.

L’acquisto di Codemasters da parte di EA avvenuto lo scorso anno ci ha fatto riflettere su come il colosso americano si stia impadronendo di tutte le realtà detentrici delle più improntati licenze sulle quattro ruote. Tra queste non poteva mancare quella dedicata alla F1 e in sincerità dobbiamo dire che la serie dedicata alla massima categoria del motorsport non è mai stata perfetta, né tanto meno esente da lacune, sebbene grazie al forte legame con la community sia riuscita a riscuotere quasi sempre dei feedback più che discreti.

L’aggiunta all’equazione di EA ha creato molte aspettative e anche qualche timore negli appassionati riguardo a EA Sports F1 2022, vista l’indubbia capacità di EA di monetizzare le proprie licenze grazie ad un ben congeniato sistema di sfide e obiettivi con ricompense casuali che intrappolano l'utente alla ricerca della carta giocatore preferita, pacchetto dopo pacchetto.

Oggi però possiamo parlarvi solamente del tracciato di Miami e dovremo quindi rimandare le considerazioni più generali a una build più avanzata. E in attesa di placare la nostra curiosità non ci resta che farci abbracciare dal caldo clima della Florida, che per la prima volta entra nei circuiti ufficiali del campionato di F1.

Le monoposto di quest’anno sono senza dubbio molto affascinati e sono fedelmente riproposte in EA Sports F1 2022.

Cominciamo col dire che Miami è una sorpresa, un circuito nuovo per tutti e nuovo anche per noi piloti da scrivania, pronto a fare il suo debutto questo weekend. Mentre le luci si accendono sul Miami Gran Prix (e poco dopo la pubblicazione di questo articolo avranno inizio le conferenze dei piloti e dei team principal) noi vi portiamo direttamente in pista.

La scelta di Electronic Arts di farci scendere in pista prima di Lewis Hamilton e Charles Leclerc, non lo nascondiamo, è stata sicuramente eccitante, anche se noi possiamo parlarne comodamente dalla nostra sedia gaming senza indossando un casco e una tuta e senza sfiorare realmente i 300 Km/h. Partendo dall’aspetto tecnico, il circuito di Miami è sicuramente interessante per il suo layout, un ibrido tra un classico circuito ad alta velocità e restringimenti di carreggiata tipici dei tracciati cittadini come ad esempio Baku o Monaco.

La peculiarità della pista sta in un’entrata ai box decisamente pericolosa e ostica, accompagnata da una serie di curve da percorre ad alta velocità molto strette a circa metà del giro, per poi liberare la potenza delle power-unit avvicinandosi al traguardo. Le sensazioni che abbiamo provato da giocatori percorrendo i 5 km del circuito sono sicuramente entusiastiche, e dobbiamo ammettere di esserci divertiti nel prendere confidenza con questa new entry nei circuiti ufficiali, soprattutto per noi il problema del porpoising è inesistente.

Il motore grafico di F1 mostra i segni del tempo ma riesce ancora a difendersi dalla concorrenza.

La riproposizione virtuale di questo circuito è ben realizzata anche se il motore grafico di F1 comincia a mostrare i segni del tempo e non ci troviamo di fronte ad una riproposizione iper realistica degli elementi di sfondo, del pubblico e delle condizioni dell’asfalto.

Eravamo consapevoli che Codemasters con l’acquisizione da parte di EA in corso d’opera non avrebbe potuto, anche volendolo, mettersi al lavoro su un nuovo engine per F1, portando così il titolo più vicino ai giochi moderni in termini di resa grafica. Il risultato è comunque soddisfacente, la realizzazione delle nuove monoposto è ottima e vederle sfrecciare e darsi battaglia curva dopo curva è sempre un piacere per gli occhi.

L’assenza di novità si estende alle collisioni, un tallone d’Achille per la serie che ha portato i giocatori più esigenti ad allontanarsi dal franchise alla ricerca di un’esperienza ancor più simulativa. Ci sono però altre novità all’interno di EA Sports F1 2022 che introducono nuove meccaniche per quanto concerne i pit stop, il regime di safety car e gli intermezzi cinematografici ma è ancora presto per parlarne.

Vedere la Scuderia Ferrari in gran forma dopo anni di delusioni, è senz'altro emozionante.

Non ci resta dunque che rimandare l’appuntamento a tra poco meno di una settimana, quando potremo parlarvi più approfonditamente dell’ultima fatica di Codemasters dopo averla messa alla prova su altri circuiti e dopo aver esplorato approfonditamente tutte le meccaniche di gioco presenti.

Per adesso vi invitiamo a godervi il weekend a stelle e strisce di questo emozionate campionato di F1, restando in trepidante attesa di poter replicare ben presto le gesta dei nostri piloti preferiti su EA Sports F1 2022.